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Gela: fuga di gas nel quartiere Giardinelli

diFranco Infurna - Pubblicato il 27 Maggio 2009 - 13:31

Quasi mille persone sono state evacuate, a Gela, nel quartiere Giardinelli, a est della città, per una fuga di gas dal metanodotto cittadino, che ha mobilitato vigili del fuoco, protezione civile e forze dell’ordine.
Cinque tombini fognari, saltati uno dietro l’altro, hanno creato panico tra gli abitanti della zona, che sorge a ridosso della stazione ferroviaria, e fatto scattare l’allarme. I tecnici della Siciliana Gas sono intervenuti per localizzare la perdita e subito dopo chiudere le valvole di erogazione del metano. La falla sarebbe stata già intercettata.
Il quartiere è circoscritto da un cordone di forse dell’ordine e le strade transennate. Nessuno può accedere. Ma si prevede che nel tardo pomeriggio, bonificata la linea del metano e una volta messa in sicurezza la zona, la gente potrà rientrare tranquillamente a casa.
Intanto, il sindaco di Gela, Rosario Crocetta, a spese del comune, ha ospitato a pranzo, in un ristorante della città, le famiglie che hanno dovuto abbandonare l’alloggio. Ha poi inviato una nota di protesta alla “Siciliana Gas” perchè le proprie squadre di manutenzione non sarebbero intervenute malgrado i cittadini segnalassero da un anno e mezzo gli odori sgradevoli dovuti a una permanente perdita di metano.
Ora io dico....per fare una cosa si deve per forza arrivare sul punto del collasso?...il rischio che hanno avuto i nostri concittadini è stato molto alto..ma nonostante ciò non siamo in grado di dire "ORA BASTA CI AVETE STUFATO".....perchè Gela non reagisci?Perchè devi subire tutto questo?Perchè devi subire l'avidità di pochi ed il coraggio di non agire di molti....Io me lo chiedo sempre....anche adesso che sono lontano....

esatto, dobbiamo creare le basi e non cavalcare le proteste che sono un fuoco di paglia.
Noi puntiamo ad una cosa a cui nessuno ha mai puntato e cioè ad un cambio di mentalità, ad un nuovo modo di vivere la città, alla presa di coscienza del proprio fondamentale ruolo all'interno del contesto in cui vive.
Tutti i problemi di Gela partono da lì.
Ci vorranno anni? Decenni? Ma qualcuno deve pur cominciare e noi saremo l'inizio.

condivido quello ke dici e ribadisco il mio concetto ke creare le basi, serve x prendere coscienza dei propri diritti ma nake doveri.
le rivoluzioni nn sn mai servite a nulla, xkè sn sempre state ideate da pochi e il popolo ha solo avuto un ruolo marginale.

esatto, in democrazia funziona così. Però quella riunione si scioglierà solo dopo aver scelto una linea guida chiara.
Xchè è fastidioso inseguire sempre queste discussioni che portano solo confusione e scoraggiamento.

chi ha voglia di seguire una strada diversa lo esporrà nella riunione.
Io penso che esistono tante associazioni e movimenti che lottano con tutte le loro forze e hanno bisogno di aiuto. Obbiettivo Gela per me è un'altra cosa.
Una volta vidi 3 energumeni che cercavano di spostare un grosso masso da sopra un tombino. Dopo diversi tentativi il masso era ancora lì e i 3 esausti quasi rassegnati del fatto che ci volevano almeno altre 2 persone. Mentre asciugavano il sudore, giunse un signore magrolino che aveva visto la scena, con una lunga sbarra di metallo. La conficco sotto il masso, mise un fulcro, e con un solo braccio spostò il masso.Io voglio dare uno strumento che un giorno possa essere utilizzato per risolvere i problemi veramente.

buona sera anche a te...
per energumeno intendevo massiccio...semmai violento solo nell'utilizzo della forza bruta.
La storiella (per'altro vera) l'ho raccontata per far capire meglio quello che intendo.
Non ho detto che sei un energumeno ne tanto meno che dovevi essere il protagonista della storiella.

Aggettivo

energumeno

una persona di aspetto imponente spesso identificata anche come violenta.

Es: "Quell'uomo è proprio un energumeno". Può significare: "Quell'uomo è massiccio e violento"

non credo GIANIRO che era necessario raccontare questa storiella.....
io non mi rispecchio per niente nella favola che hai raccontato.

per quel che mi riguarda , non dovete fare nessuna votazione .....
questo era soltanto il mio punto di vista e nulla piü ,
voi fate pure quello che credete sia meglio per GELA......
tanto vivo troppo lontano per essere presente e combattivo come vorrei....
credo che sia giusto che voi che vivete o quasi vivete a GELA
prendiate delle decisioni che vi aspettano di diritto .....
io mi limiterö soltanto a leggere.ciao e buona serata a tutti.

io da lunedì 8 giugno fino a sabato 20 giugno sn a gela , organizziamo se possibile una riunione , se nn è possibile almeno andiamo a bere un caffè o un happy hour , così ci conosciamo e discutiamo di persona.
se la cosa è fattibile ,fatemi sapere, prima il giorno e l'ora ,xkè sn ospite, nn tengo casa a gela, (nnostante tutte le case grezze) e dovrei chiedere a qualcuno se mi fa connettere.

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