"Se dovessi essere il primo a morire,
Non lasciare che il dolore oscuri il tuo cielo.
Sii coraggiosa e modesta nel tuo lutto.
E' un cambiamento ma non un addio.
Perchè come la morte è parte della vita,
Così i morti vivono nei vivi.
E tutte le ricchezze raccolte nel tuo viaggio,
I momenti condivisi, i misteri svelati,
Il lento accumularsi dell'initimità serbata,
Le cose che ci fecero piangere o cantare,
La gioia della neve splendente sotto il sole
O il primo fremito della primavera,
Il linguaggio senza parole degli sguardi e dei gesti,
Ogni cosa che abbiamo conosciuto,
Ogni cosa data, ogni cosa presa,
Questi non sono fiori che appassiscono,
Né alberi che cadono e si disfano,
E neppure pietra,
Perchè la pietra cede sotto la pioggia e il vento
E possenti montagne si riducono a niente.
Quel che eravamo, siamo.
Quel che avevamo, abbiamo.
Il nostro passato unito in un eterno presente.
E così quando cammini nei boschi dove andavamo insieme
O ti fermi come facevamo sempre sulla collina
Quando con la mano cerchi la mia mano,
Quando la tristezza ti si insinua dentro,
Non muoverti.
Chiudi gli occhi.
Respira.
Ascolta il mio passo nel tuo cuore.
Non me ne sono andato,
Cammino dentro di te."

Uno dei miei passatempi preferiti è leggere e quella che propongo alla vostra
attenzione è una delle più belle pagine che ho mai letto . E' tratta dal romanzo "Nel fuoco" di Nicholas Evans,
ed è stata scritta dal protagonista alla moglie, poco prima che lui morisse. Per me molto commovente
è una di quelle poche pagine assieme a un altra parte del "Cacciatore di aquiloni" che è
riuscita a farmi venire giù un paio di lacrime.
Mi rendo conto che non basta una sola pagina x commuovere
bisogna leggere il romanzo e affezionarsi ai protagonisti
ma ci tenevo a proporvela perchè la trovo molto poetica
se e avete voglia parlate dei vostri gusti letterari
ciao carusi

IO SONO UNA MANGIATRICE DI LIBRI.....MA IL MIO SCRITTORE PREFERITO è
PAULO COELHO!!!!!
HO LETTO QUASI TUTTI I SUOI LIBRI E ADESSO X NATALE ME NE HANNO REGALATI DUE,LA STREGA DI PORTOBELLO E IL DONO SUPREMO.
IL MIGLIORE IN ASSOLUTO è "L'ALCHIMISTA" L'HO LETTO TRE VOLTE E LO RILEGGO OGNI VOLTA CHE CERCO UNA SPIEGAZIONE AD ALCUNI SEGNALI DELLA VITA.POI UN ALTRO BELLISSIMO è"ULLE SPONDE DEL FIUME PEDRA MI SONO SEDUTA E HO PIANTO"
CONSIGLI CALDAMENTE DI LEGGERE QUESTI LIBRI CHE SONO SPETTACOLARI.
BESOS A TUTTI

oh che bello....anche il mio preferito è Coelho...lo adoro.....e anche io sto cercando di leggerli tutti....

sono tutti meravigliosi....ma finora quello che ho apprezzato di più è stato "Veronica decide di morire"....e "Come il fiume che scorre".....
Coelho lo adoro perchè ogni volta che leggo tra le sue righe scopro sempre qualcosa che mi accomuna.....tutto quello che lui vuole trasmetterci lo sento mio....e qs mi attira molto....è un grande....e le sue opere alquanto magnifiche....
Quoto in pieno il consiglio di innamorarvi anche voi.....

Di Coelho ho letto "8 minuti" e non mi ha entusiasmato

fino a qualche anno fa riuscivo a leggere tanto trovavo il tempo per poter divorare libri su libri; ora non ne ho più e quindi la mia capacità di lettura si è molto ridotta, però il mio scrittore preferito è stato Cussler, e soprattutto quelli siciliani, Brabcati, Patti, e anche Camilleri

Di Cammilleri non me ne son lasciato scappare uno,li colleziono.
poi adoro Alicia Gimenez Bartlett,per chi non la conosce scrive di una ispettrice della
polizia di Barcellona sempre alle prese con il caso da risolvere
tale Petra Delicado e che si confronta di continuo con il suo viceispettore
tale Fermin Garzon descritto come un burbero e con il quale sono continui battibecchi esilaranti davvero
mi piace Ken Follet del quale ho letto un pò tutto "I pilastri della terra" per me capolavoro assoluto
un altro bel romanzo che ho letto di recente "L'ombra del vento" di Carlos Ruiz Zaffon
e cmq leggo di tutto un pò

ziupè...non vorrei correggerti ...ma credo si intitoli 11 minuti...

Senza nessun riferimento alle mie prestazioni sessuali naturalmente (per chi non lo ha letto ,11 mn è riferito
dalla protagonista al tempo medio di una prestazione sessuologica)
Come dicevo infatti prima..mi aveva talmente entusiasmato che pure il titolo ho sgarrato

...devo dire che l'avevo iniziato a leggere pure io.....a metà l'ho abbandonato...non è il migliore di coelho...diciamo così. è molto bello "il cammino di santiago" e "sulle sponde del fiume piedra..." molto belli sul serio.
a me il genere che piace di più è il thriller...meglio se a sfondo psicologico o esoterico ...uno molto bello è "la scala di dioniso", di luca di fulvio. poi ho letto tutto di dan brown. adesso sto leggendo "desperation" di stephen king...un maestro del genere

si...è 11 minuti... che io nn ho ancora letto.....

Letto anche Dan Brown e tutti e quasi quelli di Grisham
penso di aver letto anche la scala di Dionisio
correggimi se sbaglio...è ambientato alla fine del 1800 con il finale rocambolesco sulla torre
di una fabbrica con la morte del bello e tenebroso cattivo di turno ad opera del buono?
poi magari faccio confusione..ne ho letti talmente tanti

Dan Brawn non l'ho letto per principio, mi sta antipatico, a partire dalla sua storia del codice da Vinci che nno sta ne in cielo ne in terra, può pure essere un bravo scrittore ma mi da fastidio quando si deve far passare la finzione per realtà. invece a proposito di fatascienza un altro bel romanzo è stato Il signore degli Anelli, tutto intero è oltre mille pagine, però è emozionante

Il codice da vinvi va preso a mio parere coì come
e cioè un romanzo,non vedo perchè leggere appunto di fantascienza e fantasy
e non leggere un romanzo simile,racconta castronerie siamo d'accordo ma è
pur sempre un romanzo,potrei capire l'indignazione che ha suscitato se l'autore
lo faceva passare per pura verità,ma in un romanzo uno può scrivere
tutte le minch.***e che vuole,poi che ce ne sia nato un putiferio
è un altro discorso che è meglio non affrontare se no non finiamo +
ciaooo

ankio amo leggere, come scrivere.
di coehlo ne ho letti anke, ce n'è sempre uno in giro per casa, non ho saputo resistere. 11 minuti l'ho letto tutto, lo consiglio a k-pax in modo che ci sbotunu i vuredda .
qualche anno fa leggevo tutto quello ke scrisse tolkien, ma non si può finire mai di leggere quei libri, anke se molto belli e rievocatori di scenari fantastici. apprezzavo molto i versi che inseriva nei suoi romanzi.
di solito leggo narrativa straniera, da marquez a paasilinna a saramago, ma anche saggi storici. attualmente sto leggendo "Storia della pirateria" di Cordlinghy.

P.S: un bravo e poco conosciuto narratore italiano dei nostri tempi è Andrea de Carlo. ve lo consiglio

di dan brown è bello angeli e demoni...ambientato a roma......da leggere