che ci sia, ma non posso proporrre ad una giovane donna un lavoro del genere... me ne frego se continuerà a farlo, io non posso accettarlo... Prova a dare a quelle ragazze una opportunità di vita dignitosa e diversa, vediamo se il mestiere più antico del mondo non diventa solo un capriccio salottiero o un gesto disperato di qualche madre in difficoltà... per favore non parliamo di libera professione della prostituta, è una piaga sociale non una professione!

ma non è cosi'. quale piaga? quelle che lo fanno lo fanno per soldi e sono consapevoli. altra cosa sono le starnienre che sono costrette a farlo. che poi dignita' è soggettiva magari per te è dignitoso fare il saluto fascista per me no ( è un esempio). propio oggi c'era una prostituta a forum.......se ne vantava come se era una direttrice di banca......

Secondo me ognuno deve essere libero di scegliere per sè; ognuno deve valutare la propria dignità.
Se non c'è costrizione é una scelta come un'altra. le piaghe sociali sono ben altre a mio avviso...

togliamo dalla strada queste schiave che non hanno altra scelta, puniamo chi alimenta la schiavitu e il mercato del sesso. Se poi qualcuna per vocazione e passione sa far fruttare il proprio corpo che lo faccia, ma il sesso non è un mestiere.

appunto ma solo con le case chiuse lo puoi attuare!

Infatti io la penso così.

no a sfruttamento e schavitù. Il sesso non sarà un mestiere per me, ma credo che chi voglia farlo per mestiere può farlo e non per questo non é una persona senza dignità.

C'è la dignità soggettiva...quella per cui vale il detto "non conta cosa si fa, ma ciò che si è"...grazie alla quale una prostituta, uno spazzino, un mendicante, un ragioniere, chiunque può guardarsi allo specchio e non vergognarsi, ma avere rispetto di sè...però c'è in tutti noi l'esigenza di essere accettati dalla società, di essere rispettati e ben visti...una prostituta non è e non sarà mai vista come una persona degna di rispetto...è sempre stato così, sarebbe ipocrita negarlo...

Sono partita dall'affermare che io non lo farei per mestiere. Credo che questo dipenda da ciò che io penso che il sesso rappresenti. Spero di trasmettere questa visione a mia figlia. Non vorrei che facesse la prostituta ovviamentema sono altre 1500 le cose che non vorrei che facesse; una di queste é giudicare gli altri e ragionare per categorie.

Io credo che i principi e i valori in cui credi li puoi trasmettere ai tuoi figli durante la loro crescita. Puoi fare in modo che ne capiscano l'importanza e i motivi profondi, puoi dare loro il buon esempio, indirizzarli e fargli capire perché alcune amicizie possono non andare bene, perchè certe cose sono pericolose etc...
Quando sono cresciuti puoi cercare di ragionare con loro, ma alla fine le decisioni le prenderanno loro. Quella di fare la prostituta é ovviamente (per ciò che cerherò di insegnarle su amore sesso e relazioni stabili) la cosa peggiore che potrà decidere di fare... ma ad un certo punto il genitore non può fare nulla.
Che fai? la picchi? la chiudi a casa? oppure la butti fuori casa con frasi del tipo: "tu per me sei morta"... dai per favore!!!!!!!!!!!!!!

Gianiro deciditi! Se faccio un discorso in generale mi chiedi cosa direi a mia figlia; se ti dico cosa direi a mia figlia mi parli in generale...

Cmq supplire alle mancnaze dello stato é un discorso ancora diverso secondo me. Se ci sono situazioni di degrado o di genitori indegni lo stato dovrebbe intervenire durante la formazione della ragazza, non la educa se la multa per prostituzione...

con il maestro unico!

no con due maestre la Garfagna e la Gelmini

min**ia c'iai na fissa!

Ma non ho capito una cosa di questo TOPIC..
dobbiamo parlare della prostituzione in generale, come problema sociale e bla bla bla ...
oppure se non ricordo male la questione era sulla proposta della Carfagna??
a me pare che fate come il governo, distogliete l'attenzione dal problema vero!

La carfagna? il problema vero è lei? allora il problema non esiste, per me la Carfagna è solo una gran bella ragazza!