http://corrieredelmezzogiorno.corriere. ... 3711.shtml

Calcio, niente fondi e il Gela scompare
dal panorama professionistico italiano
Amareggiato il sindaco:«È stato fatto tutto quello che
si poteva fare, la città ha perso una bandiera gloriosa»

che desolazione.... terra bruciata e nulla più...

ryoga tanto non se ne fotte nessuno....vedi ? zero post e zero commenti! si professano tutti amanti della città e poi nel forum ci sono le sezioni la casa dei rossoneri la casa dei bianconeri ecc...... io ho il meazza davanti casa e tifo solo Gela è QUESTIONE DI MENTALITA' e di attaccamento

Ragione hai.. in parte quello che dici (sull'attaccamento) può essere anche vero, ma dimmi, una squadra in C1 chi la deve mantenere.. il comune? oppure i singoli cittadini?
Trovo scandalose le promesse fatte dal comune e mai mantenute, ma trovo altrettanto scandaloso che un comune in cui i problemi "veri" sono infiniti debba sperperare danaro pubblico per la squadra di calcio.
Con questo non voglio assolutamente colpevolizzare Tuccio, che anzi, ha fatto il possibile e ci ha garantito il + alto livello calcistico mai visto a Gela, ma è anche ovvio che un imprenditore deve render conto anche a livello economico e se la cosa diventa insostenibile è giusto lasciare.
Personalmente, sono dell'idea che la città non meriti una squadra in C1 anche perchè imprenditori con disponibilità economica ce ne sono parecchi, ma nessuno si è voluto mettere in gioco.. poi chisssà, la verità la sanno solo alcuni!!

Ottimo articolo, di cui riporto un passaggio estremamente fedele della realtà gelese:
http://www.corrieredigela.it/leggi.asp? ... 5754&idc=4

Gela è una città di dilettanti, belli e buoni. Questa è la dimensione del politico, dell'imprenditore, del libero professionista, dello sportivo gelese. In altre realtà, gli amanti del calcio e del volley avrebbero sostenuto in numero di gran lunga maggiore due squadre che avrebbero portato quelle stesse realtà a guadagnarsi l'appellativo di capitale dello sport isolano. A Gela, invece, si è passati al fallimento più totale, come al breve volgere di una pagina all'altra in un libro già letto. Altro che strenue difesa. Nel calcio, in particolare, tra i tifosi e la proprietà non c'è stato mai vero feeling se non in una fase iniziale. Un rapporto conflittuale latente nel primo biennio ed esploso nell'ultimo triennio. La stampa locale, votata a fare da filtro, è stata messa spesso in difficoltà da questa vortice dialettico. Errori ne sono stati fatti. In buona fede? Cosa importa, alla fine. Va recitato, in ogni caso, un “mea culpa” per un vena paternalistica, un “remare per il bene comune”, suscettibile di essere confuso con una certa accondiscendenza e col rischio, quindi, di essere fraintesi.

poi questa è favolosa..
http://www.ilgiornaledigela.it/notizie/ ... rie-d.html

come mai solo ora?
mah!

buffoni tutti!

Non posso commentare l'ultimo articolo per come vorrei.
Tutto è troppo strano, ma ci sono stranezze incredibili, non di facile lettura.
Non so come dire......non lo voglio dire.


Solo una cosa: paisi i mmerda.

gianì, io non so cosa vuoi dire...ma per caso volevi dire

mi sono risposta da sola....mi sà...

tu lo dici

mod e admin...cancellare il forum.....il Gela Calcio nn esiste più... stutammla a cannila ppi carità...

ps. non mi appassionerò mai più ad una squadra della mia città così come ho fatto col Gelacalcio