quello non fa notizia...

quell'articolo è spazzatura, un collage di tutto quello che di negativo ha trovato lo scribacchino de la stampa, senza nessuna analisi e paragone
e leggendolo la colpa ricade sugli abitanti artefici di tutti i mali del mondo, non sulle istituzioni...
non voglio dire che Gela è la città più bella del mondo(cit. Saro messaggio di capodanno), educata e che funziona anzi...
è abbandonata a se stessa, alla cultura del clientelismo e della rassegnazione ma non è insultando i suoi abitanti che si costruisce qualcosa

quello che dico io

chissà da dove ha attinto lo scribacchino.

Ormai Gela sta diventando lo sport nazionale dei giornalisti. Mi vergogno per loro perchè non si può dire che uno viene a Gela gia con i pregiudizi. Questo può essere fatto da gente comune che non sa e che gli viene raccontato, ma un giornalista deve prima documentarsi e quindi non può avere pregiudizi. Lui deve raccontare le cose come stanno , ma evidentemente è più facile denigrare e esaltare quanto già di negativo c'è. Abbiamo già fatto le nostre dimostranze ad un giornalista di La7 se non vado errato che aveva fatto quel servizio televisivo su Gela, possiamo fare la stessa cosa con questo pseudo della STAMPA di Torino. Credo che sia nostro dovere far sentire la voce della gente che ha voglia di riscatto e che è giusto sfatare i luoghi comuni.

C'è anche un capo redattore ed un direttore: ad esempio, il titolo, che è veramente offensivo, non è imputabile al giornalista.

Parlate, parlate solo questo sapete fare. Continuate a piangervi addosso,continuate a prendervela con i gioranalisti, se lo sono o non lo sono non è di questo che dobbiamo parlare qua, qua dobbiamo ammettere che hanno ragione perchè a Gela non vi è niente di buono.
Se qualcuno ha qualche dubbio lo invito a farci un giro per la città.
Che non avete nessuna intenzione di fare qualcosa di agire di non subire più. Lo dimostra anche il fatto che del mio invito a riunirci Sabato 03/01/09 tutti lo avete letto(forse) e tutti lo avete ignorato.
Tanti saluti a tutti eroici gelesi forniti solo di lingua.

noi gelesi, con sindaco in testa, abbiamo talento da vendere nel farci male da soli.

ma forse questo riguarda un po' tutta la Sicilia: ad esempio, a Salemi, ci dovevano pensare due polentoni come Sgarbi e Toscani a registrare finalmente il marchio M.A.F.I.A. (Mediterranean association for international affair)?

esistono due tipi di critica:
quella costruttiva e quella distruttiva
quella costruttiva è scritta per far si che ciò che viene criticato vada a migliorare ed è scritta in maniera obiettiva lasciando stare il partito di appartenenza oppure lasciando perdere i litigi intrapresi.
quella distruttiva è scritta per distruggere un qualcosa, è condannabile perchè è una diffamazione. Il giornalista che la scrive DEVE essere querelato ed in seguito espulso dall'albo dei giornalisti.

non so in che mondo vivi? e chi sarebbero i giornalisti obiettivi...fanno tutti talk show politico per fare carriera

..purtroppo biagi e curzi non ci sono più

querele, questo è giornalismo distruttivo. Il giornalista deve essere espulso dall'ordine dei giornalisti e deve cambiare mestiere... leghista del ca**o che non è altro

Dionisio mi dici dove li trovi i termini per una querela?
Io l'articolo l'ho letto e lo potresti querelare solo per la quantità di carciofi in un fascio e il numero dei balordi che hanno ridotto in fin di vita Saverio.
Vero è che quello che ha scritto è denigratorio ma è anche vero che è vero.
Non credo che vinceremmo la causa.

più che una querela penso che sarebbe + giusto dimostrare che gela non è solo quello che ha descritto lui...
e l'articolo di questo giornalista mi ha convinto ancora di + che qualcosa deve essere fatto per cambiare la situazione, e deve essere fatto ora, non la prossima legislatura (che, forse, puntualmente non risolverà niente)...
gela si deve ribellare di fronte questi articoli, ma non contro gli articoli e contro i giornalisti, ma contro lo stato in cui è costretta a vivere, contro i suoi amministratori che fanno tutto tranne amministrarla, contro il degrado sociale e ambientale....
spero che questo articolo risvegli un po di sano orgoglio siciliano, non per smentire ciò che è stato detto, ma per far si che articoli del genere non debbano e possano essere + scritti.

può querelarlo l'associazione dei lapari abusivi, tutti sanno che un fascio è formato da 25 carciofi

La cosa più grave sapete cos'è? Che se Gela è una pattumiera, noi gelesi siamo la munnizza! Avete capito??? Spazzatura! Carogne! Ecco cosa siamo....giustamente si chiede: ma cosa ci abitiamo a fare a Gela?