Brazo
City Soldier
Data iscrizione: lunedì 3 marzo 2008, ore 15:21 Messaggi: 9043 Località: Terranova
Karma: 47 punti
|
Lombardo: "Il premier usa le procure per piegarmi e aprire l
Il governatore della Sicilia: "Lascerei se colluso con la mafia". "I pm hanno smentito la richiesta di arresto, Pdl e Udc siciliano vogliono mettermi in ginocchio"
ROMA - Presidente Raffaele Lombardo, teme di essere arrestato? "No. Sta semplicemente accadendo quel che avevo previsto quando nel dicembre scorso si è dissolta la maggioranza di centrodestra che mi aveva sostenuto fino ad allora".
Cosa ha previsto? "Che sarebbero piovuti attacchi politici quotidiani da parte del Pdl estremista e antigovernativo, come è avvenuto col disegno di legge vagamente intimidatorio che prefigurava perfino l'ipotesi di morte del presidente della Regione per sancire comunque la sopravvivenza della legislatura. Sarebbe seguito un attacco mediatico e giudiziario, e siamo in questa fase. Infine, ci sarebbe l'attacco estremo, personale, la fase tre, che preferisco non definire ulteriormente".
Esiste un'indagine della procura di Catania a suo carico. Sembra ci siano 3 mila pagine di intercettazioni, atti amministrativi, testimonianze sulle sue frequentazioni, i suoi presunti favori a personaggi vicini alle cosche. "Sono presunto indagato, presunto inquisito, presunto arrestato. Tutto presunto. Ma solo sui giornali. Se venisse provato dalle indagini preliminari che io abbia consapevolmente favorito la mafia me ne andrei senza indugiare. Ma so che non è così. Invece, sono stato bersaglio di due fughe di notizie, una sull'esistenza dell'inchiesta e una sulla richiesta di arresto, entrambe puntualmente smentite dal procuratore di Catania. Mi presenterò ogni giorno al palazzo di giustizia, se sarà necessario, per chiarire ancora una volta la mia posizione. L'ho già chiesto. Ma è tutta un'anomalia, dietro la quale intravedo un disegno".
Quale disegno? "Io non ce l'ho con i giornalisti che fanno il loro mestiere, quanto con i magistrati che si prestano a giochi politici".
Dei magistrati si prestano a un disegno politico? E quale? "Mi spiace dire che qualche procuratore sta offrendo assist alla ricomposizione del Pdl in Sicilia, risolvendo una grana non da poco a beneficio di Silvio Berlusconi. Fallito l'attacco politico, ecco la seconda arma: piegare Lombardo e costringere il Pdl Sicilia che mi sostiene a rientrare tra i ranghi. È quello che stava per accadere a Palazzo Grazioli mercoledì mattina?"
Si riferisce all'incontro del premier con Micciché, fedele al suo governo, e poi con Alfano e il Pdl ufficiale, che le fa la guerra? "Non è affatto casuale che la fuga di notizia sia avvenuta alla vigilia di quell'incontro. Al presidente del Consiglio tornava utile, eccome, un Lombardo in ginocchio".
Un asse tra Berlusconi e i magistrati? Non starà eccedendo in dietrologia? "Non c'è stata alcuna iniziativa giudiziaria, ma una fuga di notizie utile allo scopo. Il Pdl nazionale e l'Udc siciliano puntano alla caduta del mio governo con ogni mezzo per arrivare alle elezioni regionali a novembre. Rimossa l'anomalia siciliana, per il premier si spiana la strada verso il voto anticipato nazionale: ad aprile prossimo si può tornare alle urne. Ecco perché la partita dell'isola diventa decisiva".
Non teme il forfait del suo sodale Micciché? Sembra sia pronto ad assecondare il diktat di Berlusconi e tornare a "casa". "La ricomposizione del Pdl ci sarebbe stata già quella mattina, durante il loro incontro a Palazzo Grazioli, se non fosse arrivata la smentita della procura sul mio ipotetico arresto. Alla fine, il faccia a faccia tra i due invece è stato interlocutorio. Il mio governo andrà avanti, anche col sostegno del Pdl Sicilia".
Pensa che il Pd resista ai boatos sul suo conto o ritirerà il sostegno esterno al suo governo? "Il Pd sostiene con responsabilità solo il percorso di riforme che abbiamo intrapreso. Con l'ultima Finanziaria, la riforma della sanità, la denuncia dello scandalo dei termovalorizzatori dal quale è scaturita un'inchiesta a Palermo e lo stop all'eolico per sospetti interessi mafiosi. Abbiamo assestato un colpo durissimo al sistema affaristico mafioso. Quanto mi sta accadendo non è estraneo a tutto questo".
D'accordo, ma lei è del tutto estraneo a Vincenzo Aiello, boss vicino ai Santapaola con il quale, stando a quanto trapela dall'inchiesta, avrebbe avuto contatti? "Non lo conosco, non so chi sia".
Guardi al suo passato, nulla da rimproverarsi? La sua gestione del potere ha avuto profili clientelari? "Non ho la coscienza a posto, ma molto di più. E non ho nulla da temere, saprò difendermi. Anche dagli attacchi bassi assestati alla mia famiglia".
Si riferisce a sua moglie? E' stata chiamata in causa per un impianto fotovoltaico da 5,6 milioni di euro finanziato dalla Regione. "Era un semplice impianto su serra. Ma ho avuto lo scrupolo di cancellare quel progetto, esibendo in giunta la fotocopia della ricevuta di ritorno con cui rinunciavo alla realizzazione di quella struttura".
Altra persona di famiglia chiamata in causa è suo fratello Angelo, deputato. Mette la mano sul fuoco sulla sua trasparenza? "Mio fratello mi ha assicurato che non ha mai incontrato Aiello, né Sturiale, né altri personaggi ambigui. Ed è ridicola questa storia del pestaggio subito e non denunciato. Esistono cartelle cliniche e medici che possono testimoniare come sia stato ricoverato due volte, nel 2006 e nel 2008, per crisi ipertensive, di cui soffre. Ma anche su questa invenzione la procura farà chiarezza".
_________________ IL PALMARES NON SI PRESCRIVE
[Una volta a Pietro Secchia] Cos'ha fatto ieri la Juve? [...] E tu pretendi di fare la rivoluzione senza sapere i risultati della Juve? (Palmiro Togliatti)
|
gianiro
City Keys Owner!
Data iscrizione: giovedì 21 dicembre 2006, ore 20:21 Messaggi: 4083 Località: MACCHITELLA (GELA)
Karma: 56 punti
|
Re: Lombardo: "Il premier usa le procure per piegarmi e apri
Una notizia do questa relegata a trafiletto. Per essere stata archivia dal Gip, vuol dire che non c'era neanche uno straccio di indizio.
La Procura di Catania ha chiesto l'archiviazione dell'inchiesta per concorso esterno all'associazione mafiosa nei confronti del presidente della Regione, Raffaele Lombardo, e di suo fratello Angelo, parlamentare nazionale del Movimento per l'autonomia, la cui posizione era stralciata dall'inchiesta Iblis. Il provvedimento, depositato al Gip, è stato firmato dai procuratori aggiunti Michelangelo Patanè e Carmelo Zuccaro.
_________________
Attrezzatura e tecnica sono solo l'inizio. È il fotografo che conta più di tutto. (John Hedgecoe)
|
siciliano
City Soldier
Data iscrizione: giovedì 21 febbraio 2008, ore 11:02 Messaggi: 8642 Località: gela
Karma: 61 punti
|
Re: Lombardo: "Il premier usa le procure per piegarmi e apri
Il fatto è che Lombardo, con quella maggioranza risicata, continua ad essere sotto ricatto, non solo giudiziario. Quelle inchieste sono messaggi, avvertimenti. Da Roma lo osservano e lo controllano.
_________________ "Le masse popolari in Europa,non sono contro le masse popolari in Africa. Quelli che sfruttano le risorse in Africa,sono gli stessi che sfruttano l'Europa. Abbiamo un nemico comune ! " (Thomas Sankara)
|