Leggevo poco fa un articolo che parlava di quanto sia difficile trovare un lavoro a Gela e dell'emigrazione forzata che tanti giovani, e non, sono costretti a fare per trovare un'occupazione. A che prezzo poi? Devono lasciare le famiglie, la città in cui sono nati e cresciuti, le proprie abitudini per andare all'avventura e con la speranza di trovare qualcosa per "sfamare" la famiglia.
Io non lavoro già da diversi mesi e dando un'occhiata in giro ho constato che c'è poco o niente e che quello che c'è è pagato una miseria, per non parlare poi delle condizioni di lavoro che spesso sono vergognose e della mancanza di rispetto nei confronti del lavoratore. Come se non bastasse alla fine del mese quasi si deve dire grazie per lo stipendio, spesso misero, che si riceve, quando si riceve!
Piccoli commercianti che si sentono grandi imprenditori, che ti sfruttano e che ti dicono le cose col sorrisino, come se non si capisse che lo fanno per prenderti per il c.... e con la convinzione di riuscirci (scusate il piccolo sfogo ed il francesismo )

Ma continuando cosi dove andremo a finire? Arriverà mai il momento in cui vedremo la svolta?

io trovandomi nella situazione da te descritta, ho deciso di licenziarmi a gela e di andarmelo a cercare altrove.
credo che nella vita dobbiamo dare dignità e valore a noi stessi e a quello che facciamo,e a gela puoi solo abbassare la testa, salvo poche eccezioni.

ma chi l'ha detto che è difficile? io ho difficoltà a trovare lavoratori...

c'è poco da meravigliarsi purtroppo
oggi a lavoro una notizia flash mi sconvolge del tutto la giornata;
la ditta in cui lavoro " precario da oltre 5 anni" ,
da oggi non puo' assumere personale neanche a tempo determinato;
tutti i precari che siamo rimasti, alla scadenza del contratto,dobbiamo rivolgersi ad una agenzia interinale per poi fare? ..leggete bene.........lavorare sempre da lui
ma poi dico ma cosa gli costa fare il contratto a tempo indeterminato?
mi sa che prima della scadenza voglio parlargli a 4 occhi senza mezzi termini.....
io ho bisogno di una sicurezza nell'ambito lavorativo.

ma comi sa fari?

Che dire:forse e meglio che prendo a mia esperienza......io già a 19 anni ho capito che le strade erano due:
O restavo a gela e facevo queste cose:
-Avendo dato il Curriculum a meza città non avevo ricevuto nessuna proprosta,mi sono messo a fare di tutto muratore barista giardiniere insomma qualsiasi cosa ma tutto rigorosamente in nero,non perchè mi piacesse ma perchè proponevono solo quello,quindi ero senza diritti e senza niente,ma sopratttto nn facevo niente di costruttivo e che mi piacesse

o me ne andavo fuori da gela a fare quello che mi piaceva ed a tentare la fortuna per trovare un lavoro



HO SCELTO LA SECONDA..........certo sono contento ma è una felicità dimezzata........penso che tutti quandoi siamo a Gela arriviamo pure ad odiarla dicendo ca**o sto paese non offre niente....ed in un certo senso è vero.........però i ricordi e le malinconie sono quelle che ti portano a dire una volta fuori:CASPITA MI MANCA LA CITTÀ E LE SUE TRADIZIONI......LA FAMIGLIA......LE MIE ABITUDINI...........IL MIO MARE

E anche se in TV o altrove è vista da schifo come una sorta di Beirut,Io so che non è cosi e che in fondo andando oltre i problemi è la piu bella citta del mondo
Io sono orgolioso di essere gelese.......

come se l'avessi scritto io

e si....so cose che mancano!

Le tue origini prima o poi ti portano a tornare
Quando ho vissuto per 4 anni fuori dalla sicilia ho sentito una forte malinconia e quasi me lo sognavo la notte il nostro mare

Gela sempre nel cuore

Quoto in pieno tutto cio che hai scritto!
Io sono la prima a dire che Gela ha mille difetti o forse sarebbe meglio dire che la testa di molti gelesi è quella sbagliata perchè in fondo sono i cittadini che rendono piccola o grande una città!
Però quando vado fuori per motivi personali, ed ormai capita spesso, dopo qualche giorno sento il bisogno di tornare dalla mia famiglia, nella mia città, alle mie abitudini. Ci sono nata ed ormai il mio cuore è suo

ne vogliamo parlare??

Anche io ho lasciato perdere: non ne valeva la pena lavorare con impegno e passione per poi vedere l'ingratitudine di chi ti assume. Stavo pure cadendo malata per cosa?! E poi abbiamo tutti una dignità e nessuno deve permettersi o sentirsi in diritto di togliercela. Purtroppo la mentalità è tutta sbagliata e mi dispiace dirlo

si

ma che lavoratori cerchi?