M'illumino d'immenso...

La nebbia a gl'irti colli
Piovigginando sale,
E sotto il maestrale
Urla e biancheggia il mar;
Ma per le vie del borgo
Dal ribollir de' tini
Va l'aspro odor de i vini
L'anime a rallegrar.
Gira su' ceppi accesi
Lo spiedo scoppiettando:
Sta il cacciator fischiando
Su l'uscio a rimirar
Tra le rossastre nubi
Stormi d'uccelli neri,
Com'esuli pensieri,
Nel vespero migrar.

Ma questo non era un topic di poesie................ di quelli ne abbiamo avuti già tanti...

MA ALLORA LA TUA MAESTRA NON ERA DI CALTANISSETTA,SEMBRAVA PIU' UNA POESIA NAPOLETANA......FACETTE,DICETTE...
ma sicilia' ....cerchi na pocur i vualliri vaglio'

giammai!!!
confesso di averci provato, ma dopo la terza notte insonne l'ho mandata aff***lo con il suo copione del cavolo

Ma la poesia è napoletana!!! che c'entra? perchè, qualcuno ti ha mai detto che le maestre di caltanissetta insegnano solo poesie di Calatnissetta?

caro paolo penso solo che prima di privilegiare una citta' o/e una regione o/e un comune differente dalla nostra amatissima regione, metterebbe (la/e maestra/e) in risalto la nostra.
non ho letto tutta la poesia ,che non metto in dubbio che sia bella e importante per te, ma mi è bastato due righe per capire una tua piccola .
penso che alle elementari,almeno io ricordo così, si recitavano al massimo poesie sicule

bei ricordi che mi passano per la mente e immaggini come il carretto siciliano o altro....

io la penso così.

Non capisco perchè dovrei dire una bugia. Intanto mi pare che tu non conosca la poesia, è una delle poesie più belle che io abbia mai conosciuto ed è del Grande Totò, e la maestra ce l'ha fatta imparare spiegandocela passo per passo. Poi, se proprio vuoi saperlo, sempre in 4 o 5 elementare, adesso non ricordo, la maestra ci faceva leggere alcune poesie del Grande Trilussa. Grazie a quewlla maestra ancora i vernacolisti sono i poeti che leggo più volentieri, adoro le opere popolari e dialettali e nel frattempo ho 4 raccolte di trilussa nella mia libreria.
Che tu ci creda o no ho avuto molta più difficoltà a capire il "5 maggio" che "a livella"

se non sbaglio tu avevi detto che la tua maestra voleva farla recitare e che avete recitato.....
io mi riferivo alla recita comunque.........
non alla vera poesia da imparare a memoria....
non ricordo che in 4° elem. io capivo tanto il significato vero è proprio della poesia....(a priori ho sempre ribadito la mia estrema ignoranza all'italiano)

Si, in classe per farcela imparare ci assegnava una parte da imparare e ce la faceva ripetere tipo recita.