PRESENTATO IERI IL DECRETO SULL'UNIVERSITA':

- TRASPARENZA NEI CONCORSI

Come era
La commissione era formata da 1 membro interno e 4 membri eletti.

Come sarà
Sarà eletto un pool molto ampio di professori all’interno del quale poi saranno estratti a sorte coloro che faranno parte della commissione che giudicherà. Si evita così il rischio di predeterminare l’esito dei concorsi e si incoraggia un più ampio numero di candidati a partecipare.

- GIRO DI VITE SUGLI ATENEI SPRECONI
Le università con i bilanci in rosso non potranno assumere ulteriore personale

- PIU' RICERCA E UNIVERSITA' PIU' GIOVANE
Per 1 docente in pensione entrano 2 ricercatori. Dal 2009 ci saranno 3000 posti in più per i ricercatori.
150 milioni di euro per favorire il turn over.

- VENGONO PREMIATI GLI ATENEI MERITEVOLI!
500 milioni di euro solo alle Università migliori

- BORSE DI STUDIO PER TUTTI I MERITEVOLI!
135 milioni di euro per i ragazzi capaci e meritevoli, privi di mezzi economici.

VIA I CORSI INUTILI!
VIA LE SEDI DISTACCATE!
Finanziamenti a chi li elimina

- ENTI DI RICERCA E CONCORSI DA RICERCATORE
Gli enti di ricerca sono esclusi dal blocco delle assunzioni che è entrato in vigore per tutte le amministrazioni pubbliche.

I bandi di concorso per posti da ricercatore già banditi sono esclusi dal turn over. 2300 ricercatori dunque saranno esclusi dal blocco del turn over

- 65 MLN DI € PER NUOVE RESIDENZE UNIVERSITARIE

bene così solo chi si trova nelle città + grosse e chi ha possibilità di andare in trasferta potrà studiare.
livio vai alla ragioneria e dillo ai 400 ragazzi gelesi che frequentano economia e scienze delle comunicazioni.
ma dai....

giani io non condivido.
sai quante persone si sono laureate frequentando l'uni a gela(tra l'altro pure mio fratello)?!?almeno una 50ina se nn di più...
e sai pure quante persone nn si possono permettere di andare ad affittarsi la casa a ct o pa opp fare i pendolari?
e poi mica siamo tutti bravi all'uni da prendere le borse di studio...
ti ricordo che molti studenti studiano e lavorano...
e se lo possoo fare nella loro città sarebbe meglio...

io studiavo lì!!ca**o dici???hai visto come si studiava?o come funzionavano le cose???prima di parlare...sonda!!!!

li io ho fatto il primo anno di uni a gela in scienze delle comunicazioni.
vuoi che ti faccia nome e cognomi di tutte le persone che conosco?
ho fatto un anno spettacolo li a gela lì e sinc se ci fosse stataing a gela avrei continuato.
salutami antonuzzo stefania p. e il resto corpi docenti!!!
e cmq vedi che a gela cm uni si stava bene.classi non tropp numerose, insegnanti disp. a ct hai trovato tuto ciò?
certo cm strutture lasciava a desiderare, ma era una realtà nuova che hanno fatto morire...
io sò quello che dico lì e ricorda che tu conosci pure mio fratello daniele, quindi è uan realtà che conosco molto bene!!!
la verità è che prima la moratti e ora la gelmini stanno distruggendo u sistema scolastico universitario che una volta ci invidiavano...

ormai nell'idea del ministro c'è una scuola manageriale, per cui niente sedi distaccate, classi èiù numerose perchè altrimenti c'è troppo spreco, e meno insegnanti quando invece i veri sprechi non si toccano e continuano a rimanere la dove sono!!!!

io sono daccordo con l'abolizione delle sedi distaccate....per nn avere la classi affollate all'unversità si sono stanziati soldi per costruire nuove strutture e cmq per ogni prof in pensione se ne assumeranno due nuovi, chi poi come università sarà in rosso nn avrà fondi.


nulla togliendo a coloro che si sono laureati a gela, mi sorge un atroce dubbio che molti hanno scelto economia e scienze della comunicazione per comodità e nn per altro, perchè poi, tolta qualche eccezione, questi tipi li vedi firmati dalla testa ai piedi e tutti i divertimenti ce li hanno loro e nn mi sembra gente povera.
chi decide di studiare davvero fa dei sacrifici:cerca case nel limite della decenza e tra le più economiche, si diverte poco e studia moltissimimissimo!!

Spero che ci sia un passo indietro rispetto al progetto iniziale: perchè la vera riforma è sull'università non sulla scuola dell'obbligo. Il progetto (da applicare almeno in 5 anni) è quello di trasformare le università pubbliche in Fondazioni. Ma siccome siamo in Italia, i privati non investiranno in realtà indebitate. Ecco allora i tagli all'elementare (durante l'estate) per poter poi giustificare la "socializzazione delle perdite" e ripianare la situazione debitoria di quelle università interessate dal capitale privato che ha già dato disponibilità. E siccome siamo in Italia, ovviamente, questi "soliti noti" si sono mossi in campagna elettorale senza renderlo pubblico. Perchè trasformare le università (o parte di esse, ben selezionate) in Fondazioni? L'idea è quella di avere libera scelta nell'uso delle risorse economiche da impiegare specie sul piano didattico, chiamando i professori a propria assoluta discrezione: ciò impone l'abolizione del concorso pubblico nel reclutamento e l'abolizione del titolo legale. Se e quando nell'iter d'approvazione emergeranno questi termini in grassetto, avrete chiaro in mente cosa vogliono fare, ma mi sento di dire fin d'ora che su questa riforma temo il solito trasversalismo di comodo

beh!! mi sembra meglio comunque della prima riforma!
su le sedi distaccate ho qualche dubbio! sono costose da mantenere, però non c'è alcun dubbio che sono + comode per gli studenti che non si possono permettere grandi spostamenti.
se si tolgono le sedi distaccate le uni si troveranno solo nelle grandi città quindi dove abitano solitamente le persone + ricche.
faccio la vita dello studente pendolare sono 1 ora di treno ad andare ed un ora a tornare mi costa tantissimo ma sono comunque + fortunato rispetto altri che si devono prendere la casa ad affitto ! io sarei + favorevole se in questa riforma ci fossero più aiuti per gli studenti fuori sede che prendono ogni giorno i mezzi di trasporto o che sono in affitto nelle città universitarie, senza fare distinzioni per il rendimento (una persona che esce dall'uni alle 6:15 e arriva alle 7.45 non riesce a studiare tantissimo a case e sul treno è impossibile visto l'affollamento e la scomodità), sono d'accordo per la costruzione delle case universitarie ma non credo che siano sufficienti.questo problema nessuno lo vuole risolvere perchè c'è gente che si arricchisce affittando tuguri agli studenti, gente che ci perderebbe se la maggior parte degli studenti andasse negli alloggi universitari.
comunque la riforma mi sembra decente...ma non ho capito la mossa del governo: prima si tolgono tutti i finanziamenti a TUTTE le università e poi si esce con il dare premi (sacrosanti) alle università + meritevoli? questi soldi che prima non cerano da dove li hanno presi?
non è che ci tolgono la pagnotta e poi ci regalano le briciole?
meditate gente meditate!

io la penso come Checco..
secondo me la Gelmini li sà fare ....i ..le riforme!