in nome di un Dio, che si fece bambino, che umiliò se stesso per esaltare l'umanità...

sospendiamo per oggi le diatribe religiose....

BUON NATALE , FRATELLI

E va bene.... niente diatribe religiose... ... ... ... ma domani si può ricominciare?
Buon natale a TUTTI!

Scontri? Ma quale! mi piace discutere a mio modo con te... sei sempre calmo e non vai mai in escandescenza... un pò come me...
Allora? possiamo ricominciare?
Io apprezzo questa tua pazienza di farmi conoscere ciò che io ti domando di conoscere... nonostante il mio scetticismo,il mio modo di vedere le cose,la mia fede...
Ma per giustificare il mio comportamento nel critcare le cose subito dopo averle apprese... tipo sta cosa della felicità e delle possibilità infinite dell'uomo... ti dico solo questo;
il mio modo di ragionare mi porta a cercare riscontri nella vita di ciò che difficilmente si può riscontrare.
I discorsi di fede sono argomentazioni tipiche.
Non voglio credere alle favole, non voglio sprecare la mia vita in ideologie fittizie che possono rivelarsi false.
Voglio riscontri,Voglio la VERITà. Un san.tommaso moderno possiamo dire... se non vedo non credo...
Ho trovato tutto questo e mi sono GIUSTAMENTE FERMATO, nella dottrina cattolica... in Gesù.
E sono con il papa quando afferma che FEDE E RAGIONE VANNO DI PARIPASSO.
Per Manifestazione di Dio nella MIA vita,per contenuti ideologici e culturali della dottrina cristiana, per valori,per riscontri in ambito di risultati e di prospettive... io oggi dico che questa è la verità che cercavo e che mi sazia sino infondo all'anima.
una verità oggettiva cmq, perchè altrimenti non siamo in presenza della verità perchè manca l'attributo primario,l'oggettività.
Se critico alcuni obbiettivi della tua pratica... come la felicità... non è di certo per male che lo faccio o perchè mi piacciono gli scontri... o perchè voglio far vedere che come la penso io è giusto, come alcuni affermano, non m'interessa tutto questo, veramente.
Ora, ripeto,apprezzo la tua pazienza... ma a mio parere non sono veritieri e quindi poco convincenti alcuni obbiettivi della pratica che segui quale, l'obbiettivo della felicità su questa terra e "dell'uomo superman"... attenzione... non critico la propositività dell'uomo, che è cosa buona secondo me e ci vuole oggi come oggi,ma solo sta cosa che l'uomo ha possibilità infinite... in un contesto che cmq è "finito".
E cmq spero con tutto cuore che non ti fermerai,a causa di questa pratica, a cercare quella "verità oggettiva" che "sazia" appieno l'uomo.
Perchè, se è pur vero che con questa pratica hai ottenuto dei risultati (e su questo davvero niente da dire... ti credo...) ma che ha quanto ho capito si limita a donarti un pò di autostima in più e un pò di rilassamento e il resto DOPO MA...DOPO QUANDO?!è pur vero che può non essere verità... sopratutto perchè lascia scoperte quelle mille domande riguardo l'uomo, la sua esistenza su questa terrà,il suo senso, il perchè la vita (o l'uomo?)è così infame,cattiva,opprimente; la questione della vita e della morte ecc ecc ecc ecc ecc....
Per quanto riguarda il discorso di aiutare gli altri... davvero, non mi sembra che questa pratica aggiunge niente di nuovo o di eccezionale (anche se oggi come oggi è eccezionale trovare qualcuno che sia altruista) da un punto di vista sia religioso che di convivenza umana...
I cristiani si sforzano a "amare il prossimo come se stessi" da quando aderiscono a cristo... e cmq anche chi non lo è cristiano, per un ordine naturale e umano delle cose... chiunque abbia una coscienza buona e vede un altro uomo in difficoltà è portato istintivamente a dare una mano d'aiuto, un conforto ecc ecc... (anche se oggi come oggi è difficile trovare chi pratica la carità senza secondi fini).
Non voglio che ti offenda per questo mio discorso...
è il mio modo di vedere le cose,magari o sicuramente sbagliato per molti...
Scusami se ti ho irritato.
pace e ogni bene.

Di due cose sono fortemente convinto...
che la mia religione non è una fede cieca... perchè, e qui ripeto le parole di papa benedetto... "fede e ragione vanno di paripasso!"
E che la vera indipendenza le persone l'ottengono con il scoprire la "verità"...
Sulle parole di Gesù... " la verità vi farà LIBERI".

Il nostro cuore deve essere vivo se desideriamo condurre un’esistenza che sia di stimolo anche per gli altri; deve essere pieno di passione ed entusiasmo. In tal senso, come diceva Toda, abbiamo bisogno del coraggio di “vivere in coerenza con noi stessi”. Per fare ciò dobbiamo avere una mente forte, non essere sviati dal nostro ambiente né ossessionati dalla vanità e dalle apparenze esteriori. Invece di imitare gli altri, dobbiamo pensare da soli e agire partendo dal nostro stesso senso di responsabilità.


Daisaku Ikeda
tratta dal Giorno per giorno, Esperia edizioni

bellissima frase, un pò difficile da realizzarsi

DIFFICILISSIMA!. Ma sono proprio le battaglie difficili, quelle che richiedono più impegno che vale la pena di combattere perchè la vittoria sarà più grande e l soddisfazione eterna!

Eiji Yoshikawa (1892 – 1962), celebre autore di romanzi storici, affermò che «un grande carattere è forgiato dalle difficoltà.» Sopravvivere a una vita di sofferenze, di tempestosi alti e bassi, forma individui di grande personalità.
La vera felicità si trova in questo stato vitale indistruttibile.


Daisaku Ikeda

fare ciò che posso è normale,fare al di là delle mie capacità è una sfida, dove finiscono le mie capacità inizia la fede e una forte fede vede l'invisibile, crede l'incredibile e riceve l'impossibile.

D. Ikeda

... il giorno 18 February


La disputa religiosa deve essere evitata a tutti i costi; essa non dovrebbe essere permessa in nessuna circostanza. Le persone possono avere un credo religioso diverso, ma ciò che è fondamentale è che siamo tutti esseri umani. Noi tutti cerchiamo la felicità e desideriamo la pace. La religione non dovrebbe separare le persone. Dovrebbe unire il potenziale presente nei cuori degli individui a beneficio della società e creare un futuro migliore.


Daisaku Ikeda
tratta dal Giorno per giorno, Esperia edizioni