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E' in coma farmacologico un ragazzo selvaggiamente picchiato dal branco
i medici gli hanno riscontrato trauma cranico, contusioni, escoriazioni e fratture

Gela, massacrato di botte in discoteca
per aver pestato il piede a coetaneo

GELA (Caltanissetta) - Ha pestato involontariamente il piede a uno sconosciuto mentre ballava in discoteca ed è stato aggredito, picchiato e ridotto in fin di vita. E' accaduto a Gela, ad un giovane di 25 anni, S.D., che ora si trova ricoverato nella divisione di neurochirurgia dell'ospedale Garibaldi di Catania. Il ragazzo è in coma farmacologico.

Il primo diverbio era avvenuto all'interno del locale, il 'Tanguera', ma la lite era stata sedata dal personale di vigilanza. Fuori, il presunto offeso, anche lui poco più che ventenne, ha subito chiamato rinforzi, radunando gli amici che si trovavano sul posto. E quando il 'branco' è stato al completo, è iniziato il pestaggio.

La vittima è stata lasciata a terra esanime. Al pronto soccorso dell'ospedale di Gela gli hanno riscontrato trauma cranico, contusioni, escoriazioni e diverse fratture. La prognosi è riservata. Il paziente è poi stato trasferito al Garibaldi di Catania. Sull'episodio stanno indagando i carabinieri.

(29 dicembre 2008) Tutti gli articoli di cronaca

Solo rabbia e profonda indignazione nei confronti
di episodi che, come questo, sempre più spesso accadono
nella nostra città.
Povero ragazzo vittima della crudele IGNORANZA

Sentita stamattina all'alba su rai.stereo2...son rimasto alluccatu..
non cambierà mai e ne sono più che convinto!

Indigniato veramente per quello che è successo! Ma a mio parere una soluzione potrebbe essere di non vendere alcolici!!!!

Ieri al facebook party si è venduto solo analcolici!!

Purtroppo esiste gente che cerca solo il pretesto per pestare di botte la gente per bene...

CHE SCHIFO! bast*rdi!!!

La madre degli imbecilli è sempre incinta!!

è uno skifo! sono indignato xkè ancora una volta questo episodio mi fa ricordare in ke degrado civile viviamo!

e pure é cosi signori miei.... a GELA purtoppo tutto e possibile........

Mah!!! Io quello che penso è che mancano le strutture!!

Io a 10 anni andavo a giocare per strada perchè mancavano le strutture!!! Ora io mi reputo fortunato perchè le mie amicizie non erano non buone!

Sono passati 16 anni, mi pare non sia cambiato niente!!! I ragazzini sono ancora per strada!!

Il problema si risolve alla radice e non quando l'abero è già robusto!!!

Se questo problema fosse stato affrontato prima oggi questi ragazzi non avrebbero fatto questo gesto!!

quoto... chissà perchè noi lo abbiamo capito e i nostri amministratori invece intralciano i progetti a favore dei giovani....

Non è tanto la strada secondo me. O meglio, si, ma relativamente ad un discorso più ampio.
La società di cui facciamo aprte va a 2 velocità. Quella che vive di possesso e ostentazione, quella che può avere più o meno tutto facilemte, telefonini, abiti firmati, occasioni di svago, auto etc, e quella della strada dove ancora le cose si conquistano in altro modo, anche in modi poco civili.
Io sono cresciuto per strada, quartiere carrubbazza, ma con 2 genitori onesti , che mi hanno dato tante opportunità, garantito certe condizioni e vigilato nel modo giusto pur non sottraendomi alla strada. Senza loro forse sarei anche io dall'altra parte della barricata ad essere giudicato dai benpensanti.
Questa gente è stata abbandonata, dimenticata e non sempre ha la fortuna di avere 2 genitori sempre attenti e pronti. Conosco tanti ragazzi del mio quartiere che hanno il padre fuori o in carcere, che hanno la madre che tenta di tenere su la famiglia come può, che aspettano aiuti dai servizi sociali. In queste condizioni si cresce come si può e siccome anche questi ragazzi hanno le stesse esigenze dei ragazzi belli e bravi, ci arrivano come possono. E sviluppano tendenze meno civili.

il concetto americano di bronx si è esteso a zone ampissime delle nostre città, e la distinzione col resto della "civiltà" è molto più netta oggi. 2 società a 2 velocità. e i accorgiamo dei più lenti solo quando vengono in cottatto con noi.

mi piace scrivere questa frase di una magnifica canzone di de andrè, l'ho scritta in alti post:
"Se non sono gigli
son pur sempre figli,
vittime di questo mondo !"

Quoto quoto quoto bravo siciliano stavolta sono con te in toto

Quoto tutto.