l'8 Aprile 1998...

ROMA - Di Pietro non è d'accordo, e lo ha detto agli italiani in diretta tv dai banchi del Senato. Ha definito il finanziamento pubblico "un'ipocrisia reiterata dei partiti nei confronti dei cittadini contribuenti e dell'erario", ma il disegno di legge che prevede 110 miliardi di lire ai partiti ha passato la prima boa parlamentare, con la nuova copertura trovata tra le pieghe del bilancio. Il sì di palazzo Madama è giunto a poco meno di due settimane dalla bocciatura per mancata copertura della spesa da parte deel presidente della Repubblica Scalfaro, che il 23 marzo scorso aveva rinviato al Parlamento la legge approvata il 12 marzo.
Con scrutinio elettronico, chiesto proprio dal senatore Di Pietro, hanno votato a favore del finanziamento ai partiti 206 senatori, i contrari sono stati nove e gli astenuti quattro. Un sì quasi plebiscitario quindi, da tutti i gruppi politici: Sinistra democratica, Forza Italia, Alleanza nazionale, Rifondazione comunista, Popolari, Verdi, Rinnovamento italiano, Ccd e Cdu. I voti contrari sono stati solo quelli di Di Pietro, del rappresentate della lista Pannella Pietro Milio, di Occhipinti della Rete, di Misserville e Minardo dell'Udr, di Marini del gruppo misto e di Cortelloni di Rinnovamento italiano.
"Questa legge rappresenta un'ipocrisia reiterata dei partiti nei confronti dei cittadini contribuenti ed elettori e dell'erario". Antonio Di Pietro è intervenuto al Senato a nome del movimento "Italia dei valori" e il suo è stato uno show degno di migliori momenti dell'ex pm di Mani pulite. "Ve ne siete infischiati del referendum sul finanziamento pubblico e della volontà popolare che si è espressa ancora con il rifiuto di versare il quattro per mille", ha detto Di Pietro. "Dunque la vostra è un'ipocrisia e una presa in giro della volontà popolare. Noi voteremo no a questa legge ipocrita"....
FONTE: REPUBBLICA.IT (http://www.repubblica.it/online/fatti/p ... enato.html)

sicchè, dopo 8 anni di duro lavoro parlamentare, durante l'esperienza governativa, il 10 maggio 2006...

ROMA - Ventimila euro. Regolarmente registrati. Anche «Italia dei Valori», il partito di Antonio Di Pietro, ha ricevuto il finanziamento offerto ai partiti da Autostrade, un atto definito dal segretario della Cisl, Raffaele Bonanni «di una gravità inaudita». Dura la replica dell' ex pm: «È un modo indecente di dire le cose». Onorevole Di Pietro, parliamo di Autostrade... «No, guardi, proprio non ne parliamo». E perché? «Ho già detto che voglio prima confrontarmi nella collegialità del governo». In realtà l' argomento non è la fusione con Abertis ma i finanziamenti che Autostrade ha offerto ai partiti. Li ha ricevuti anche lei? «Certo. È qui con me la tesoriera del partito. Sì, li abbiamo presi anche noi i finanziamenti». Può dirmi quanto? «Certo che glielo dico. E che problema c' è? Quanto abbiamo ricevuto? (chiede a Silvana Mura, la tesoriera ndr). Sì, ecco, 20 mila euro. Abbiamo fatto la ricevuta? Sì abbiamo fatto la ricevuta». Ha letto anche cosa ha detto a questo proposito il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni? «No, che leggere: qui stiamo eleggendo il presidente della Repubblica...». Testualmente: «È un fatto di una gravità inaudita. Bisogna chiedersi perché costoro hanno dato soldi ai partiti e perché i partiti li hanno presi...». «Noi abbiamo preso i soldi? Ma che abbiamo preso? Ma che soldi? Questo è un modo indecente e indegno di dire le cose!». Le dica lei. «Noi possiamo ricevere finanziamenti per il partito in base alla legge. Possiamo riceverne di pubblici e di privati. Io, ad esempio, sono finanziatore del mio partito. Tutto qui». Quindi non li restituisce? «Ripeto: il finanziamento di Autostrade è legittimo e trasparente». C' è chi, per quanto legittimi, quei finanziamenti non li ha presi, come i Verdi e Prc. «E io rispetto le scelte di tutti. Dopodiché nessuno si permetta di dire che ho preso soldi. È tutto a rigor di legge». A parte il dato della legittimità, c' è anche quello dell' opportunità. Sono opportuni quei finanziamenti? «Non ho capito il problema. Se li avesse offerti la P2, piuttosto che la ' ndrangheta, ok, sarebbero da rifiutare. Ma questa è una società quotata, che c' azzecca?». Secondo i Verdi, quei soldi in realtà vengono dai cittadini attraverso i pedaggi, per questo andrebbero rifiutati. «Guardi, questa è una società a capitale misto, quotata, che ha deciso di fare un finanziamento. E lo ha fatto in modo trasparente. Come lo doveva fare?». Poteva disporre di quei soldi diversamente. «Io credo che abbia finanziato i partiti affinché possano esercitare la propria funzione nella società. Mi sembra legittimo ed è stato fatto in pienissima regola. Anzi sa che le dico? Magari nella prima Repubblica i finanziamenti fossero stati fatti tutti così!».
FONTE: CORRIERE.IT (http://archiviostorico.corriere.it/2006 ... 0065.shtml)

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per completezza d'esposizione, ricordo che Di Pietro è attualmente sotto inchiesta, ma per me che sono un vero garantista e non a convenienza, non conta nulla ed è innocente fino a sentenza definitiva contraria. Rimane il fatto che uno che cambia così radicalmente opinione su un cavallo di battaglia nella moralizzazione della vita pubblica, non m'ispira fiducia. IO CHE PER QUEL REFERENDUM (ABOLIZIONE FINANZIAMENTO PUBBLICO) COME PER ALTRI RIFORMATORI (ABOLIZIONE PROPORZIONALE, QUESTIONE SINDACALE, ecc.) MI SONO BATTUTO, POSSO CONCEDERMI DI DIRLO. Anzi, del suo anti-berlusconismo reiterato, utile solo a guadagnare una provvisoria ed effimera fortuna in un clima politico da stadio tanto da conferirgli il vessillo di vero oppositore mediatico in un'opposizione parlamentare che nei fatti non c'è, diffido altamente. Di Pietro è un uomo di secondo piano della Prima Repubblica, così come lo sono Prodi, Berlusconi, Veltroni, Fini, Bossi e via discorrendo, che sta incassando nella presunta seconda repubblica...anzi mi si dice che siamo già alla terza....mah!

A me sta simpatico 'ntonio.
Quando verrà giudicato colpevole farò le mie considerazioni. Non condivido la sua azione, ho un altra idea della politica, ma se la ritiene giusta ha tutto il diritto di andare avanti così.
da pessimo conoscitore della politica mi pare uno dei meno vigliacchi e bugiardi.

Ah Gianiro ah Gianiro , devi capire che cosa è l'ESTREMISMO e tu vedi che capirai molte cose
non ha senso di essere "Rosso o Nero " , ma sei violento sei un estremista

spiegaglielo in privato

sicuramente non è una cosa conforme all' etica morale...ma se la legge lo permette non c'è alcuna violazione...

embe' da chi esalta craxi definendolo grande statista e da chi vota MSI cosa ci vogliamo aspettare? :asd:

Datevi una calmata, mettete troppa carne al fuoco.
Ghelaspolis mi dici quale è l'inchiesta che riguarda Di Pietro senior? Deve esermi sfuggita
Vi siete chiesti perchè c'è tutta questa attenzione nei finanziamenti pubblici presi dall'IDV e non si parla per niente dei finanziamenti(somme enormemente più alte) che si beccano gli altri partiti?
Elezioni 2006: AN dichiara una spesa elettorale di 8 milioni di euro riceve un rimborso elettorale (non si chiama più finanziamento pubblico) di 64 milioni di euro.
Peggio rifondazione comunista ne dichiara 2 ne becca 34.(milioni)
Qualcuno si è mai chiesto che cosa ne hanno fatto di questa enorme mole di soldi AN eRif.Com.? Mistero buffo all'italiana.
Vi ricordate del decreto "milleproroghe"varato il 23/02/2006 (esempio lampante di COME FOTTERE IL POPOLO ITALIANO) dal governo Berlusconi ma molto apprezzato dalla sinistra?
Ebbene in quel decreto vi fu infilato un emendamento in base al quale in caso di scioglimento anticipato delle camere il versamento delle relative quote annuali dei rimborsi elettorali viene ugualmente versato anche negli anni seguenti con il risultato di sommare i rimborsi della defunta legislatura con i rimborsi della neo legislatura.
Ultimamente l' IDV ha presentato la proposta di abolire quel vergognoso emendamento con il risultato di una bocciatura con i voti dei due partiti dei leccaculi.(PDL-PD)
Qualcuno che fa qualcosa che va a vantaggio della collettività c'è.

altro falso

Diego
se ti è sfuggita non importa: ho premesso che sono un garantista anche se si chiama Di Pietro e fa il populista al pari del suo antagonista.
Sarebbe bello e più interessante se ci si esprimesse sul topic

:asd: delle ''inchieste'' de ''il giornale'' mi faccio solo una grossa grassa risata

Potresti spiegarti meglio?

soliti politiciu del kaiser....piu kiaro cosi?

LE PROVE....GUARDA L'ITALIA E IL POTERE D'ACQUISTO DELLE FAMIGLIE DI CETO MEDIO BASSO

e che ci puo' fare dipietro? bel modo di ragionare!

Le prove?
Siamo al collasso e tu cerchi le prove.
Produzione industriale zero, spesa pubblica impazzita, recessione, il super megagalattico ministro del tesoro tremonti che tutto il mondo ci invidia per la sua finanza creativa per i suoi condoni per il suo 8x1000 consiglia a tutti di acquistare BOT e CCt per coprire l'enorme debito pubblico che, carte alla mano, con i governi di destra è sempre aumentato e tu mi vieni a cercare le prove.
Beati coloro che ci credono. Almeno vivono felici nella loro convinzione che tutto va bene madama la marchesa.