E' allucinante...da un lato rimango di stucco ma dall'altro non mi meraviglio più di tanto...scene di questo tipo, cioè il solito testa di ca..o che ferma il traffico per parlare con l'amico e che lancia sguardi di sfida ai poveri disgraziati in coda dietro, pronto alla lite, sono la normalità a Gela...questa volta il vecchietto alla guida ha avuto la peggio, ma chissà quante volte è andata al contrario...ma il punto è, si può vivere in questo clima di tensione, dove chi è più prepotente va avanti mentre i più deboli sono destinati a soccombere? Ma dove sono gli organi preposti alla sicurezza dei cittadini?

Mi aspettavo che qualcuno dovesse saltare fuori con la storia che :" qualcosa avrà fatto".....ma è semplicemente assurdo.

Concordo pienamente... Lo conoscevo, non benissimo, frequentavamo lo stesso gruppo di amici... anni 90 anche per me... è d aun pò di anni chen on vivo più a Gela... ma uan parte del mio cuore rimane là... e ieri sera son rimasta sconvolta da quello che ho letto... Penso non ci sia altro da aggiungere

P.S.
ne approfitto per lasciare un saluto per Gianiro e Dada... persone con cui sono cresciuta

Bisogna decontestualizzare la frase.
Un gelese che dice una cosa del genere è un testa min*ia.
Per uno che non è Gelese, quello che è capitato ieri, pensa che sia una cosa normale per noi!
Mi spiego ancora meglio: Gela è vista da tutta l'Italia come il posto peggiore dove abitare. Sono tutti convinti che a Gela è impossibile passeggiare o andare a scuola non armati. Purtroppo stando fuori Gela, dalle notizie che arrivano dai giornali l'immagine è quella. Chi la conosce come noi sa che ci sono anche lati positvi (pochi). Io ho conosciuto persone terrorizzate al pensiero di dover venire a lavorare a Gela anche solo per qualche settimana. Una mia collega di Siracusa addirittura aveva paura e piangeva (era na pezza di babba ma cmq era abituiata ad andare fuori senza problemi). Ovviamente dopo si è ricreduta.
D'altronde sui tg si parla di Gela solo per: auto bruciate, inquinamento, sindaco scortato e minacciato dalla mafia, bullismo vandalico a scuola e ieri infine la ciliegia...la più grave di tutte!

Ripeto e ripeterò fino alla fine dei miei giorni (circa altri 93 anni) che Gela è abbandonata a se stessa oggi più di ieri.
Vige l'anarchia, ognuno può fare quello che vuole. Quando ripeto con ossessionante recidività che non è èossibile tollerare infrazioni alle leggi a cominciare dalle auto posteggiate sui marcipiedi a finire agli incendi dolosi delle auto, lo dico perchè sono convinto che altrimenti la situazione sfugge di mano.

Una volta il mitico prof. Mulè declinando un invito in pizzeria scherzando disse:"...lo sò come va a finire. Prima si lancia una mollichina, poi si risponde con un'oliva, poi con una pizza ed alla fine si arriva anche a lanciarsi i tavoli".
Noi dobbiamo fare in modo che chi lancia la briciola deve essere fermato e punito subito. A Gela nessuno paga per ciò che fa quotidianamente contro la legge.

Io ci credo che questo bravo ragazzo è stato ucciso solo per uno "sgarro" di piccolo conto. E' un evoluzione naturale di una delinquenza diffusa. Secondo voi a Gela dove per far bruciar un auto bastano 50 euro, non c'è chi per 500 euro ti ammazza una persona? Magari avranno pensato che se si limitavano a fargli bruciare l'auto poi se la sarebbe ricomprata e cmq come vendetta ormai era una cosa troppo banale. Hanno pensato di ucciderlo, tanto se dopo 7 anni di auto bruciate non è stato preso un solo delinquente che cosa hanno da rischiare?

Escalation delinquenziale! Stiamo diventando la San Luca di Sicilia. L'unica differenza che lì sono poche migliaia di persone con poche centinaia di delinquenti. Qui siamo con 78.000 abitanti di cui una buona parte mafiosi, un'altra parte delinquenti, un'altra parte teppisti, un'altra parte spacchiusi, e poi un'altra parte brava gente.....ma siamo sempre meno. Siamo una delle poche città in Italia che subisce un processo involutivo.


Io rimango sempre dell'opinione che la città non è amministrata!

No, ai fini dell'indagine "forse" no, però è giusto sapere se funziona!
Ora i l problema è evitare che ciò che è successo possa accadere ancora ......

Troppe cose non vanno purtroppo a Gela bisognerebbe resettarla e riavviarla di nuovo.
Sono daccordo sulla linea dura, bisogna che lo Stato intervenga veramente, può farlo ne ha i mezzi.
Troppi reati impuniti, troppe cose da cambiare.

Troppe cose non vanno purtroppo a Gela bisognerebbe resettarla e riavviarla di nuovo.
Sono daccordo sulla linea dura, bisogna che lo Stato intervenga veramente, può farlo ne ha i mezzi.
Troppi reati impuniti, troppe cose da cambiare.

bravo cioffa,
pure secondo mè, ci vorrebbe l'esercito, come supporto alle forze dell'ordine, ed essere senza pietà, contro, non solo alla mafia, ma contro tutto ciò che è illegale.linea dura, senza scherzi, ma tutto ciò non succederà perchè il potere e corrotto, e le cose debbono andare come vanno.