http://www.corriere.it/cronache/09_genn ... aabc.shtml

Preferisco non commentare

..cmq, aspettiamo notizie certe

propio per questo non voglio commentare, ma

E' molt grave .. mi astengo nel dare giudizi . spero siano soltando cazzate

Io spero di no invece

Fonte: ANSA

L'appoggio elettorale di appartenenti al clan Madonia a Federico emergerebbe da numerosi
accertamenti dei carabinieri che evidenziano il ruolo svolto da Gaetano Palermo, 38 anni, di Gela, arrestato
stamani, che rappresenta, per l'accusa, il trait d'union tra Cosa nostra e Federico, «per monopolizzare più
voti possibili».
Per gli inquirenti, Palermo si muove «con l'intento e la piena coscienza di rendere un servigio non solo a
Federico ma anche alla famiglia Madonia». Palermo, gioielliere, per sostenere la candidatura di Federico
aveva contattato Maria Stella Madonia, sorella del boss «Piddu», attraverso la quale poteva parlare con
«personaggi» di Vallelunga Pratameno e di Mussomeli e con persone di Sommatino, collegati con il
mafioso Stefano Indorato. A Mussomeli sarebbe stato contattato Salvatore Genco Russo, figlio del vecchio
boss Giuseppe Genco Russo, e Michelangelo Geraci, quest'ultimo imparentato con il mafioso Calogero
Calà e Carmelo Barbieri, arrestato stamani. A Riesi Palermo aveva promesso e consegnato la somma di
50 euro per ogni voto. Palermo e Federico, in cambio di voti, avrebbero promesso al medico Giuseppe
Giarratano di fargli vincere il concorso per dirigente di primo livello nel reparto Oncologico dell'ospedale
Sant'Elia a Caltanissetta.

Non entro nel merito specifico, ma dov'è la novità?
mafia, affari e politica hanno sempre formato una sinergia

Il mio commento non riguarda questa caso specifico perchè penso sia prematuro. Probabilmente non sarà una novità ma parlarne fa sempre bene, specie se si agisce giudizialmente.

Tutti devono cadere, tutti...

mha...che dire....l'escalation di federico, candidato ed eletto alla regione, poi ricandidato alle provinciali e rieletto.....è sembrata da subito una cosa manovrata....da chi lo dirà la magistratura, spero!

ps. povera sicilia e gela mia

FERMO! qua non si deve andare ''a simpatia'' . qua si deve stare ai fatti. per ora non en abbiamo o meglio non sono stati divulgati, ma appena si avranno ed è come penso io...

di certo è che, scambio è non scambio, sta riuscendo nella pazzesca impresa di farmi rimpiangere Mister Zero Collura

appunto speriamo che non sia cosi'...ma...

Il boss Giuseppe "Piddu" Madonia nonostante il 41 bis al quale era sottoposto in carcere, continuava a impartire le proprie disposizioni al clan. Il retroscena emerge dall'inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta, con la quale stamani sono state eseguite dai carabinieri 24 ordinanze di custodia cautelare. Una persona è sfuggita all'arresto.

Madonia, attraverso i colloqui in carcere con i propri familiari, riusciva a trasmettere all'esterno del carcere gli ordini agli affiliati alla cosca, violando così il duro regime carcerario al quale è sottoposto.

Un ruolo di particolare rilievo nella catena di trasmissione delle direttive all'organizzazione mafiosa era affidato alla sorella del capomafia, Maria Stella Madonia, 72 anni, già condannata per mafia, arrestata stamani e posta ai domiciliari. Con lei è stato arrestato anche il marito, Giuseppe Lombardo, 75 anni, accusato di tenere i rapporti con il "reggente operativo" della famiglia, Carmelo Barbieri, arrestato anche lui.

Crocetta: "La politica sia più incisiva". Il sindaco di Gela, Rosario Crocetta, si è complimentato con il procuratore di Caltanissetta, Sergio Lari e con il Comando provinciale dei carabinieri per l'operazione che ha portato all'esecuzione di 24 ordini di custodia del clan Madonia.

Crocetta ricorda di avere denunciato che alla morte del boss Daniele Emmanuello, Carmelo Barbieri, soprannominato "il professore", ne aveva preso il posto alla guida della cosca. Il sindaco, durante la processione del venerdì santo a Gela, si ritrovò alla spalle proprio Carmelo Barbieri, a piede libero "malgrado fosse stato condannato, con altri 12 imputati, per associazione mafiosa da un giudice, Edi Pinatto, che però dopo 8 anni non aveva depositato la sentenza del processo "Grande Oriente".

A proposito degli indagati arrestati, il primo cittadino gelese si chiede: "Con chi hanno fatto affari in questi anni? Chi hanno sostenuto nelle varie elezioni? Da chi hanno avuto favori?". Il sindaco conclude sostenendo che "è l'ora che la politica giochi un ruolo diverso, più incisivo e più reale nella lotta alla mafia".

mi astengo dal giudizio ma una cosa voglio dirla pero'....
....io penso che federico abbia cmq meritato la candidatura sapete perche'?.......
....beh la risposta unica è il paragone tra lui (federico presunto colpevole) e saro....si proprio lui il nostro sindaco,,,
rosario crocetta è il primo ad essere il mafioso e si è notato dalla prima candidatura come sindaco!!!!!!
vi ricordate quel periodo? ma soprattutto di come si sono svolte le elezioni ed il risultato finale?...
beh vi dico subito che il caro sindaco crocetta se la poteva scordare la candidatura................
............i risultati finali erano che un altro tizio di destra (non ricordo il nome) aveva vinto la candidatura di sindaco a gela,
ma il rosario crocetta ha fatto si che rimischiasse le carte e cioè ha aperto nuovamente tutti gli sfogli dei vari seggi, cosa che non poteva fare assolutamente se non con un'azione di magistratura dove fosse denunciata azione di sabotaggio politico e che in seguito a delle indagini (dove passavano anni) si potesse accertare i risultati dei voti reali!!!!!!,ed il risultato
si è capovolto misteriosamente!

a quell'epoca io ero il presidente di seggio, e da ex presidente (dico ex perchè ho rinunciato per motivi di lavoro) vi dico se quello che presumeva il crocetta fosse reale il piu' del 50% dei presidenti di seggio dovrebbero stare in carcere perche':
-la legge è chiara (non ricordo l'articolo) se per qualche ragione o obbligo da parte di esterni i risultati vengano variati il presidente viene denunciato;
-se si venga a mancare una cartella di voto IDEM;
-la matita segna voto IDEM;;
-QUALSIASI motivo che incide la variazione dello sfoglio idem;la legge non ammette ignoranza.
quindi dico che per ottenere voti non so cosa avra' fatto federico ma a paragone del nostro sindaco, federico è un grande.

che vergogna ragazzi è pergiunta crocetta non parla altro che di mafia......ma va a ca...............e!!!!!!