ieri con una suora e un paio di ragazzi parlavamo del cine-teatro... sono uscite fuori delle cose assurde che ci spiegamo il perchè il comune non lo vuole sistemare:
1) il palco a causa delle infiltrazioni d'acqua è marcito
2) le pareti sono mezze crollate
3)il proiettore e le apparecchiature a causa sempre dell'acqua non sono più utilizzabili
4) il tetto sta' per crollare
5) le sedie sono tutte rotte
6) è covo di una MANDRIA di RATTI e di BLATTE
7) è alla mercè dei barboni e dei drogati che si rifugiano la dentro


ecco 7 buoni motivi ! è assurdo!

Evidentemente costa troppo sistemarlo e non ne vale la pena!!!Prima sul forum si era detto (mi pare sia stato un intervento di mirko) che anche se la sala aveva dei limiti, non ci volevano grossi interventi per renderlo utilizzabile, perciò era auspicabile spendere una somma non tanto alta per avere un cinema funzionante. Evidentemente le cose non stanno così. Spendere molti più soldi per una sala che cmq non sarà mai confortevole come dovrebbe essere un cinema, secondo me non ha molto senso.

ma la struttura è del comune o delle suore?

Se qualcuno lo ha tolto, qualcuno lo ha anche dato!

[quote="dionisio"]ieri con una suora e un paio di ragazzi parlavamo del cine-teatro... sono uscite fuori delle cose assurde che ci spiegamo il perchè il comune non lo vuole sistemare:
1) il palco a causa delle infiltrazioni d'acqua è marcito
2) le pareti sono mezze crollate
3)il proiettore e le apparecchiature a causa sempre dell'acqua non sono più utilizzabili
4) il tetto sta' per crollare
5) le sedie sono tutte rotte
6) è covo di una MANDRIA di RATTI e di BLATTE
7) è alla mercè dei barboni e dei drogati che si rifugiano la dentro


ecco 7 buoni motivi ! è assurdo![/quote]

ecco come la penso:

1) per fare cinema il palco non serve: possono anche eliminarlo (tanto come teatro ci sarà l'Eschilo o il Royal).
2) non penso che le pareti siano mezze crollate perchè qualche giorno fa ci sono andato e non era così....
3) il proiettore si può comprare, anche usato, o sistemare.
4) le poltrone, vecchie o nuove, sono di legno e quindi erano comunque da sostituire (con poltrone imbottite com'erano originariamente).
5) quanto alla sporcizia e alle frequentazioni, a dare una pulita non ci vuole niente, è normale che sia così come in tutti i luoghi abbandonati di Gela (che non vengono adeguatamente custoditi).

Io ho sollevato il problema perchè il sindaco ha inserito la ristrutturazione e la riapertura del cine-teatro Macchitella nel suo programma del "Rinascimento" del 2007 e ne ha dato notizia l'anno scorso quando è stata presentata la stagione teatrale presso le mura timoleontee (estate 2008).
Gela non ha cinema, per averli ovviamente bisogna mettere le mani nel portafoglio, sia che si tratti di iniziative private che pubbliche. E comunque sono ancora più che convinto che per riaprire il cinema di Macchitella non ci vuole una montagna di soldi come dite voi: 50.000 € sono più che sufficienti per sistemare al meglio la struttura e poi ci vuole una somma per la gestione della struttura negli anni (prevedendo film in contemporanea nazionale, la pubblicità, il personale - 3 persone -, la pulizia, ecc...). Per voi sarebbero soldi sprecati, vero? Ok, allora lasciamo marcire questo e tutti gli altri ex cinema di Gela, speriamo che chiuda anche il Royal, tanto ci sono le videoteche....Gela non ha bisogno di queste cose...Chissà per che nelle altre città i cinema aprono e a Gela chiudono....mi rendo conto che anche voi, mi dispiace dirlo, non discostate dalla mentalità del gelese medio a cui non importa niente di cinema e teatri e che, se gli va bene, va al cinema una volta l'anno forse per accompagnare il figlioletto.
Io ho fatto dei conticini, in maniera molto generica, per vedere quanto guadagna e quanto spende in media un gestore di una sala cinematografica (monosala tipo il Royal): SE guadagna (si, perchè a volte non si guadagna ma si spende soltanto), guadagna una miseria dovendo pagare 3 persone (biglietteria, ingresso e sala proiezioni), il noleggio della pellicola, tasse varie (comprese quelle dell'Agis-Anica), la pubblicità (nelle tv locali, giornali...).....OGGI il guadagno è assicurato solo se si gestiscono cinema multisala con almeno 4 sale. Facendo un calcolo dei guadagni in questo ultimo caso, con una buona gestione che prevede promozioni settimanali, cinema per i bambini della scuola, 6 film a settimana: i guadagni per il solo proprietario sono, in media, superiori ai 4500 € al mese (niente male).

Ho capito che non vi interessa proprio nulla che a Gela non siano cinema, ecco perchè il Comune non lo riapre: perchè non interessa a nessuno! A Gela evidentemente la cultura e lo svago non servono a niente....ecco perchè poi nelle classifiche sulla vivibilità arriviamo ultimi (e nel caso specifico la provincia è ultima veramente per colpa di Gela, perchè a Caltanissetta le sale ci sono). In effetti, se lo riaprissero, ci andrei solo io vero?
Io avevo pensato a una sala con poltrone imbottite, riscaldamento (che già c'è), audio digitale e, visto che è un locale comunale, con un biglietto d'ingresso relativamente basso magari usufruendo della carta dello studente....ma a Gela queste cose non esistono, pretendo troppo. Vuol dire che quando ne ho l'occasione continuerà ad andare a Ragusa e nel catanese anche per il cinema, approfittandone in un'intera giornata dedicata allo shopping fuori dal mio paesino rozzo e arretrato.

[quote="gianiro"][quote="ingnuccio"][quote="gianiro"]E' stato un errore toglierlo alle suore.[/quote]
Se qualcuno lo ha tolto, qualcuno lo ha anche dato![/quote]

Io non sò la storia precisa, ma prima tutto l'istituto, come il quartiere, era proprietà dell'Eni.
Il cineteatro era concesso alle suore, ma la manutenzione di tutto era sempre fatta da parte dell'Eni.
Poi è passato tutto al comune.....e come accade nel nostro paese, tutto è diventato marcio.
Il cineteatro è stato concesso in gestione a privati, che come tutti, o quasi, i niostri imprenditori, vogliono sfruttare tutto all'osso senza spendere una lira.
Non appena c'era da spendere qiualche euro per sistemarlo un pò, si è preferito abbandonarlo.
VERGOGNA![/quote]

veramente io sapevo che era gestito dal Dopolavoro, infatti se andate nell'elenco nazionale sale cinematografiche nella casella gestore c'è scritto : Associazione Dopolavoro Eni (o Agip), e la stessa cosa è confermata in una articolo del Corriere di Gela.

piccolo OT. ma le suore a macchitella, sotto la tonaca avevano la maglietta con il cane a sei zampe?

[quote="gianiro"]i cinma a Gela, quando erano aperti, erano sempre pieni.A Gela non ci sono imprenditori, ma solo arruffacarusi![/quote]

io sono un assiduo frequentatore di cinema e ti posso assicurare che dal 1999 ad oggi non ho mai visto una sala piena a Gela tranne in occasione di film come Harry Potter, Pokemon, High School Musical, qualche volta per Aldo Giovanni e Giacomo, e per i "cinepanettoni" di Boldi e De Sica. Per il resto o non c'era nessuno (tant'è che tante volte alcune proiezioni, soprattutto delle 17.30, neanche si tengono) o in sala eravamo 3-4 persone....per una sala come quella del Royal che ne può contenere 920. Quindi non ci lamentiamo: i cinema funzionano se la gente ci va, se la gente mostra interesse: infatti negli scorsi anni la provincia di CL è sempre arrivata agli ultimi posti come spesa media annua di ogni cittadino per andare al cinema. Catania, ad esempio, era invece sempre tra i primi posti (al primo in assoluto in Sicilia).

Quindi in pratica con metà dei soldi destinati al carnevale di quest'anno si potrebbe sistemare un cinema a Gela! O sbaglio?

A Catania c'è l'università!
E poi a me non va spendere 5 euro per un cinema dove vado a morire dal freddo!!!

Quando sono andato a vedere SAW al royal con tutto il montone tremavo ma non per la paura ma per il freddo!!!!

e allora fatemi capire perchè quando c'è un film cretino come quelli che ho elencato precedentemente, in un batter d'occhio la sala fredda e decadente si riempie fino all'ultimo ordine di posti?

col discorso che 5 euro sono troppi per una sala non riscaldata sono d'accordissimo, però il problema sta sempre nei numeri: quando in sala ci sono un pò di persone (e per "un pò" intendo almeno un centinaio) i riscaldamenti li accendono.....

Immaginati per un attimo gestore del cinema: arrivi alle 17,00, accendi i riscaldamenti in sala per farla trovare calda ai clienti e al primo spettacolo (17, 30) non viene nessuno....e i riscaldamenti per chi li accendi? per i fantasmi?
certo è che i gestori gelesi non hanno tanta voglia di investire e di rinnovarsi, però è anche vero che il contesto sociale fa proprio schifo! Le poltrone del Royal ad esempio sono vecchie si ma sono letteralmente distrutte a causa non della vecchiaia ma della maleducazione della gente che gli da fuoco con gli accendini, stacca i pannelli in legno, stacca i numeretti, attacca gomme e adesivi, mette i piedi nelle poltrone davanti incurante che poi sullala stoffa dove loro si appoggiano le scarpe lurde poi la gente appoggia la testa....per non parlare di quelli che sputano dal primo piano, buttano patatine e cocacola a terra o scrivono nelle pareti dei bagni.....

Ti rispondo con le stesse cose che ha detto gianiro!

Alla capannina prima non ci andava nessuno!! Sia per la gestione che per il locale!

Vedi invece adesso com'è la situazione! Al royal i riscaldamenti non vengono accesi nemmeno per i film di natale!! Il tetto e fatiscente ed il locale è praticamente cosi da un sacco di tempo!

dionisio hai messo il dito nella piaga ù. purtroppo è vergognoso che si lascino morire così strutture neklle quali si potrebbe fare malte azioni anche nel sociale. Il comitato di quartiere si era interessato del problema cieca un anno e mezzo fa venendo a sapere che c'era già l'accordo pronto tra il comune e il dopolavoro e l'eni sulle sorte del salone . infatti sarebbe stato dato al dopolavoro ma non più in comodato d'uso come da diversi anni , ma in affitto per una notevole cifra mensile che cmq il dopolavoro riteneva interessante per le attività anche a pagamento che avrebbe potuto realizzare. Il progetto era quello di un cine teatro .
Il sindaco aveva cmq accettato le contestazioni del comitato che affermava che la strruttura doveva essere una risorsa per il quartiere così per come era nato. e quindi aveva messo nelle clausole dell'affitto la possibilità di metterlo a disposizione del quartier in giorni da concordare.
Il dopolavoro aveva convinto l'Eni a prendere in carico le spese per la ristrutturazione.
Qualche mese fa invece all'improvviso l'eni e il dopolavoro si tirano indietro e non accettano più le condizioni.

A questo punto il comitato ha chiesto al sindaco sulle sorti della struttura ,ma ancora non è chiaro cosa succederà : alcune compagnie teatrali sembrano interessate a questo locale.
Io credo che sarebbe una buona cosa che tornasse a disposizione del quartiere e della città organizzando manifestazioni ,eventi culturali ,cineforum e altro Il comitato di macchitella sarebbe anche disposto a gestiorlo in assomluto volontariato ma purtroppo serv qualcuno che finanzi la ristrutturazione..

Be sto pensando che potrei lanciare tramite il forum la ricerca di finanziatori per questo progetto. Cosa ne dite ????

bella idea ma gli imprenditori non leggono questo forum (penso)....

Stefy, ma perchè non dare la gestione al centro giovanile ? oltre che ad un uso privato ptorebbero anche essere proiettati film a pagamento!
sarebbe la cosa migliore: in questo modo non si donerebbe alle suore o alla parrocchia, ma bensì ai Giovani! Immaginate noi che ogni anno facciamo musical, potrebbe essere la sede dei nostri musical.. sarebbe un progetto bellissimo.
Il comune lo potrebbe benissimo fare!
comunque, per il fatto delle pareti che dicevi prima: non sono crollare ma le latre insonorizzanti sono tutte marcie e a pezzi (intendo questo)