infatti se ragionano come hanno fatto con il petrolchimico siamo inguaiati

una centrale la faranno sicuramente in sicilia, Ragusa potrebbe essere uno dei posti prescelti.

sono già contaminate lo hanno confermato numerose perizie da tutte le parti , anche se non si sà chi sia il colpevole.

io non sono contrario al nucleare.
se non dobbiamo fare una cosa per paura della mafia, delle tangenti, perchè ci sarebbe un giro losco per lo smaltimento delle scorie, beh ragazzi....
siamo rovinati!!! non apriamo più negozi, perchè vengono a chiedere il pizzo e poi ti bruciano la macchina!!!!!!!

la penso come te...però dire no al nucleare per il problema scorie è paradossale...il carbone non fa scorie? il petrolio? le automobili inquinano anche e il monossido di carbonio lo respiriamo tutti i giorni...però dite no al nucleare.
siate più concreti.

Allora hanno sbagliato quelli che hanno dato la notizia che ascoltavo io...perchè loro parlavano di smaltimento scorie...

A Gela il tasso di mortalità per cancro tra i più alti d'Italia...
Ci manca solo la centrale nucleare vicina..
Ragà,possiamo dire quello che vogliamo...ma se ci pensate bene in Sicilia fanno tutto sotto il controllo della mafia ed io non mi fiderei assolutamente della sicurezza in una centrale nulceare in sicilia...

se la fanno trasferitevi..........vi conviene!

capirai che è ben diverso. quando ti chiedono il pizzo vogliono solo soldi, mentre per la salute non c'è prezzo che tenga.

Per carità....non vengno utilizzate svariate tonnellate di uranio...altrimenti non converrebbe proprio una centrale nucleare...non si trova propòrio a buon mercato l'uranio.

Mi è poco chiaro il trattamento finale di quelle poche scorie...ho anche paura che in questi appalti, possano penetrarvi le organizzazioni mafiose.

D'altronde, non possiamo dipendere nacora da altri paesi per quanto riguarda la fornitura di energia elettrica...oramai tutti sappiamo che il consumo di energia elettrica è enormemente aumentato rispetto a una trentina di anni fa.

Io sarei farevole a centrali nucleari che impieghino il processo di fusione a freddo nel nocciolo.

Riguardo alle fonti di energia rinnovabile e in ispecie, rigurado alle attuali appòarecchiature che servono a produrre energia elettrica dalle fonti rinnovabili: i pannelli fotovoltaici, sulla Terra hanno un bassissimo rendimento energetico;
non conosco ancora quanto possano rendere dal punto di vista energetico le pale eoliche;
sarei favorevole alla costruzione di generatori ad idrogeno;
perchè non continuare a sfruttare e addirittura incrementare l'uso di centrali idroelettriche?

Prima domanda: quanto uranio e' rimasto? Nel recente rapporto congiunto IAEA-NEA (2008) si stima che le risorse di uranio rimaste siano circa 9 milioni di tonnellate (5,5 sicure + 3,3 stimate) [4]. Ci sono 439 reattori in tutto il mondo. Agli attuali livelli di consumo e di produzione, fatti due conti, rimangono 50-70 anni di energia da produrre col nucleare. E poi?
Altra domanda: chi produce questi reattori? La Areva, una multinazionale francese (pubblica), in compartecipazione con EDF, che opera nel campo dell'energia.
Quanti sono gli EPR nel mondo? Solo due (e anche in costruzione): Olkiluoto in Finlandia e Flamanville in Francia. Non entriamo in tecnicismi ed in commenti che possono sembrare di parte, ma curiosamente pochi giorni fa sull'Indipendent appariva questo articolo/intervista [5] che segnalava "new nuclear reactors (si parla di EPR in UK n.d.r) will produce many times more radiation than previous reactors". Ed in Francia invece montano le proteste proprio per il reattore di Flamanville. Ah non ci dimentichiamo i costi. La prima costruzione di centrale EPR in Finlandia sarebbe dovuta costare 3 miliardi di euro. Siamo nel 2009, ancora la centrale non è stata costruita interamente, ed i costi sono già lievitati a 5,5 miliardi di euro.
A proposito di costi e di ricavi: se e' vero come vogliono far credere, che il nucleare e' un toccasana, perche' la Borsa non premia il comportamento dell'ENEL [6] (consiglio di confrontare il valore delle azioni Enel nell'ultimo mese quando apparivano i primi rumors sull'accordo)? E tutto questo per produrre ad un alto costo (20 miliardi di euro stimati + spese stoccaggio scorie) la stessa energia (il 20%) che compriamo a bassissimo prezzo dalla Francia (4 centrali nostre a fronte dell'energia prodotta da 8 centrali loro).
Vogliamo scommettere che gli unici a guadagnarci sono i francesi di EDF, con ENEL che ne e' diventata socia al 13%?

Non volevo pensarlo...ma ho paura che dimostreremo all'Europa di essere proprio un popolo fesso.

A stò punto allora viva l'energia solare ed eolica, la forza, e la potenza della natura;
Il nucleare mi a sempre fatto una brutta impressione, soprattutto per il brutale modo in cui noi, poveri umani, abbiamo usato in modo errato questa potenza,
E rimane sempre la maggior minaccia, per questo odio il nucleare.

Lume o candela,quattru zuccareddra per cucinare ,da televisioni ni facemmu a menu accussi ni risparmiammu i minkiati ca fa a Da Filippi

sonoo secoli che sento parlare della necessità in sicilia di uno sviluppo alternativo a quello industriale, basato su turismo, pesca, agricoltura, valorizzazione di tradizioni. E invece ogni forma di industrializzazione e di appesantimento paesaggistico trova subito interesse e capitali. Io sono contro il nucleare, in sicilia in particolare perchè voglio un modello di sviluppo diverso nella mia terra, alternativo e moderno, basato sulle vere vocazioni del territorio e della gente.
Siamo sempre lì, a sentire parlare di nucleare, trivellazioni nella val di noto, centrali a carbone qui, etc etc etc...