lo sto leggendo adesso...cito qualche passo.....e anche GEla è nominata
A come Ammazzare:[...]Quel giorno,chiamandomi sempre duttureddru(dottorino),mi spiegò chi era un mafioso e come agiva.
<<Duttureddru,se io entro qua e vossia ha in sacchetta una pistola che mi punta contro mentre io sono disarmato e mi dice "Cola Gentile,inginocchiati" ,io che posso fare?M'inginocchio.Questo però non significa che vossia è un mafioso perche ha fatto inginocchiare a Cola Gentile.Vossia è un cretino con una pistola in mano.Ora vengo io,Nicola Gentile,disarmato,qua dentro.Io le dico"Duttureddru,guardi che mi trovo in una certa situazione...Devo chiederle d'inginocchiarsi".Lei dice:"Ma perche?quot;.E io glielo spiego.Glielo spiego e riesco a persuaderla che vossia si deve inginocchiare per la pace di tutti,nell'interesse comune.Vossia si persuade,s'inginocchia e io sono MAFIOSO.Se vossia si rifiuta d'inginocchiarsi,io le devo sparare,ma non è che ho vinto.Ho perso duttureddru>>
...................
[...]
A come Amore:[...]"Non desiderare la donna d'altri" è di certo il comandamento più rispettato(e fatto rispettare) dai mafiosi.
Un vero mafioso resta per tutta la vita fedele alla donna che ama,sia che l'abbia sposata,sia che con lei conviva.E' un punto d'onore assoluto,irrinunciabile.
Un mafioso che tradisce la moglie è un uomo senza qualità,del tutto innaffidabile,una banderuola al vento.
[...]
Naturalmente avere un figlio gay è impensabile,una vergogna assoluta,una situazione insostenibile per un mafioso,in genere il figlio omosessuale viene allontanato dalla famiglia e dalla città nella quale vive e opera il padre.
Quindi un mafioso gay è impensabile,sarebbe contro natura.
[...]
Ma Giuffrè è cosi legato alla moglie che ,quando viene arrestato e non può più vederla con la frequenza che vorrebbe,si decide a collaborare con la giustizia anche per poterla nuovamente incontrare.
E' noto che quando il feroce Leoluca Bagarella,tornando a casa da un breve viaggio,trovò la moglie che si era impiccata,scoppiò in un pianto inconsolabile.
La donna si era suicidiata,perche suo fratello aveva cominciato a collaborare con la giustizia e quindi si era messo contro il marito.
Provenzano non era maritato con la donna che gli ha dato due figli,ma quando,dopo l'arresto,i PM gli hanno chiesto se era sposato,ha risposto<<Nella>>.
I pizzini che la signora Saveria mandava a Provenzano cominciano quasi sempre allo stesso modo:Vita mia,e terminano con Vita mia,ti abbraccio fortissimo.
Certe volte lo chiama anche Amore.
Non sono parole a vuoto,espressioni inconsuete prive di sentimento.
Quei pizzini trasudano amore vero,devozione autentica.
.....
In certi notti,i poliziotti in ascolto con una microspia sentono la signora Saveria che piange nel suo letto.
[...]
direttamente dal mio comodino
Andrea Camilleri
"Voi non sapete.
gli amici,i nemici,la mafia,il mondo
nei pizzini di Bernardo Provenzano"