Sig. Ghelaspolis mi inchino alla sua sapienza.
Mi spieghi allora come è possibile che il comma 1 dell'art. 15 sopprime le circoscrizioni provinciali e poi le consente nel comma 2( L'ordinamento degli enti locali si basa nella Regione stessa sui Comuni e sui
liberi Consorzi comunali)
Se fosse come dice lei non sarebbe questa una clamorosa contraddizione nello stesso articolo costituente?
Mi scusi ma le sue affermazioni sono frutto di elucubrazioni e tipicamente bizantine.
Cosa vuol dire "l'ipocrisia non è tanto nell'estensione dell'interpretazione letterale, quanto nel non aver creato nuove province, ossia l'aver confermato quelle esistenti durante il periodo fascista ed averle fatte passare per i liberi consorzi comunali a cui alludeva lo Statuto".
Inizialmente si era detto che sarebbe stata una cosa temporanea il tempo di riprendersi dal trauma bellico per sopprimerle nel giro di qualche anno. Evidentemente già fin da allora staccarsi dalle mammelle di mamma Italia non è mai stato possibile.

Diego
scusami se ti do del tu ma non hai fatto altro che ripetere quanto avevo già scritto, in questo stesso topic, Domenica 4 Gennaio 2009 alle ore 14:14 (cioè ieri): vale a dire In Sicilia ci sarebbe la possibilità concreta di una riforma da applicare ragionevolmente in 5 anni. Lo prevede lo Statuto e non potrebbe essere impugnata neanche innanzi la Corte Costituzionale. Resettare tutto e fare nuove province più aderenti agli interessi territoriali: è chiaro che devono essere i comuni a stabilire "le libere unioni" e non Palermo.
La frase che riporti, "l'ipocrisia non è tanto nell'estensione dell'interpretazione letterale, quanto nel non aver creato nuove province, ossia l'aver confermato quelle esistenti durante il periodo fascista ed averle fatte passare per i liberi consorzi comunali a cui alludeva lo Statuto", non credo necessiti di ulteriori spiegazioni perchè è lapalissiano il significato. Ad ogni modo, solo giusto per rassicuranti, osservavo che era ipocrita individuare i Liberi Consorzi Comunali nelle Province già esistenti proprio per il combinato disposto dei due commi dell'articolo citato, che te lo giuro conosco bene come il resto dello Statuto, e l'ipocrita era chiaramente riferito ovviamente all'ARS perchè solo con leggi regionali si applica lo Statuto.
Francamente non capisco il senso della tua risposta. Sorvolando sulle elucubrazioni, ne approfitto per asserire che secondo me i bizantini non erano poi così tanto strani o sconsideratamente barbari rispetto a tanti popoli attuali.

Aldila' delle interpretazioni tecniche e delle difficolta oggettive, facendo un discorso terra terra io sono per l'abolizione delle Provincie, ma fintanto che ci sono credo che non sarebbe una cosa negativa per Gela primo tra tutti una questione di vanto perche' no e poi credo che ne trarrebbe dei benefici.

Sono assolutamente per l'abolizione delle province, sia di quelle che, nelle classifiche di vivibilità, occupano le prime posizioni, sia di quelle che occupano le ultime. Se Gela non è in grado di amministrare bene sé stessa, come possiamo pensare che possa governare un'intera provincia?

Si potrebbe iniziare già con l'abolizione di alcune provincie in Italia considerate dei veri e costosi carrozzoni, come la provincia di Caserta.

[quote="the_poet"]Sono assolutamente per l'abolizione delle province, sia di quelle che, nelle classifiche di vivibilità, occupano le prime posizioni, sia di quelle che occupano le ultime. Se Gela non è in grado di amministrare bene sé stessa, come possiamo pensare che possa governare un'intera provincia?[/quote]

questo discorsetto l'ho sentito tante volte.....

ma perchè secondo te Caltanissetta è in grado di amministrare Gela? O Agrigento è in grado di amministrare se stessa? Non mi pare che ci siano "capoluoghi virtuosi", almeno in Sicilia.....Gela dovrebbe diventare capoluogo esclusivamente per riallacciare i rapporti col territorio che la circonda e per avere gli uffici e i servizi di cui per il numero d'abitanti necessita.
E' vero quando si dice che una città può essere ricca ed importante anche senza essere capoluogo ma certo questo può dare una spintarella (vedi Enna o Crotone).

possiamo diventare provincia, ma se nn diamo una bella sistemata alla città e alle nostre testoline strafottenti è inutile! sempre per mafiosi saremo presi, anche dai nostri cointerranei siciliani, che vergogna!

@ mjrko gelous: rileggi attentamente il mio postSono per l'abolizione di tutte le province, a maggior ragione di quelle che vanno male e, tra queste, mi parrebbe improbabile che l'eventuale provincia di Gela facesse eccezione. Quoto serena quando dice che dobbiamo dare una bella sistemata alla città e alle nostre teste (sarebbe già tantissimo dare una sistemata solo a queste ultime). A mio avviso sarebbe più sensato che prima risolvessimo i problemi della città e solo dopo, chi è a favore della provincia, potrebbe eventualmente riparlarne.

Ciao a tutti.. vivo da 20anni a Busto Arsizio ho imparato osservando i Lombardi che la migliore cosa da fare è rivendicare le propie idee e diffonderle nella società ..quindi Gela deve avere un'autonomia amministrativa e bisogna dirlo e appoggiare tutte le associazioni e i politici che lo sostengono , comprese raccolte firme .
Se siete su facebook ce il gruppo ....GELA capoluogo di provincia ..che raccoglie i consensi e più si e gandi più si e visibili

Da un bel pò che aspettavo un utente di busto, ma!!! un'astatu fina a ora;
Benvenuto bustocco, sei in gela nel mondo

presentati nella sezione Welcome

ieri su wikipedia leggevo che una provincia può avere anche due capoluoghi, in alcune provincie italiane è così... e perciò la nostra provincia diverrebbe "provincia di Gela-Caltanissetta" CLGL

una provincia può avere due capoluoghi in italia ne abbiamo alcuni esempi tipo MASSA CARRARA, PESARO URBINO, FORLI CESENA, propio quest'ultima si e costituita da pochi anni prima cera una provincia grande di FORLI' dove Rimini e Cesena erano due grossi comuni che la componevano insieme ad altri ...allora li ce stata l'intelligenza dei politici forlinesi..... dopo che si era staccata RIMINI diventando provincia a se per evitare che anche CESENA facesse la stessa cosa fu cambiata la formula da provincia di FORLI' a FORLI' CESENA .....ma tu pensi che gli ingordi dei NISSENI vogliano una provincia GELA CALTANISSETTA ...non credo poco per loro hanno vissuto di burocrazia e il loro punto di forza e non spartiscono niente con noi anzi ci hanno messo sempre i bastoni tra le ruote perche hanno paura di perdere il territorio sud della provincia che per loro e stata una manna dal cielo l'economia delle nostre industrie e adesso che siamo in crisi ci dicono che la causa del declassamento della provincia nissena all'ultimo posto e colpa dei gelesi......e li che dobbiamo prendere coscienza che da caltanissetta non ce mai arrivato niente di buono

ma intanto fiacciamo si che gela diventi anche esso capoluogo, e se inseguito la cosa è incompatibile si potrebbe pure scindere !

ancora con questa minchiata...