Vi riporto quanto scritto per la manutenzione del nuovo stadio a La Spezia
Picco per il prossimo campionato di serie B, ha programmato ed avviato l’esecuzione, da completarsi prima dell’inizio del prossima stagione agonistica, di importanti interventi di adeguamento dello stadio A. Picco consistenti principalmente in:
A) Adeguamento del terreno di gioco alle normative della Lega Nazionale Calcio
1. Allargamento del campo alle misure minime fissate per campionati di serie B, pari m. 65,00, oltre a m. 2,50 di fasce laterali libere da ostacoli, al di fuori delle quali dovranno trovare collocazione le panchine per i tecnici e per gli atleti di riserva. L’intervento comportal’esecuzione delle sotto elencate lavorazioni:
. copertura del fossato lato tribuna distinti;
. realizzazione di nuova recinzione in cristallo antisfondamento di altezza m. 2,50, in sostituzione del fossato, a separazione tra pubblico e terreno di gioco lungo tutto il fronte della tribuna distinti.
2. Adeguamento dell’impianto di illuminazione per garantire i livelli minimi di illuminamento sul campo prescritti per poter giocare partite di serie B e garantire le riprese televisive.
L’intervento comporta l’esecuzione delle seguenti lavorazioni:
. demolizione della cabina di trasformazione, ubicata in prossimità della ex casa custode, per consentire la realizzazione della nuova torre faro;
. costruzione di due nuove torri faro in sostituzione delle vecchie
. nuove distribuzione delle linee elettriche, a partire dal punto di consegna ENEL in bassa tensione nelle adiacenze dell’entrata principale allo stadio e nuovi quadri di comando e gruppi UPS, che assicureranno l’illuminazione di sicurezza dello stadio
. installazione di un gruppo elettrogeno per garantire, in caso di assenza dell’energia elettrica, la continuità dell’attività sportiva.
B) Adeguamento dei locali spogliatoi e stampa, in accordo con la Società Spezia Calcio 1906 s.r.l.
1. Ristrutturazione dei locali sottostanti la tribuna per adeguarli al Regolamento della Lega Nazione Professionisti;
2. Copertura del corridoio retrostante la tribuna, di collegamento dei locali spogliatoi.
C) Installazione di una struttura prefabbricata, posizionata sull’area del campo di calcio denominato "Lazzaretto", dedicata all’accoglienza delle Autorità e alle attività della stampa.
D) Miglioramenti standard di sicurezza
1. Modifica del sistema delle uscite dal settore ospiti in corrispondenza del portale monumentale, necessaria in quanto non risulta possibile dotare di apertura automatica a spinta i cancelli esistenti. La modifica consiste nella formazione di una contro-recinzione interna, sulla quale saranno collocate le porte, dotate di maniglioni antipanico.
2. Realizzazione di una scala metallica, ubicata sulla testata lato città della tribuna principale, con funzione di seconda via di esodo dalla tribuna stessa verso il Lazzaretto, con cancello dotato di maniglione antipanico posto sull’attuale recinzione del campo Lazzaretto;
3. Installazione di protezione in rete sopra il parapetto in sommità della tribuna distinti a protezione del lancio di oggetti sul viale Fieschi;
4. Sostituzione del cancello metallico di ingresso del campo Lazzaretto;
5. Modifica ai cancelli di ingresso della curva ferrovia per consentirne l’aumento della capienza alle effettive potenzialità;
6. Modifica, per inserimento di maniglioni antipanico, dei cancelli di ingresso alla vecchia tribuna in fregio a Via dei Pioppi;
7. Innalzamento della recinzione metallica compresa tra la zona della vecchia tribuna e l’area antistante all’edificio Gruppo Operativo Sicurezza (G.O.S.);
8. Innalzamento della recinzione paraoggetti presente al piede della curva ferrovia.
E) Impianto televisivo a circuito chiuso
Per consentire l’osservazione ed il controllo degli spettatori sugli spalti e delle aree esterne dello stadio.
F) Opere varie
1. Formazione di vasche di accumulo idrico per l’impianto di irrigazione del terreno di giuoco, ubicate nei locali sottostanti la curva ferrovia.
2. Ripristino, mediante rizollatura, delle parti di terreno di giuoco danneggiate in conseguenza dell’esecuzione dei lavori.
Questi interventi sono quelli ritenuti minimali al fine di ottenere sia la omologazione dello stadio da parte della Lega Nazionale Professionisti sia il rilascio dell’agibilità da parte della Commissione Provinciale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, condizioni entrambe indispensabili per consentirne l’utilizzo per il prossimo campionato.
Si tratta di un complesso di interventi, che prevede un impegno finanziario di circa 2 milioni di euro, garantendo l’ampliamento della capienza dello Stadio a 10.000 spettatori. Saranno completati primo dell’inizio della prossima stagione agonistica.
L’Amministrazione Comunale della Spezia ha inoltre predisposto uno studio che prevede, dalla fine del campionato 2006/2007, la possibilità di realizzare altri interventi che garantiscano l’ulteriore potenziamento della capacità e il completo adeguamento dello Stadio alle normative di sicurezza, introdotte con il Decreto Pisanu (6 giugno 2005), per gli stadi con capienza superiore a 10.000 spettatori.
Lo studio prevede la sistemazione, per ogni settore, di un’area esterna allo Stadio (area di servizio annessa) pari a 0,5 mq. per spettatori, recintata in modo permanente; lungo tale recinzione sono previsti varchi di ingresso dotati di preselettori di incanalamento e "tornelli" di accesso allo stadio.
All’esterno di questa area è stata individuata una seconda area (area riservata), anche questa suddivisa in settori e recintata (anche con recinzioni mobili ma resistenti alla spinta della folla), di superficie uguale alla prima, alla quale è consentito l’accesso ai soli aventi diritto.
Questi spazi occorrenti lungo il perimetro dello stadio comportano:
- l’occupazione totale del viale Nicolò Fieschi nella zona retrostante la gradinata distinti;
- la necessità di occupare, in prossimità della curva piscina e della curva ferrovia, spazi di proprietà della Marina Militare, con la quale si è già aperto un dialogo e ottenuto una preventiva autorizzazione di massima.
Al fine di evitare il blocco del traffico da e per Portovenere e per le Cinque Terre, si è ipotizzato l’interramento del tratto di viale Fieschi, nel tratto prospiciente lo stadio (circa 300 metri), in grado di garantire il mantenimento del transito dei mezzi in sottosuolo e la realizzazione delle recinzioni funzionali all’attività dello stadio in superficie.
Queste aree disponibili lungo il perimetro dello stadio da destinare all’area annessa e all’area riservata, hanno una superficie tale da consentire una capienza massima compresa tra 11.000 e 12.000 spettatori.
Su questa base lo studio predisposto prevede l’ampliamento della tribuna esistente, il suo ammodernamento funzionale, con la dotazione di spazi richiesti dalla Lega per stampa e autorità e il potenziamento del settore ospite dall’attuale capacità, pari a 1600 spettatori, a quella di 2000 spettatori come richiesto dal regolamento della Lega.
E’ inoltre prevista la rimozione dell’attuale copertura della tribuna principale e la sua ricostruzione con l’eliminazione dei pali strutturali oggi presenti.
Nell’ampliamento della tribuna principale, da realizzare sul campo sportivo retrostante (denominato Lazzaretto), sono ritrovati tutti gli spazi dedicati alla stampa (sala stampa, sala interviste e sala conferenze) e alle autorità (sala accoglienza).
Sugli spalti, raggiungibili per mezzo di due scale riservate ai soli addetti e da un ascensore in grado di consentire l’accesso anche a persone con disabilità motoria, sono previsti, in posizione centrale, la tribuna stampa con n° 50 postazioni, n° 5 postazioni radio/tele-cronisti, le postazioni di ripresa TV; ai lati si prevede un ampliamento dei i posti a sedere (circa 500 dei quali almeno 5 per disabili motori) e ritrovata la cabina di video-controllo e sala Autorità. Tra i due piani è inoltre previsto uno spazio intermedio che sarà possibile destinare ad attività commerciali (circa 500 mq.) servito da un ballatoio esterno coperto.
Al piano terra della tribuna verrebbero mantenuti, così come previsti e realizzati nel corso di questa estate, tutti i locali per l’attività sportiva (spogliatoi, prelievi, infermeria e quanto altro necessario all’attività sportiva); questi locali saranno raggiungibili dagli atleti attraverso un percorso interrato che collega gli stessi al parcheggio atleti, ubicato su parte dell’attuale campo sportivo del Lazzaretto.
Si tratta di una soluzione progettuale che consente di non creare disagi. Non si procederà infatti all’abbattimento della tribuna esistente, bensì al suo ampliamento e alla riqualificazione della copertura lasciando pienamente fruibile quella esistente.
Alle spalle del parcheggio atleti, nella parte del campo Lazzaretto posto lato Pegazzano, sarà ricavato il parcheggio dei bus che trasportano la tifoseria ospite; da questo parcheggio, attraverso un percorso dedicato e protetto, si raggiungerà il settore a loro destinato. Con questa soluzione la tifoseria ospite raggiungerebbe il settore alla stessa destinato, attraverso la via dei Pioppi mentre la tifoseria locale utilizzerebbe, senza interferire con la tifoseria ospite, il Viale Fieschi.
Per questa proposta, se approvata, l’Amministrazione potrà destinare, all’interno del Bilancio 2007, un investimento pari a circa 3 milioni di euro. L’Amministrazione Comunale ritiene infatti il tema dello stadio una priorità per consentire alla squadra e alla città di affrontare al meglio i prossimi campionati.
Contemporaneamente alla predisposizione del predetto studio, l’Amministrazione prosegue nella disamina tesa ad individuare un’area alternativa che permetta di programmare la costruzione di un nuovo stadio. Si tratta di una disamina che presuppone l’individuazione di una vasta area, facilmente accessibile e
il concorso di un partner privato interessato ad investire nella costruzione della nuova struttura sportiva.
La scelta definitiva in merito al futuro stadio è quindi subordinata a queste verifiche e sarà, dopo gli opportuni approfondimenti e confronti, assunta dall’Amministrazione in maniera tale da garantire una risposta definitiva in tempi brevi.
Nel 2007, quindi, o si procederà al potenziamento del Picco o, se fosse individuata un’area apposita e se si verificasse la possibilità del concorso di un partner privato, si avvierà la realizzazione di un nuovo stadio.
Caro sindaco leggiti questo messaggio e poi vediamo se continui a dire che obbiamo andare in B con questo campetto che ci ritroviamo