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siciliano
City Soldier
Data iscrizione: giovedì 21 febbraio 2008, ore 11:02 Messaggi: 8642 Località: gela
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FIAT VOLUNTAS SUIS
giovedì 21 maggio 2009 FIAT uber alles Nella storia della Nazione se si dovesse fare una lista delle aziende decotte, che maggiormente hanno influito negativamente sul bilancio economico e sociale dello Stato, il primo posto, se lo aggiudicherebbe a mani basse la Fiat. Ecco, adesso la storiella che tale azienda va a salvare l’industria automobilistica statunitense, con le rispettive propaggini europee e sud-americane, riesce sinceramente poco credibile. La grande stampa, i grandi politici, i grandi servitori degli interessi antiitaliani, ci stanno sviolinando dolci note. Toccando le corde dell’orgoglio nazionale. Dovremmo essere, secondo questi pifferai, felici ed accodarci con tono entusiastico al novello miracolo italiano. Credo che invece ci sia da preoccuparsi . E non poco. C’è qualcosa in tutto questo che appare poco chiaro. Da una notizia Adnkronos del 29 aprile si apprende il via libera della Commissione europea ad una serie di aiuti per investimenti che il governo intende dirottare su Fiat. Dunque l’azienda torinese è quella di sempre. E’ quell’azienda i cui conti al marzo del 2009 presentano un debito di 19 miliardi di euro, è quell’azienda che sui 30.000 dipendenti in Italia ne ha 20.000 cassaintegrati e ne fa lavorare 20.000 in siti delocalizzati. E’ quella azienda, che applica il principio della socializzazione delle perdite e della privatizzazione degli utili. Insomma niente di nuovo sotto il sole. Ed allora come è stato possibile questo balzo in avanti? Questa conquista di mercati? Ma quale conquista !!! Qui sta il grande bluff. Per capire il quale occorre focalizzare i soggetti in campo. Barak Obama è espressione di un apparato economico finanziario ben preciso. Basta pensare che il grande sponsor del presidente americano è Zbigniew Brzezinskii . Ebbene, il presidente USA sin dal primo giorno ha fatto il nome della Fiat. La famiglia Agnelli e gli Elkann fanno parte del club del Bilderberg e del Britannia. Insomma la cosa sembra abbastanza semplice da capire. La Fiat rimane la solita azienda mezza fallita che continua a galleggiare soltanto grazie ai soldi di noi tutti. Il presidente degli USA ha necessità di salvare il suo distretto automobilistico senza svuotare le casse federali, i cui fondi sono destinati agli amici banchieri che ne hanno favorito l’elezione. E quindi, grazie a “fratellanze” varie è stata scelta la Fiat per far pagare il conto a qualcun altro. E’ evidente che l’interesse USA non è certamente per il know-how dell’azienda italiana. Perché se così fosse non ci sarebbero difficoltà a riversare sui mercati esteri i gioiellini tecnologici della casa. L’interesse per la nostra azienda decotta, è dato dal solo fatto che l’azienda di Marchionne e soci è un collettore di denaro pubblico a fondo perduto. Se poi durante tale operazione si renderà necessario non dismettere, ma soltanto ,svuotare dagli operai qualche fabbrica che ha sede sul territorio nazionale poco importa. Il disegno è massonico. Ergo antinazionale ed usocratico. La vera questione da porre sul tappeto è se riusciremo mai a liberarci di questi servi della strategia anglosassone per il controllo dell’economia mondiale e se mai riusciremo a tutelare il nostro lavoro. Si, perché da tutto questo conciliabolo di incontri e tavoli di trattative, il governo italiano se ne è tenuto ben lontano. Da una Ansa del 19 maggio si apprende che : “Parlando a margine del Liquidity Day. Scajola ha annunciato inoltre che al termine delle trattative tra Fiat e Opel ci sara' un incontro per definire e ascoltare il piano industriale”. Al termine delle trattative, a giochi fatti, il ministro si accontenterà di fare l’uditore. Ancora una volta la politica risulta appecorata agli interessi economici dei soliti noti. Pubblicato da Giuseppe Coppedè
_________________ "Le masse popolari in Europa,non sono contro le masse popolari in Africa. Quelli che sfruttano le risorse in Africa,sono gli stessi che sfruttano l'Europa. Abbiamo un nemico comune ! " (Thomas Sankara)
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giovedì 21 maggio 2009, ore 11:21 |
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Caravigghiaro
City Keys Owner!
Data iscrizione: lunedì 27 ottobre 2008, ore 10:07 Messaggi: 4048 Località: Gela,Milano,...e me fermu cà..
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Re: FIAT VOLUNTAS SUIS
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giovedì 21 maggio 2009, ore 12:11 |
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francesco
Global Moderator
Data iscrizione: giovedì 17 novembre 2005, ore 19:37 Messaggi: 3286 Località: Gela
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Re: FIAT VOLUNTAS SUIS
_________________ OBIETTIVO GELA
RIFONDIAMOLA. Un grande passato merita un grande futuro.
ribelle 2.0
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domenica 24 maggio 2009, ore 0:38 |
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aury88
City Lover
Data iscrizione: domenica 28 settembre 2008, ore 12:51 Messaggi: 724 Località: Lombardia
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Re: FIAT VOLUNTAS SUIS
fino adesso comunque non mi sembra che Fiat abbia sborsato soldi per l'acquisto di quel marchio. anzi, il presidente americano Obama ha coperto con i soldi dei soli cittadini americani parte dei titoli nocivi in possesso delle banche affinché rinunciassero a parte del credito nei confronti della ditta americana. il mercato USA è sempre stato abbastanza chiuso ("buy american"), e probabilmente si è ritenuto più produttivo fare soldi attraverso un azienda americana piuttosto che puntare sul vendere auto direttamente prodotte dalla fiat. non è solo il mercato dell'auto a funzionare così. spero solo che i piani del signor Marchionne non portino alla chiusura di stabilimenti in italia. Ps: i motori con consumi paragonabili a quelli della Fiat se li scordano in america, ed il signor Obama punta ai 14km/l (attualmente la media è di 4-5Km/l)...sono sicuro che, se questa politica rimanesse invariata come anche quella delle altre case produttrici americane, la fiat potrebbe guadagnarci parecchio senza neanche aver speso dei soldi.
_________________ « Politica e mafia sono due poteri che vivono sul controllo dello stesso territorio: o si fanno la guerra o si mettono d'accordo. »(Lirio Abbate, Peter Gomez) « La mafia è un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani ha un principio, una sua evoluzione e avrà quindi anche una fine.»(Giovanni Falcone) link per la mappa di gela
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domenica 24 maggio 2009, ore 16:59 |
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Razio
City Soldier
Data iscrizione: venerdì 19 ottobre 2007, ore 16:12 Messaggi: 17206
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Re: FIAT VOLUNTAS SUIS
e che min*ia ni interessa? allora il governo tedesco fa' porcate e servono a giustificare quelle del nano? non sapete piu' come difenderlo!!! ma poi chi centrano gli usa? ma non fate ridere! la cosa è semplice: la magma ha fatto un'offerta nigliore e ha vinto...non cercate sempre chissacche nelle cose...è solo stupida dietrologia
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venerdì 29 maggio 2009, ore 18:18 |
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Razio
City Soldier
Data iscrizione: venerdì 19 ottobre 2007, ore 16:12 Messaggi: 17206
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Re: FIAT VOLUNTAS SUIS
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venerdì 29 maggio 2009, ore 18:39 |
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