Ma che paese siamo?

Razio

ma solo io da due giorni guardando i TG mi vergogno? ma possibile che uno dei 7 stati piu' industrializzati , sia in ginocchio davanti ad uno dei peggiori dittatori del mondo? è possibile che lo volevano fare parlare al senato? è possibile che viene qua chiede le scuse dell'italia, fa lo sbruffone, il provocatore e tutti appecorinati?è possibile che gli si permetta in italia di paragonare obama a bin laden? non bastano le concessioni che gli ha fatto testa d'asfalto? lo stanno trattando come Dio in terra.

Roma blindata, misure di sicurezza straordinarie, e una gigantesca tenda beduina piantata in città.

Nella capitale è arrivato il dittatore libico Mu'ammar al-Gheddafi, al potere nel suo paese dal 1969. Dittatore senza scrupoli che fa incarcerare i suoi oppositori, Gheddafi viola i più elementari diritti politici e umani, oltre a imporre il culto della (sua) personalità.

Scrive ad esempio nel suo ultimo rapporto Amnesty International: «Le libertà di espressione, associazione e riunione sono soggette a stringenti limitazioni, in un clima caratterizzato dalla repressione del dissenso e dall'essenza di ONG indipendenti a difesa dei diritti umani. Rifugiati, richiedenti asilo e migranti hanno continuato a essere detenuti a tempo indefinito e maltrattati.

Il governo non ha tollerato critiche o dissenso e ha mantenuto leggi draconiane volte a dissuadere ogni tentativo in tal senso. L'espressione politica indipendente e l'associazionismo sono vietati e coloro che esercitano pacificamente i loro diritti alle libertà di espressione e di associazione possono incorrere nella pena di morte. Le autorità hanno continuato a intervenire contro chiunque affrontasse apertamente questioni tabù come la pessima situazione dei diritti umani in Libia o la leadership di Mu'ammar al-Gheddafi.

Il diritto alla libertà di associazione è stato gravemente limitato e il governo non ha autorizzato ONG indipendenti a favore dei diritti umani.

Le autorità non hanno provveduto ad affrontare i persistente modello di impunità per i responsabili di gravi violazioni dei diritti umani. Sono pervenuti persistenti rapporti di tortura e altri maltrattamenti di migranti, rifugiati e richiedenti asilo in stato di detenzione; a questi ultimi non è stata fornita protezione, come richiesto dal diritto internazionale sui migranti. Il 15 gennaio, le autorità hanno annunciato l'intenzione di espellere tutti i «migranti illegali», e hanno conseguentemente condotto espulsioni si massa di ghanesi, maliani, nigeriani e cittadini di altri Paesi». Ed è proprio la questione dell'immigrazione al centro dei colloqui tra Berlusconi e Gheddafi: il nostro governo ha accolto con tutti gli onori il dittatore, e si prepara a finanziarlo lautamente, per ottenere la sua collaborazione nella lotta all'immigrazione clandestina, che la Libia conduce senza alcun rispetto dei diritti dei migranti. Le violenze commesse in Libia sugli africani che cercano di venire in Italia sono documentati in un film documentario uscito proprio in occasione della visita di Gheddafi, che si intitola "Come un uomo sulla terra".

Gli onori riservati a Gheddafi sono stati quindi oggetto di molte contestazioni. Oltre alle associazioni per i diritti dei migranti, ha espresso il suo disappunto anche la comunità ebraica.

E' giusto accogliere Gheddafi con tutti gli onori, farlo parlare al Senato e riceverlo al Campidoglio? O sarebbe stato meglio tenere un profilo più basso

Ma che paese siamo?

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