Re: Istituita Commissione consiliare su servizio idrico
| | |
| Diego Livoti ha scritto: La “questione acqua” in provincia, e quindi il ruolo dell’Ato idrico CL 6 e le responsabilità del gestore Caltaqua sono stati gli argomenti dibattuti nel Consiglio provinciale di giovedì 12/06 che alla fine ha istituito una Commissione di studio che, recependo gli allarmi da tempo lanciati in vari comuni, verificherà direttamente le problematiche legate alla gestione del servizio idrico integrato. L’organismo itinerante opererà fino a dicembre confrontandosi con i sindaci e i consigli comunali del territorio per verificare tutte le emergenze legate a detto servizio ed individuare i necessari interventi. Nel presentare la proposta Petralia ha preliminarmente ricordato i precedenti deliberati consiliari (dal 2007 ad oggi) con cui si chiedevano tutta una serie di verifiche relative al S.I.I., però mai riscontrate, sottolineando i gravi disagi come quelli dell’aumento del canone, del distacco dei contatori, delle ingenti spese di riallaccio, di voltura, ecc. Una gestione vessatoria, l’ha definita il capogruppo Udc, che provoca continui allarmi da parte dei sindaci: anche se, ha aggiunto, a questo punto bisognerebbe anche capire che ruolo svolgono gli stessi sindaci in seno all’assemblea dell’Ato e se sono o meno consenzienti rispetto a certe scelte gestionali. Da qui, dunque, l’esigenza di un organo terzo – la Commissione provinciale – che verifichi nei vari comuni la gestione del servizio. | |
| | |
i sindaci hanno le loro colpe perchè tutto quello che caltaqua fa ed io ho sottlineato nell' intervento di diego, lo fa perchè previsto in un regolamento sottofirmato da loro stessi. Caltaqua sembra essere in una botte di ferro.
Era ora che chi amministra si muovesse almeno solo per apparenza viste le petizioni e le proteste avviate.
sarebbe bene chiedere alla commissione che incontrasse i cittadini se vuole realmente sapere la situazione del paese.
dobbiamo alzare la voce noi cittadini se vogliamo che qualcosa cambi , perchè lo sappiamo tutti che se ci sono disservizi da parte di qualcuno nei confronti dei cittadini , ci sono perchè le amministrazioni fanno finta di " non vedere, non sentire, non parlare"
A proposito di levata di scudi da parte dei cittadini: ieri sula sicilia e sul di sicilia ho mandato un articolo sulla situazione dell'acqua Macchtella . I toni erano molto accesi e decisi . me la sono presa con tutti :amministratori , caltaqua, consiglio comunale.
non ci crederete ma mi hanno telefonato dalla sede centrale di caltaqua prima dicendomi che mi avrebbero denunciato per le cose non vere scritte , poi vedendo che ero sicura della mia posizione e del fatto che tutto quanto detto da me sarebbe stato supportato in qualsiasi momento da un intero quartiere i toni si sono modificati suggerendomi e chiedendomi di risolvere le questioni in modo diretto insieme cercando di capire le cause dei problemi sollevati.
Insomma l'articolo ha avuto la sua importanza.
E' questo che dovremmo fare più spesso: venire fuori denunciare i fatti, alzare la voce, pretendere i nostri diritti anzicchè " chiederli sottovoce"
Allora incontriamo noi la commissione. diamo la nostra versione dei fatti