ora a capisti?

grazie irè

ancora un mi rrivau u sangu do cervellu..ma capire tu

Per fortuna che non hanno dovuto farti un clistere...sapiddru se ti bastava un culu
Allucinante, non sono riuscito a leggere tutto il racconto, mi rizzaru i carni.

anche qui al nord ci sono infermieri che al massimo avranno fatto le elementari (e probabilmente avranno subito anche diversi interventi al cervello andati male).
mi viene in mente una cretina che mi ha fatto un prelievo di sangue e si divertiva a muovere l'ago dentro la vena (per poco non le tiravo uno schiaffo ).
comunque sbagliarne 2 su 2 bisogna essere proprio incapaci...io fossi stato il dottore avrei chiesto l'allontanamento dell'infermiera dall'ospedale per incapacità...
comunque poteva andarti molto peggio, sei stato comunque + fortunato di parecchi altri

la cosa mi tocca dal vivo visto che sono uno dei tanti infermieri
mi piacerebbe sapere quanti di voi non sono o non conoscono
nel loro ambiente lavorativo degli inetti e incapaci,in come tutte
gli ambienti lavorativi ci sono i più e i meno preparati
dice il famoso detto "il pesce puzza dalla testa" e
dovunque ci siano incapaci il merito o la colpa è sopratutto di chi
li ha fatti arrivare a coprire il posto che occupano

Premetto che non lavoro in campo medico.
Chiaramente mi dispiace per Luca che gli sia accaduta una cosa del genere. Però penso che non bisogna fare di tutta un'erba un fascio. E' normale che all'inizio della carriera possa capitare che qualcuno non sia capace e purtroppo in medicina questo si vede maggiormente rispetto ad altri campi. Io personalmente incolpo le università in cui si potrebbero fare più ore di pratica che solo teoria teoria e teoria. Quando poi ci mettono per la prima volta a fare delle cose mai fatte, di cui conosciamo solo le cose scritte sui libri, ci ritroviamo in alto mare.
Si esce dalle università con tante conoscenze teoriche ma poche conoscenze pratiche e se sei bravo in qualcosa, molto probabilmente è perchè sei stato tu il maestro di te stesso. Per esempio molte cose che so le devo a me che nel tempo libero, per curiosità mia, mi sono andata a studiare e a vedere come funzionavano, visto che all'uni ti accennano solo qualcosa, e se non le vedi con i tuoi occhi rimani solamente perplesso.

Ninfea concordo pienamente con te.
Gli infermieri durante il loro corso di studi sono obbligati a fare numerose ore di tirocinio pratico in numerosi reparti ed ognuno di loro ha un tutor ke lo istruisce, lo segue e infine lo valuta. Tutto ciò lo dice il ministero. Nella realtà dei fatti, spesso nessuno controlla come vengano fatti tirocini x nn parlare dei presunti tutor. So ke in molti ospedali del nord italia questa cosa funziona bene, a catania spesso il tutto è lasciato alla buona volontà degli studenti e dei loro tutor, quindi nn sappiano le effettive respondsabilità dell'infermiere nè del medico ke in teoria dovrebbe intervenire se qualcosa va storto ma ke in pratica se nn è un chirurgo o un anestesista, nn fa una flebo dal tirocinio post laurea e quindi dei fatti ha meno praticità dell'infermiere.

Voglio dire ke è tutto il sistema di formazione pratica ke è totalmente sbagliato.