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Brazo
City Soldier
Data iscrizione: lunedì 3 marzo 2008, ore 15:21 Messaggi: 9043 Località: Terranova
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La Sicilia ai Siciliani
Ho trovato x caso quest'articolo che mi sembra molto interessante, se volete date una lettura..
VOGLIAMO LA SICILIA LIBERA E INDIPENDENTE
di Antonio Canepa – da “La Sicilia ai Siciliani!” (1944, firmato con lo pseudonimo di “Mario Turri”)
Perché i siciliani vogliono essere indipendenti? “Perché la ragione e la storia ci insegnano che tali debbono essere e che tali sono stati da molti secoli. Come, per legge umana e divina, nessun uomo può legittimamente essere schiavo di un altro (né può mai prosperare qualora lo diventasse) così nessuna nazione può essere serva di un’altra; e, se lo fosse, verrebbe avvilita, governata senza giustizia né umanità, aggravata dai dazi per l’utile non proprio, ma dei suoi padroni, straziata da leggi fatte a questo medesimo scopo, quindi sarebbe sempre povera, ignorante e disprezzata. Ma come dimostrate che la Sicilia abbia una individualità a sé? Iddio le stese d’ogni intorno i mari per separarla da tutt’altra terra e difenderla dai suoi nemici. La fece così grande di estensione, temperata di clima, fertile di suolo, da bastare non soltanto alla vita di più milioni di uomini, ma anche ai comodi, al lusso, ad ogni godimento, ad ogni industria, ad ogni commercio. Ma come rispondete a quelli che oppongono che, essendo mutate le circostanze politiche d’Europa, per la fusione dei piccoli nei grandi Stati, la Sicilia non potrebbe più sostenersi da sé? In primo luogo è da considerare che la Sicilia, per la sua grandezza e per la natura montuosa del territorio e per la fierezza degli abitanti, non è un’isola facile a conquistare. Secondo: è un fatto, in politica, che gli Stati piccoli si mantengono per la gelosia reciproca dei grandi, nessuno dei quali permetterebbe a un altro di ingrandirsi con la conquista a spese dei piccoli Stati. Diversamente non esisterebbe la libera Svizzera che ha meno di due milioni di abitanti; né la libera Grecia che ne ha solo un milione: mentre la Sicilia ne ha più di due milioni! Se la perfezione politica di uno Stato consistesse nella grandezza, la Russia e la Cina sarebbero gli Stati più felici del mondo!”. Così scriveva, più di un secolo fa, Michele Amari. Oggi, queste parole sono doppiamente vere. Oggi la Sicilia ha quattro milioni di abitanti, pronti e decisi a vendicare le antiche e le recenti offese, pronti e decisi a ottenere l’indipendenza dal resto d’Italia. Non si può più continuare come per il passato. Per noi siciliani, è questione di vita o di morte. Separarci o morire! Sonnino, che non era né separatista né siciliano, ma che fu anzi più volte Ministro e due volte Presidente del Consiglio del Regno d’Italia, ha scritto queste sacrosante parole: “Quel che trovammo nel 1860 dura ancora. La Sicilia lasciata a sé troverebbe il rimedio: stanno a dimostrarlo molti fatti particolari; e ce l’assicurano l’intelligenza e l’energia della sua popolazione e l’immensa ricchezza delle sue risorse. Ma noi italiani delle altre province impediamo che tutto ciò avvenga; abbiamo legalizzato l’oppressione esistente; ed assicuriamo l’impunità all’oppressione!” Se questo poteva scrivere Sonnino, quanto più terribile e amara è la verità! Noi siciliani siamo stati considerati sempre come la feccia dell’umanità, buoni soltanto a pulire gli stivali dei signori venuti dal continente! E non si creda che domani, con un regime migliore, più liberale, più umano, possano accomodarsi i nostri guai! Credere ciò sarebbe un gravissimo errore. Innanzitutto, nessun governo, per generoso che sia, ci restituirà mai (se non costrettovi dalla forza) quel che ci è stato rubato in ottanta anni. E se pure ne avesse l’intenzione, verrebbe cacciato via dagli stessi italiani prima di compiere quest’atto di giustizia e di riparazione. In secondo luogo, l’incomprensione tra la Sicilia e il continente non deriva dalla cattiva volontà degli uomini. Deriva dalla situazione, per cui sono state unite regioni che dovevano stare separate. Deriva dal contrasto degli interessi. L’industria siciliana danneggerebbe l’industria continentale: questo è certo. La nostra floridezza andrebbe a tutto scapito della floridezza dei nostri sfruttatori. Perciò la Sicilia non può e non potrà mai vivere d’accordo col continente italiano. Soltanto degli ingenui possono sperare in un avvenire migliore, pur persistendo nell’unione con l’Italia. E si illudono che forse qualche siciliano potrebbe andare al governo d’Italia… Sciagurati! Quante volte i siciliani sono andati al governo, da Crispi a Orlando, che bene ne ha veduto mai la Sicilia? Giuseppe Santoro, nel citato volume a cura di Castelnuovo, ha scritto queste giuste parole: “La circostanza più grave è che la Sicilia è stata maggiormente trascurata da quegli stessi suoi figli che pervennero ai più alti fastigi del potere e del sapere”. Perché? – mi chiedete. Ma per una ragione evidentissima! Il continente è molto più forte della Sicilia. Quindi il governo viene nominato o mandato a casa dal continente. Ora, come potete immaginare che il continente chiami al governo uno che anteponga la Sicilia al continente?
ANTONIO CANEPA (MARIO TURRI)
_________________ IL PALMARES NON SI PRESCRIVE
[Una volta a Pietro Secchia] Cos'ha fatto ieri la Juve? [...] E tu pretendi di fare la rivoluzione senza sapere i risultati della Juve? (Palmiro Togliatti)
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mercoledì 15 luglio 2009, ore 18:00 |
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munnizza
City Keys Owner!
Data iscrizione: martedì 25 marzo 2008, ore 12:14 Messaggi: 2396 Località: unna vene vene
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Re: La Sicilia ai Siciliani
molto interessante, sono sicuro che la Sicilia è la regione italiana più ricca di risorse, la politica nazionale le ha relegato un ruolo da comprimaria sottomettendola all'assistenzialismo quindi all'incapacità di autodeterminarsi nello sviluppo. I tempi cambieranno ?
_________________ 'E’ arrivato il nostro momento, il momento dei siciliani onesti, che vogliono lottare per un cambiamento vero, contro chi ha ridotto e continua a ridurre la nostra terra in un deserto, abbiamo l’obbligo morale di ribellarci'."giuseppe gatì
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mercoledì 15 luglio 2009, ore 18:19 |
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dionisio
City Soldier
Data iscrizione: domenica 23 dicembre 2007, ore 23:41 Messaggi: 10410 Località: Roma
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Re: La Sicilia ai Siciliani
ieri leggevo su wikipedia la storia della banca d'italia.. in pratica la conquista del regno delle due sicilie è stata fatta per motivi economici poichè le banche borboniche erano piene di risorse aurifere mentre quelle del regno no... allora decisero per punizione di unificare le banche e trasferire le risorse auriferre che erano contenute nel banco di napoli e di sicilia alla banca regia di italia..
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mercoledì 15 luglio 2009, ore 19:33 |
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siciliano
City Soldier
Data iscrizione: giovedì 21 febbraio 2008, ore 11:02 Messaggi: 8642 Località: gela
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Re: La Sicilia ai Siciliani
dionisio, sulla banca avrei molto da raccontarti. prima che vai a roma ci rivedremo.
comunque ieri, 14 luglio, ricorreva un anniversario
PALERMO,14 LUGLIO 1820. AL GRIDO DI " VIVA PALERMO E SANTA ROSALIA ! " ha inizio la grande Rivoluzione Indipendentista.
Gli Indipendentisti di lu FRUNTI NAZZIUNALI SICILIANU ricordano con orgoglio che, -il 14 luglio del 1820,- i festeggiamenti in corso per la Santa Patrona, a Palermo, si trasformarono in occasione per dare inizio - al grido di " VIVA PALERMO E SANTA ROSALIA ! "- ad una delle più grandi rivoluzioni indipendentiste del secolo. Ben presto il grido si trasformò in << Viva la Sicilia Indipendente>> e la Rivoluzione dilagò da un capo all'altro della Sicilia. Fu convocato il Parlamento Siciliano(sciolto di fatto nel 1816) . Fu proclamata l'Indipendenza della Sicilia. Fu richiamata in vita la Costituzione del 1812. Caso, quest'ultimo, unico nel quadro degli Stati Italiani pre-unitari ( compreso il Piemonte ) che , allora, di " Costituzione " vagheggiavano appena e che non avevano alle proprie spalle alcun precedente come quello siciliano. Vale la pena di ricordare che, contro lo Stato Siciliano risorto, si schierarono non solo il Re Ferdinando di Borbone, ma anche il Governo Liberale di Napoli ed i Carbonari. Dopo una lunga ed eroica lotta la Sicilia sarebbe stata sconfitta (1821). Ma il suo diritto all'Indipendenza e alla Costituzione non furono ( nè lo saranno) mai sconfitti definitivamente , nè prescritti. Non si può tuttavia non rilevare con amarezza che la classe politica ed i partiti dominanti in Sicilia, nonchè le istituzioni rappresentative e la Cultura Ufficiale, cerchino ,con il silenzio e la disinformazione ,di cancellare quella gloriosa pagina di storia del Popolo Siciliano. E ci sia consentito di sottolinearlo : quella gloriosa pagina di storia che fa parte della storia dello stesso "FISTINU" di Santa Rosalia. -
_________________ "Le masse popolari in Europa,non sono contro le masse popolari in Africa. Quelli che sfruttano le risorse in Africa,sono gli stessi che sfruttano l'Europa. Abbiamo un nemico comune ! " (Thomas Sankara)
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mercoledì 15 luglio 2009, ore 19:45 |
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Diego Livoti
City Keys Owner!
Data iscrizione: lunedì 24 novembre 2008, ore 11:16 Messaggi: 1284
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Re: La Sicilia ai Siciliani
E' possibile la Sicilia ai siciliani solo se ci riappropriamo della memoria storica che ci hanno tolto. Ma attenzione ne stanno mettendo in essere un altra di truffa denominata partito del sud per fare in modo che tutto rimanga com' è.
_________________ 'Capo ha cosa fatta'
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mercoledì 15 luglio 2009, ore 20:20 |
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max
City Keys Owner!
Data iscrizione: sabato 16 giugno 2007, ore 16:14 Messaggi: 3482 Località: valsusa
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Re: La Sicilia ai Siciliani
La Sicilia se va via dall'Italia sa manginu i liuna.
_________________ Spirito libero
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mercoledì 15 luglio 2009, ore 22:02 |
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siciliano
City Soldier
Data iscrizione: giovedì 21 febbraio 2008, ore 11:02 Messaggi: 8642 Località: gela
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Re: La Sicilia ai Siciliani
non sono daccordo
_________________ "Le masse popolari in Europa,non sono contro le masse popolari in Africa. Quelli che sfruttano le risorse in Africa,sono gli stessi che sfruttano l'Europa. Abbiamo un nemico comune ! " (Thomas Sankara)
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mercoledì 15 luglio 2009, ore 22:51 |
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siciliano
City Soldier
Data iscrizione: giovedì 21 febbraio 2008, ore 11:02 Messaggi: 8642 Località: gela
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Re: La Sicilia ai Siciliani
Alla sicilia non manca nulla per essere indipendente. manca solo il coraggio dei siciliani
_________________ "Le masse popolari in Europa,non sono contro le masse popolari in Africa. Quelli che sfruttano le risorse in Africa,sono gli stessi che sfruttano l'Europa. Abbiamo un nemico comune ! " (Thomas Sankara)
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giovedì 16 luglio 2009, ore 9:31 |
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Diego Livoti
City Keys Owner!
Data iscrizione: lunedì 24 novembre 2008, ore 11:16 Messaggi: 1284
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Re: La Sicilia ai Siciliani
Alla faccia dell'auto stima e dell'orgoglio.
_________________ 'Capo ha cosa fatta'
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giovedì 16 luglio 2009, ore 13:04 |
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munnizza
City Keys Owner!
Data iscrizione: martedì 25 marzo 2008, ore 12:14 Messaggi: 2396 Località: unna vene vene
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Re: La Sicilia ai Siciliani
già sa mangiaru e a digereru , siamo la regione d'Europa con la più bassa crescità economica nel corso degli ultimi dieci anni
_________________ 'E’ arrivato il nostro momento, il momento dei siciliani onesti, che vogliono lottare per un cambiamento vero, contro chi ha ridotto e continua a ridurre la nostra terra in un deserto, abbiamo l’obbligo morale di ribellarci'."giuseppe gatì
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giovedì 16 luglio 2009, ore 14:47 |
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dionisio
City Soldier
Data iscrizione: domenica 23 dicembre 2007, ore 23:41 Messaggi: 10410 Località: Roma
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Re: La Sicilia ai Siciliani
La sicilia è stata sfruttata economicamente per tanto tempo tanto da renderla povera.. se non erro qualche anno fa una regione dell'ex iugoslavia si è dichiarata autonoma e l'unione europea l'ha autorizzato.. per la sicilia potrebbe essere lo stesso..
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giovedì 16 luglio 2009, ore 14:55 |
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Razio
City Soldier
Data iscrizione: venerdì 19 ottobre 2007, ore 16:12 Messaggi: 17206
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Re: La Sicilia ai Siciliani
certo perche' prima che arrivassero "gli sfruttatori" l'oro per le strade abbondava, tutti avevano chi 2 3 carrozze, ville villette, cibo in abbondanza....ma che state a di'!!!!!!!
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giovedì 16 luglio 2009, ore 14:59 |
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munnizza
City Keys Owner!
Data iscrizione: martedì 25 marzo 2008, ore 12:14 Messaggi: 2396 Località: unna vene vene
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Re: La Sicilia ai Siciliani
quello ke manca ai siciliani non sono nè le risorse materiali nè quelle intellettuali, è il pessimismo che ci fottè e l'incapacità di saper correre da soli
_________________ 'E’ arrivato il nostro momento, il momento dei siciliani onesti, che vogliono lottare per un cambiamento vero, contro chi ha ridotto e continua a ridurre la nostra terra in un deserto, abbiamo l’obbligo morale di ribellarci'."giuseppe gatì
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giovedì 16 luglio 2009, ore 15:00 |
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munnizza
City Keys Owner!
Data iscrizione: martedì 25 marzo 2008, ore 12:14 Messaggi: 2396 Località: unna vene vene
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Re: La Sicilia ai Siciliani
altri tempi, parliamo di oggi perchè la sicilia non riesce a svilupparsi e uscire dalle maglie dell'assistenzialismo?
_________________ 'E’ arrivato il nostro momento, il momento dei siciliani onesti, che vogliono lottare per un cambiamento vero, contro chi ha ridotto e continua a ridurre la nostra terra in un deserto, abbiamo l’obbligo morale di ribellarci'."giuseppe gatì
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giovedì 16 luglio 2009, ore 15:02 |
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Razio
City Soldier
Data iscrizione: venerdì 19 ottobre 2007, ore 16:12 Messaggi: 17206
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Re: La Sicilia ai Siciliani
perche' al sud c'è la morsa opprimente delle mafie. che è tutt'uno con la politica.
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giovedì 16 luglio 2009, ore 15:03 |
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