Gela nel Mondo Indice del Forum Galleria Foto e Immagini di Gela Gela nel Mondo




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 50 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4  Prossimo
L'elisir della giovinezza 
Autore Messaggio
City Keys Owner!
City Keys Owner!
Avatar utente

Data iscrizione: martedì 25 marzo 2008, ore 12:14
Messaggi: 2396
Località: unna vene vene
Karma: 98 punti  
Messaggio Re: L'elisir della giovinezza
Mi sembra(mi pozzu sbagghiari) una lettura interessante :roll:

Hermann Hesse pubblicò Siddharta nel 1922, ma il successo arrivò vent’anni dopo sulla scia del Premio Nobel conferito allo scrittore tedesco nel 1946.

Narra la vita del giovane indiano Siddharta, figlio di un ricco bramino, alla ricerca della sua strada nei modi più disparati. Siddharta aveva sin dall’infanzia seguito gli insegnamenti del padre; era studioso e rappresentava l’orgoglio dei suoi genitori; suscitava l’ammirazione di tutti e in particolare del suo inseparabile amico Govinda. Ma non trovava la sua felicità, non si sentiva soddisfatto di sé. Per queste ragioni decise di abbandonare la casa dei genitori e di andare a vivere, insieme a Govinda, con un gruppo di pensatori che viveva di molto poco, i Samana. Da loro imparò ogni cosa della loro dottrina. Dopo questa esperienza i due amici andarono a vedere il Buddha Gotama e a questa setta Govinda decise di aggregarsi. Siddharta, rimasto solo, continuava a non essere soddisfatto, pensò alla sua vita, a come l’aveva fino a quel momento vissuta giungendo a credere che quello che aveva cercato era sempre stato alla sua portata, ma forse non era stato in grado di coglierlo. Forse tutto ciò che era necessario era conoscere se stesso, imparare dal proprio io, dal proprio credo. Con questa sua nuova consapevolezza partì per la città dove conobbe la bella cortigiana Kamala. Decise di apprendere da lei l’amore e in quel contesto imparò a lavorare, ad arricchirsi e a spendere. Hesse, pur non utilizzando mai un aggettivo negativo per descrivere Kamala, ha lasciato però intuire il tipo di “mestiere” che questa svolgeva. Dopo diversi anni trascorsi con Kamala, Siddharta, avendo capito che stava conducendo una vita che non avrebbe voluto, scappò via. Ma Kamala aspettava un bambino che avrebbe chiamato come il padre Siddharta. Questi era ormai prigioniero dei rimorsi per lo stile di vita degli ultimi anni al punto da meditare il suicidio. Ma il caso o il destino fece si che Siddharta incontrasse il vecchio amico Govinda il quale inizialmente non lo riconobbe e credette di aiutare uno sconosciuto. Un incontro davvero significativo. Siddharta, avendo riacquistato nuova fiducia, cercò ancora una nuova strada da percorrere. Si fermò così sulle sponde del fiume presso il vecchio barcaiolo Vasudeva da cui imparò moltissimo, proprio là dove avrebbe voluto porre termine alla sua vita. Qui incontrò anche Kamala in viaggio alla ricerca del Buddha, accompagnata dal figlio. A causa del morso di un serpente Kamala morì lasciando il piccolo Siddharta alle cure del padre. Ma il giovane era ribelle, non aveva voglia di lavorare e di apprendere: era l’opposto del padre. Dopo alcuni anni suo figlio decise di andare via e a Siddharta non restò che lasciarlo andare. Comprese perciò anche la sofferenza che aveva inflitto ai suoi, quando da giovane aveva preso la medesima decisione. E si giunge alla conclusione del libro con il nuovo incontro tra Siddharta e Govinda ormai anziani e saggi che si raccontano le loro esperienze, le loro conoscenze e le loro filosofie.
E’ un libro adatto a chi si pone tante domande, a chi cerca risposte, a chi è alla ricerca di se stesso. Fondamentale per chi cerca il proprio stimolo a vivere pienamente, per chi vuole trovare la propria essenza e i propri valori.
Una grande lezione di vita.

www.my-libraryblog.com

_________________
'E’ arrivato il nostro momento, il momento dei siciliani onesti, che vogliono lottare per un cambiamento vero, contro chi ha ridotto e continua a ridurre la nostra terra in un deserto, abbiamo l’obbligo morale di ribellarci'."giuseppe gatì


domenica 19 luglio 2009, ore 17:34
Torna a inizio pagina
Profilo
City Soldier
City Soldier

Data iscrizione: mercoledì 19 dicembre 2007, ore 20:57
Messaggi: 5307
Karma: -160 punti  
Messaggio Re: L'elisir della giovinezza
DarthVader ha scritto:
per come la vedo io l'importante non è vivere a lungo ma bensì vivere bene ;)


quello che conta nella vita é vivere non sopravvivere ;)


domenica 19 luglio 2009, ore 17:54
Torna a inizio pagina
Profilo
City Keys Owner!
City Keys Owner!
Avatar utente

Data iscrizione: martedì 25 marzo 2008, ore 12:14
Messaggi: 2396
Località: unna vene vene
Karma: 98 punti  
Messaggio Re: L'elisir della giovinezza
Sultano ha scritto:
DarthVader ha scritto:
per come la vedo io l'importante non è vivere a lungo ma bensì vivere bene ;)


quello che conta nella vita é vivere non sopravvivere ;)


lo ziu Enry bonarmuzza viveva così bene che non voleva lasciare più questa valle di lacrime :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:

_________________
'E’ arrivato il nostro momento, il momento dei siciliani onesti, che vogliono lottare per un cambiamento vero, contro chi ha ridotto e continua a ridurre la nostra terra in un deserto, abbiamo l’obbligo morale di ribellarci'."giuseppe gatì


domenica 19 luglio 2009, ore 18:01
Torna a inizio pagina
Profilo
City Soldier
City Soldier

Data iscrizione: mercoledì 19 dicembre 2007, ore 20:57
Messaggi: 5307
Karma: -160 punti  
Messaggio Re: L'elisir della giovinezza
munnizza ha scritto:
Sultano ha scritto:
DarthVader ha scritto:
per come la vedo io l'importante non è vivere a lungo ma bensì vivere bene ;)


quello che conta nella vita é vivere non sopravvivere ;)


lo ziu Enry bonarmuzza viveva così bene che non voleva lasciare più questa valle di lacrime :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:


beatu iddru allura :lol: :lol: :lol:
iu nu vogghiu campari quanti a bonarmuzza .....
ma se pozzu arrivari a 90 anni cu tutti i senzi appostu ...allura si.... :lol: :lol: :lol:
ma tutti perö haaaaaaaaa :lol: :lol: :lol:
usacciu chi quarchi mala ligua sta pinsannu ca un ci l'aiu camcu ora tutti senzi a postu :lol: :lol: :lol: :lol:


domenica 19 luglio 2009, ore 20:01
Torna a inizio pagina
Profilo
Heaven Keys Owner!
Heaven Keys Owner!
Avatar utente

Data iscrizione: sabato 22 settembre 2007, ore 16:26
Messaggi: 3009
Località: gela
Karma: 13 punti  
Messaggio Re: L'elisir della giovinezza
munnizza ha scritto:
Mi sembra(mi pozzu sbagghiari) una lettura interessante :roll:

Hermann Hesse pubblicò Siddharta nel 1922, ma il successo arrivò vent’anni dopo sulla scia del Premio Nobel conferito allo scrittore tedesco nel 1946.

Narra la vita del giovane indiano Siddharta, figlio di un ricco bramino, alla ricerca della sua strada nei modi più disparati. Siddharta aveva sin dall’infanzia seguito gli insegnamenti del padre; era studioso e rappresentava l’orgoglio dei suoi genitori; suscitava l’ammirazione di tutti e in particolare del suo inseparabile amico Govinda. Ma non trovava la sua felicità, non si sentiva soddisfatto di sé. Per queste ragioni decise di abbandonare la casa dei genitori e di andare a vivere, insieme a Govinda, con un gruppo di pensatori che viveva di molto poco, i Samana. Da loro imparò ogni cosa della loro dottrina. Dopo questa esperienza i due amici andarono a vedere il Buddha Gotama e a questa setta Govinda decise di aggregarsi. Siddharta, rimasto solo, continuava a non essere soddisfatto, pensò alla sua vita, a come l’aveva fino a quel momento vissuta giungendo a credere che quello che aveva cercato era sempre stato alla sua portata, ma forse non era stato in grado di coglierlo. Forse tutto ciò che era necessario era conoscere se stesso, imparare dal proprio io, dal proprio credo. Con questa sua nuova consapevolezza partì per la città dove conobbe la bella cortigiana Kamala. Decise di apprendere da lei l’amore e in quel contesto imparò a lavorare, ad arricchirsi e a spendere. Hesse, pur non utilizzando mai un aggettivo negativo per descrivere Kamala, ha lasciato però intuire il tipo di “mestiere” che questa svolgeva. Dopo diversi anni trascorsi con Kamala, Siddharta, avendo capito che stava conducendo una vita che non avrebbe voluto, scappò via. Ma Kamala aspettava un bambino che avrebbe chiamato come il padre Siddharta. Questi era ormai prigioniero dei rimorsi per lo stile di vita degli ultimi anni al punto da meditare il suicidio. Ma il caso o il destino fece si che Siddharta incontrasse il vecchio amico Govinda il quale inizialmente non lo riconobbe e credette di aiutare uno sconosciuto. Un incontro davvero significativo. Siddharta, avendo riacquistato nuova fiducia, cercò ancora una nuova strada da percorrere. Si fermò così sulle sponde del fiume presso il vecchio barcaiolo Vasudeva da cui imparò moltissimo, proprio là dove avrebbe voluto porre termine alla sua vita. Qui incontrò anche Kamala in viaggio alla ricerca del Buddha, accompagnata dal figlio. A causa del morso di un serpente Kamala morì lasciando il piccolo Siddharta alle cure del padre. Ma il giovane era ribelle, non aveva voglia di lavorare e di apprendere: era l’opposto del padre. Dopo alcuni anni suo figlio decise di andare via e a Siddharta non restò che lasciarlo andare. Comprese perciò anche la sofferenza che aveva inflitto ai suoi, quando da giovane aveva preso la medesima decisione. E si giunge alla conclusione del libro con il nuovo incontro tra Siddharta e Govinda ormai anziani e saggi che si raccontano le loro esperienze, le loro conoscenze e le loro filosofie.
E’ un libro adatto a chi si pone tante domande, a chi cerca risposte, a chi è alla ricerca di se stesso. Fondamentale per chi cerca il proprio stimolo a vivere pienamente, per chi vuole trovare la propria essenza e i propri valori.
Una grande lezione di vita.

http://www.my-libraryblog.com


Grazie mille munnizza per aver postato un riassunto del libro.


domenica 19 luglio 2009, ore 22:59
Torna a inizio pagina
Profilo
City "pirate" Soldier
City "pirate" Soldier

Data iscrizione: lunedì 19 febbraio 2007, ore 10:23
Messaggi: 8903
Località: Orlando, United States
Karma: 75 punti  
Messaggio Re: L'elisir della giovinezza
kpax ha scritto:
:shock: Apperò... il nonnetto...
Cmq c'è un detto che dice che a mala erba un mori mai.... :twisted:
E un altro ancora che dice: i buoni se ne vanno sempre prima... e i tinti restano.
Perciò munnì, che questo abbia campato 113 anni... non è sinonimo di sicurezza :D
quindi Abbasso le sigarette e l'alcool...
e con le donne emmuccì a picca... :twisted:



savè ppi ttia chi beve fuma e gli piacciono le donne è per forza e necessariamente ERBA TINTA?? :?
gghià finemminilla con questi pregiudizi

_________________
ImmagineImmagineImmagineImmagineImmagine


domenica 19 luglio 2009, ore 23:42
Torna a inizio pagina
Profilo WWW
City Keys Owner!
City Keys Owner!
Avatar utente

Data iscrizione: martedì 25 marzo 2008, ore 12:14
Messaggi: 2396
Località: unna vene vene
Karma: 98 punti  
Messaggio Re: L'elisir della giovinezza
Jack Sparrow ha scritto:
kpax ha scritto:
:shock: Apperò... il nonnetto...
Cmq c'è un detto che dice che a mala erba un mori mai.... :twisted:
E un altro ancora che dice: i buoni se ne vanno sempre prima... e i tinti restano.
Perciò munnì, che questo abbia campato 113 anni... non è sinonimo di sicurezza :D
quindi Abbasso le sigarette e l'alcool...
e con le donne emmuccì a picca... :twisted:



savè ppi ttia chi beve fuma e gli piacciono le donne è per forza e necessariamente ERBA TINTA?? :?
gghià finemminilla con questi pregiudizi


bravu Jack =D>

_________________
'E’ arrivato il nostro momento, il momento dei siciliani onesti, che vogliono lottare per un cambiamento vero, contro chi ha ridotto e continua a ridurre la nostra terra in un deserto, abbiamo l’obbligo morale di ribellarci'."giuseppe gatì


domenica 19 luglio 2009, ore 23:52
Torna a inizio pagina
Profilo
City Keys Owner!
City Keys Owner!
Avatar utente

Data iscrizione: martedì 25 marzo 2008, ore 12:14
Messaggi: 2396
Località: unna vene vene
Karma: 98 punti  
Messaggio Re: L'elisir della giovinezza
kpax ha scritto:
munnizza ha scritto:
Mi sembra(mi pozzu sbagghiari) una lettura interessante :roll:

Hermann Hesse pubblicò Siddharta nel 1922, ma il successo arrivò vent’anni dopo sulla scia del Premio Nobel conferito allo scrittore tedesco nel 1946.

Narra la vita del giovane indiano Siddharta, figlio di un ricco bramino, alla ricerca della sua strada nei modi più disparati. Siddharta aveva sin dall’infanzia seguito gli insegnamenti del padre; era studioso e rappresentava l’orgoglio dei suoi genitori; suscitava l’ammirazione di tutti e in particolare del suo inseparabile amico Govinda. Ma non trovava la sua felicità, non si sentiva soddisfatto di sé. Per queste ragioni decise di abbandonare la casa dei genitori e di andare a vivere, insieme a Govinda, con un gruppo di pensatori che viveva di molto poco, i Samana. Da loro imparò ogni cosa della loro dottrina. Dopo questa esperienza i due amici andarono a vedere il Buddha Gotama e a questa setta Govinda decise di aggregarsi. Siddharta, rimasto solo, continuava a non essere soddisfatto, pensò alla sua vita, a come l’aveva fino a quel momento vissuta giungendo a credere che quello che aveva cercato era sempre stato alla sua portata, ma forse non era stato in grado di coglierlo. Forse tutto ciò che era necessario era conoscere se stesso, imparare dal proprio io, dal proprio credo. Con questa sua nuova consapevolezza partì per la città dove conobbe la bella cortigiana Kamala. Decise di apprendere da lei l’amore e in quel contesto imparò a lavorare, ad arricchirsi e a spendere. Hesse, pur non utilizzando mai un aggettivo negativo per descrivere Kamala, ha lasciato però intuire il tipo di “mestiere” che questa svolgeva. Dopo diversi anni trascorsi con Kamala, Siddharta, avendo capito che stava conducendo una vita che non avrebbe voluto, scappò via. Ma Kamala aspettava un bambino che avrebbe chiamato come il padre Siddharta. Questi era ormai prigioniero dei rimorsi per lo stile di vita degli ultimi anni al punto da meditare il suicidio. Ma il caso o il destino fece si che Siddharta incontrasse il vecchio amico Govinda il quale inizialmente non lo riconobbe e credette di aiutare uno sconosciuto. Un incontro davvero significativo. Siddharta, avendo riacquistato nuova fiducia, cercò ancora una nuova strada da percorrere. Si fermò così sulle sponde del fiume presso il vecchio barcaiolo Vasudeva da cui imparò moltissimo, proprio là dove avrebbe voluto porre termine alla sua vita. Qui incontrò anche Kamala in viaggio alla ricerca del Buddha, accompagnata dal figlio. A causa del morso di un serpente Kamala morì lasciando il piccolo Siddharta alle cure del padre. Ma il giovane era ribelle, non aveva voglia di lavorare e di apprendere: era l’opposto del padre. Dopo alcuni anni suo figlio decise di andare via e a Siddharta non restò che lasciarlo andare. Comprese perciò anche la sofferenza che aveva inflitto ai suoi, quando da giovane aveva preso la medesima decisione. E si giunge alla conclusione del libro con il nuovo incontro tra Siddharta e Govinda ormai anziani e saggi che si raccontano le loro esperienze, le loro conoscenze e le loro filosofie.
E’ un libro adatto a chi si pone tante domande, a chi cerca risposte, a chi è alla ricerca di se stesso. Fondamentale per chi cerca il proprio stimolo a vivere pienamente, per chi vuole trovare la propria essenza e i propri valori.
Una grande lezione di vita.

http://www.my-libraryblog.com


Grazie mille munnizza per aver postato un riassunto del libro.


ora mi è venuta la curiosità e voglio leggerlo :P

_________________
'E’ arrivato il nostro momento, il momento dei siciliani onesti, che vogliono lottare per un cambiamento vero, contro chi ha ridotto e continua a ridurre la nostra terra in un deserto, abbiamo l’obbligo morale di ribellarci'."giuseppe gatì


domenica 19 luglio 2009, ore 23:54
Torna a inizio pagina
Profilo
City Soldier
City Soldier
Avatar utente

Data iscrizione: domenica 9 dicembre 2007, ore 3:13
Messaggi: 10858
Località: roma...ma Gela nel cuore e nella mente!
Karma: 207 punti  
Messaggio Re: L'elisir della giovinezza
anche a me :D

_________________
è iniziato tutto nel silenzio e finirà nella stessa maniera...in silenzio...anche se le grida,le urla saranno solo dentro...


domenica 19 luglio 2009, ore 23:55
Torna a inizio pagina
Profilo WWW
City Soldier
City Soldier
Avatar utente

Data iscrizione: domenica 23 dicembre 2007, ore 23:41
Messaggi: 10410
Località: Roma
Karma: 111 punti  
Messaggio Re: L'elisir della giovinezza
vi dico solo una cosa.. è un libro pieno di retorica, di significati nascosti e di parole difficcili da capire, ma nonostante ciò è un libro bellissimo! spiega molte cose !

_________________
Immagine


lunedì 20 luglio 2009, ore 1:52
Torna a inizio pagina
Profilo YIM WWW
City "pirate" Soldier
City "pirate" Soldier

Data iscrizione: lunedì 19 febbraio 2007, ore 10:23
Messaggi: 8903
Località: Orlando, United States
Karma: 75 punti  
Messaggio Re: L'elisir della giovinezza
;)
dionisio ha scritto:
vi dico solo una cosa.. è un libro pieno di retorica, di significati nascosti e di parole difficcili da capire, ma nonostante ciò è un libro bellissimo! spiega molte cose !


ma che stai a dì.....io l'ho trovato molto scorrevole e semplice tant'è che l'ho letto in pochi giorni.....

non credete che stia facendomi spertu, non è assolutamente difficile per questo l'ho letto velocemente ;)

_________________
ImmagineImmagineImmagineImmagineImmagine


lunedì 20 luglio 2009, ore 5:53
Torna a inizio pagina
Profilo WWW
Super user
Super user

Data iscrizione: lunedì 11 febbraio 2008, ore 19:04
Messaggi: 462
Località: catania
Karma: 6 punti  
Messaggio Re: L'elisir della giovinezza
dionisio ha scritto:
kpax ha scritto:
:shock: Apperò... il nonnetto...
Cmq c'è un detto che dice che a mala erba un mori mai.... :twisted:
E un altro ancora che dice: i buoni se ne vanno sempre prima... e i tinti restano.
Perciò munnì, che questo abbia campato 113 anni... non è sinonimo di sicurezza :D
quindi Abbasso le sigarette e l'alcool...
e con le donne emmuccì a picca... :twisted:

saverio, mi spiace dirtelo, ma marirai moooolto giovane ;) io invece moooolto vecchio ;)

a parte lo scherzo, oramai tutti i vecchietti vanno a superare la soglia dei 100 !

chissà se riusciremo ad arrivare ai 400 anni XD



Posto che vivere a lungo è fondamentalmente una questione di fortuna....fortuna ad avere nel tuo DNA i geni giusti,fortuna a non morire per incidente o malattia prima del tempo,fortuna a nascere in una zona del mondo piuttosto che in un altra e in una famiglia piuttosto che in un altra.
Credo che fare (o non fare) qualcosa per allungarla o meglio non accorciare la vita sia la cosa piu intelligente che un essere umano possa fare nel corso della sua esistenza.E non credo che una vita senza sigarette,enza alcol,con un minimo di attiva fisica sia una vita neccesariamente sprecata :)

La speranza di vita sta crecendo molto rapidamente...e ormai si arriva ai 90anni con relativa facilità....per i 30enni di oggi non è utopistico pensare che si vivrà in media 120 anni...ma il problema è:si sta allungando la vita o la vecchiaia???Se fosse solo la seconda(come mi sembra) sarebbe un problema sociale non iddiferente

_________________
[url=http://www.TickerFactory.com/]
Immagine
[/url]


lunedì 20 luglio 2009, ore 13:35
Torna a inizio pagina
Profilo
Global Moderator
Global Moderator
Avatar utente

Data iscrizione: domenica 4 giugno 2006, ore 12:14
Messaggi: 10407
Località: gela o catania
Karma: 100 punti  
Messaggio Re: L'elisir della giovinezza
Giga ha scritto:

Posto che vivere a lungo è fondamentalmente una questione di fortuna....fortuna ad avere nel tuo DNA i geni giusti,fortuna a non morire per incidente o malattia prima del tempo,fortuna a nascere in una zona del mondo piuttosto che in un altra e in una famiglia piuttosto che in un altra.
Credo che fare (o non fare) qualcosa per allungarla o meglio non accorciare la vita sia la cosa piu intelligente che un essere umano possa fare nel corso della sua esistenza.E non credo che una vita senza sigarette,enza alcol,con un minimo di attiva fisica sia una vita neccesariamente sprecata :)

La speranza di vita sta crecendo molto rapidamente...e ormai si arriva ai 90anni con relativa facilità....per i 30enni di oggi non è utopistico pensare che si vivrà in media 120 anni...ma il problema è:si sta allungando la vita o la vecchiaia???Se fosse solo la seconda(come mi sembra) sarebbe un problema sociale non iddiferente


Ecco il sociologo che emerge :D

ammmmore, ma ci pensi stare con me fino ai 120 anni?

_________________
C'é più tra zero e 1
che non tra 1 e 100" C. Baglioni
Immagine Immagine

http://www.comeicavoliamerenda.splinder.com


Immagine


lunedì 20 luglio 2009, ore 14:08
Torna a inizio pagina
Profilo WWW
City Soldier
City Soldier
Avatar utente

Data iscrizione: domenica 23 dicembre 2007, ore 23:41
Messaggi: 10410
Località: Roma
Karma: 111 punti  
Messaggio Re: L'elisir della giovinezza
Jack Sparrow ha scritto:
;)
dionisio ha scritto:
vi dico solo una cosa.. è un libro pieno di retorica, di significati nascosti e di parole difficcili da capire, ma nonostante ciò è un libro bellissimo! spiega molte cose !


ma che stai a dì.....io l'ho trovato molto scorrevole e semplice tant'è che l'ho letto in pochi giorni.....

non credete che stia facendomi spertu, non è assolutamente difficile per questo l'ho letto velocemente ;)

io l'ho letto in un giorno, intendo difficile per le parole specifiche indiane che usa hesse, cioè ci sonoo delle parole che devi cercarle su wikipedia per capire a che cosa si riferisce o di cosa sta parlando ;)

_________________
Immagine


lunedì 20 luglio 2009, ore 14:53
Torna a inizio pagina
Profilo YIM WWW
City Soldier
City Soldier
Avatar utente

Data iscrizione: venerdì 19 ottobre 2007, ore 16:12
Messaggi: 17206
Karma: 35 punti  
Messaggio Re: L'elisir della giovinezza
Giga ha scritto:
per i 30enni di oggi non è utopistico pensare che si vivrà in media 120 anni...ma il problema è:si sta allungando la vita o la vecchiaia???Se fosse solo la seconda(come mi sembra) sarebbe un problema sociale non iddiferente


=D> =D> =D> =D> =D> e per i 20enni di oggi 130? :D :D :D :D bellissimooooo

cmq si sta allungando la vita non la vecchiaia...pormai si invecchia dopo...

_________________
Immagine


lunedì 20 luglio 2009, ore 14:55
Torna a inizio pagina
Profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per      
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 50 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4  Prossimo


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron