alla facciazza dei maschi

Nell'estate del 99, un mio collega di università con cui ero diventata molto amica comincia a messaggiarmi dal cellulare del cugino che aveva i messaggi gratis (grazie alla wind che per conquistare il mercato regalava 2 mesi di sms ai clienti). Qualche giorno dopo suo cugino (che non aveva cancellato il numero dopo che aveva prestato il cel al mio amico) inizia a messaggiarmi. Non ci conoscevamo, non sapevamo nulla l'uno dell'altro. CI siamo presentati con uno scambio di qualche sms. circa un mese dopo, per il mio compleanno mi manda un sms di auguri e parliamo un po' tramite sms. Poi la vita catanese riprende e noi per circa un anno e mezzo alterniamo periodi di silenzio a periodi di sms ma senza nessun coinvolgimento sentimentale. Nel frattempo il mio amico scoraggia sia me che il cugino per un'eventuale storia tra noi (vi risparmio i suoi commenti). In questo anno e mezzo ci diamo due appuntamenti per incontrarci: il primo non va in porto per problemi do orari, il secondo (molti mesi dopo) non va in porto perché il suo figlioccio ha un malore e viene portato in ospedale. Durante le vacanze di Natale del 2000, dopo un lungo silenzio (ovviamente in coincidenza col fatto che stava con una tipa), io mando un sms di auguri a tutta la rubrica (quando la christmas card omnitel dava sms gratis verso tutti!!!). Lui, dato che era appena finita la storia con quella, stupito del messaggio, riprende a scrivermi. Questa volta i messaggi sono più sdolcinati e programmiamo di incontrarci dopo le vacanze al mio ritorno a Catania. Il 13 gennaio del 2001 ci diamo appuntamento a piazza Borgo (vicino dove abitavo a catania, zona piena di gente e in orario di punta); stavo epr uscire di casa quando dico alle mie coinquiline che ci avevo ripensato, non volevo andare, tanto non sarebbe servito a nulla (ero un po' depress in quel periodo). Loro mi spingono ad uscire...
Per farla breve: ci siamo piaciuti, la sera stessa siamo usciti, abbiamo iniziato a frequentarci e il 4 febbraio del 2001 ci siamno messi insieme.

alla facciazza dei maschi

alla festa di mia cugina abbiamo passato la notte all'ospedale perche la sposa era talmente ubriaca che è collassata

cosa che ne dubito

dubito di rimanere a roma ancora x molto