fonte: IL MESSAGGERO

ROMA (16 luglio) - L'aver commesso più violazioni del codice della strada, come passare con il rosso e a forte velocità, non si traduce nella prova della volontà di uccidere. È quanto contenuto nella motivazione, depositata oggi della sentenza emessa dalla Corte di Assise di Appello di Roma il 18 giugno che aveva derubricato in omicidio colposo, e non più volontario, il reato nei confronti di Stefano Lucidi che il 22 maggio del 2008 investi e uccise in via Nomentana a Roma, Alessio Giuliani e Flaminia Giordani.
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"Oltrepassare la linea d'arresto, nella consapevolezza che la segnalazione semaforica in quel momento rossa, lo impedisce - scrivono i giudici - non equivale, sempre e comunque, a voler uccidere chiunque altro attraversi l'incrocio."
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Parte civile: senza parole. «Ci si può ubriacare, drogare, correre a 100 chilometri all'ora, superando semafori rossi e travolgendo innocenti vittime di passaggio: si tratta solo di una imprudenza e la pena sarà contenuta. Dire che sono sconcertato è poco: sono davvero senza parole». Così l'avvocato Francesco Caroleo Grimaldi, legale di parte civile (le famiglie delle vittime dell'incidente) commenta la motivazione

lo trovo assurdo...la giustizia è morta da tanto tempo ormai!
tristezza immonda!

con questa sentenza si che è morta la giustizia

Gianiro in certi paesi...forse più avanti di noi...le leggi si cambiano ANCHE con le sentenze emesse di volta in volta.
Se fossimo stati in Inghilterra, quando a Novembre in primo grado un magistrato coraggioso dichiarò che Lucidi ha commesso OMICIDIO VOLONTARIO, sarebbe entrata automaticamente in vigore la nuova legge.

La parte che più mi sconvolge è questa...
"Oltrepassare la linea d'arresto, nella consapevolezza che la segnalazione semaforica in quel momento rossa, lo impedisce ... non equivale, sempre e comunque, a voler uccidere chiunque altro attraversi l'incrocio."

di chiunque sia la colpa, questo è UN INVITO A DELINQUERE. E un giudice sano di mente dovrebbe opporsi a tutto ciò, pure andando contro la legge.

Io mi chiedo come ca*** fanno a dormire la notte. Poi si lamentano in TV che i morti per incidente ci costano più della guerra in Iraq!!!

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"Oltrepassare la linea d'arresto, nella consapevolezza che la segnalazione semaforica in quel momento rossa, lo impedisce - scrivono i giudici - non equivale, sempre e comunque, a voler uccidere chiunque altro attraversi l'incrocio."
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Non voglio andare nello specifico del caso, ma solo analizzare queste due righe dette, a quanto pare dai Giudici:

-mi pare cosa ovvia e giusta, non vedo nessuno scandalo al contenuto di queste frasi.
Ubriaco e drogato alla guida, sono altri discorsi, ma queste due righe sono correttissime..
..a nessuno di voi è mai capitato di passare col rosso? ..se lo avete fatto, avevate come vostro obiettivo commettere un omicidio?

Brazo, se passi col rosso SAI che di là c'è il verde...e che quindi MINIMO puoi fare un incidente e ferire qualcuno.
MINIMO.

La legge è sbagliata, e garantista per i criminali

Grazia, scandaloso ma a quanto pare sta nelle cose di questo stato. Puoi persino sparare fra la folla volontariamente e casualmente uccidere qualcuno
la giustizia dà segni di cedimento, riclassificare certi tipo di reati e rivedere le pene è necessario.

di sicuro negli stati di "common law" la giustizia tiene meglio il passo con l'evoluzione della società civile...ma non per questo è una giustizia migliore o semplicemente piu giusta...delle leggi ben fatte e soprattutto fatte rispettare potrebbero garantire lo stesso risultato se non migliore.

No, giga, non è meglio.
Come ogni cosa fatta dagli uomini anche la giustizia è imperfetta...però almeno loro hanno quel "tentativo" di migliorarsi di volta in volta che da noi non c'è. Da noi è un continuo alzare le spalle e dire:
"Pazienza, è così e basta"

Sono daccordo...ma non dipende esclusivamente da quello.

Si puo migliorare facendo nuove e piu giuste leggi...o meglio ancora facendo rispettare quelle che gia ci sono.

Poi quando i giudici hanno le "palle" le sentenze di un certo tipo le fanno lo stesso...leggi o non leggi

Come ho già scritto prima, mettersi alla guida ebbro o drogato è da considerare un discorso a parte, ma superare il rosso può capitare anche per distrazione al più onesto e attento cittadino, di conseguenza per me è sbagliato accreditare chiunque di omicidio intenzionale, dovrebbe essere fatta questa sottile ma importante distinzione.
Se già non c'è!

ovviamente...qua il grave è che era drogato e/o ubriaco non il rosso...quello purtroppo puo' capitare a tutti

Allora se può capitare a tutti, convieni con me sulle frasi del giudice riportate da grazia!

si...perche' ti sta sembrando strano?