Non si placa affatto la violenza a Macchitella. Anzi, ieri notte, si è registrato un vero e proprio ricorso alla violenza per vendicare un torto subito o chissà quale altro sgarro ricevuto.
Dopo l'episodio che ha visto vittima una ragazzina di 16 anni, poco prima di mezzanotte un'altra aggressione, ma questa volta i toni della discussione sono stati violentissimi.
Ad essere stato colpito con rabbia a calci e pugni è stato un 45enne, personaggio noto alle forze di polizia per i suoi trascorsi giudiziari.
L'uomo si trovava ai Muretti di Macchitella quando un gruppo di persone, non si sa quante fossero, lo hanno pestato di santa ragione sotto gli sguardi di centinaia di persone, che sono rimaste indifferenti a quella scena di violenza. Nessuno dei testimoni avrebbe allertato le forze dell'ordine.
E Macchitella sembra essere diventata un luogo di violenza, dove il più forte ed impunito può continuare a seminare paura, anche perché può contare sul silenzio di quanti rimangono a guardare senza battere ciglio o cercare di sedare la lite.
L'uomo, F.C. le sue iniziali, è stato colpito più volte a calci e pugni, tanto da tramortire. Non è riuscito a evitare così tanta violenza. I componenti del gruppo che lo ha pestato a sangue, dopo averlo ridotto male, hanno anche spezzato una palma e hanno iniziato a colpirlo nuovamente, ma questa volta alla faccia.
La vittima, inizialmente, si è rialzata ed è andata al bar a prendersi una birra, come se nulla fosse accaduto poco prima. Ma un improvviso attacco epilettico ha spaventato di più i giovani che erano presenti a Macchitella e non quanti hanno assistito alla violenza nei confronti dell'uomo.
Subito sono stati chiamati ad intervenire i soccorritori del “118” che hanno trasferito il quarantacinquenne in ospedale dove i medici hanno dovuto medicare pian piano tutte le piccole ferite che aveva al volto, procurate dagli aghi della palma. Per il quarantacinquenne i medici hanno stabilito una prognosi di diversi giorni.

E' un fatto di mentalità balorda.
Tutti quando succede una rissa, si scandalizzano. Ma poi Quando parli con chi guardava e non interveniva nemmeno per chiamare il 118 ti senti rispondere: "Bonu, ci vuliva na rissa, era assai che non succedeva e già non c'èera più divertimento!"

non ci posso credere...
se quello che hai scritto tu é vero ...allora siamo propio nella me*da

è un diversivo.

la prima sembra una scena da farwest ed anche io ho assitito tutte lle volte che sono andato a macchitella a dei casi di rissa, ma erano stati subito sedati ed erano più colpa dell'alcool che di altro.
gli spettatori del massacro li giudico quasi più bestie dei massacratori...non gli costava nulla nascondersi da qualche parte e chiedere anonimamente l'intervento delle forze dell'ordine. quella non è solo omertà secondo me! ci mancava solo qualcuno che girasse vendendo popcorn o qualcuno che chiedesse di alzare il volume del massacro...un vero schifo e una vergogna (non c sono emotion abbastanza dure per esprimere il mio stato d'animo di fronte queste porcate)

Mi gioco le palle (anche no) che poi risponderà il 112 di caltagirone.