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Razio
City Soldier
Data iscrizione: venerdì 19 ottobre 2007, ore 16:12 Messaggi: 17206
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Re: nuove regole per l'insegnamento
ma che ti sei bevuto stasera? stu topic farneticante, boh...vogliono fare il grande centro montezemolo-fini-casini-rutelli? e quando io mi sarei messo a ridere? contento tu, gli daresti il voto...
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sabato 12 settembre 2009, ore 22:56 |
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Razio
City Soldier
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Re: nuove regole per l'insegnamento
certo gente come cuffaro cesa e gli altri udc faccie come il cu** come rutelli. le chiamio faccie tranquille...
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sabato 12 settembre 2009, ore 23:24 |
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Razio
City Soldier
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Re: nuove regole per l'insegnamento
trovami un post dove difendo/vanto rutelli e dove non lo chiamo con quale ingiuria...ti sfido! l'ho sempre detto: rutelli binetti carra e qualche altro a pedate nel c**o via! visto che ti reputi un grande osservatore, dovresti capire bene che è stato candidato lui perche' si sapeva di perdere. anche se se nel 2001 avessi avuto 18 anni turandomi il naso lo varei dovuto votare lo stesso, contro berlusconi.
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sabato 12 settembre 2009, ore 23:29 |
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Razio
City Soldier
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Re: nuove regole per l'insegnamento
semplicemente perche' tu tutte le porcate di silvio le difendi, anche le peggiori..io le cose che fa rutelli (niente) lo dico se sono porcate! poi libero di non credermi, ma io a rutelli non farei amministrare neanche un forum( con tutto il rispetto per i forum)...una che passa dai radicali a fumare canne in pioazza a fianco di pannella ad essere il peggiore dei papalini teodem...per un pugno di voti...ma vada al fan cu**!
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sabato 12 settembre 2009, ore 23:40 |
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Razio
City Soldier
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Re: nuove regole per l'insegnamento
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sabato 12 settembre 2009, ore 23:48 |
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Razio
City Soldier
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Re: nuove regole per l'insegnamento
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sabato 12 settembre 2009, ore 23:55 |
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Razio
City Soldier
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Re: nuove regole per l'insegnamento
e infatti ve lo siete ripreso...da attento conoscitore di politca come ti reputi...prodi aveva due soli voti di scarto al senato...e ha dovuto sottostare ai ricatti di mastella, tuo rappresentante al parlamento europeo
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sabato 12 settembre 2009, ore 23:58 |
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aury88
City Lover
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Re: nuove regole per l'insegnamento
| | | | ryoga ha scritto: furnacella! ..eccoti accontentato scherzi a parte...sono intervenuta poco in questo topic of conversation perchè vedo che si parla senza conoscere la realtà...magari per partito preso o facendosi guidare dal proprio orientamento politico... la scuola "reale", fatta da insegnanti e dirigenti scolastici, si trova oggi ad un bivio: interrompere la strada innovativa da tempo intrapresa( metà anni novanta x es, con l'introduzione dei moduli alle elementari) o proseguirla? sulle buone intenzioni "pedagogiche" della riforma gelmini ho i miei dubbi e come li ho io li ha il 90% degli insegnanti e dei dirigenti: si tratta di una manovra finanziaria travestita da riforma scolastica, con buona pace di tutti...al diavolo l'insegnamento e il bene dei bambini e/o ragazzi...a conferma di ciò che dico, vi posso assicurare che molti dirigenti si stanno avvalendo dell'autonomia scolastica per limitare i danni....cercando di offrire agli alunni quanta più qualità possibile che è data sicuramente dalla "pluralità di menti" e non dalla miseria del maestro unico. | | | | |
quoto al 300%. ho un dubbio...pur invocando l'autonomia scolastica come faranno i dirigenti a sopperire ai costi dell'insegnamento se al ministero hanno intenzione di tagliare gli stanziamenti all'istruzione? piccolissimo ot
_________________ « Politica e mafia sono due poteri che vivono sul controllo dello stesso territorio: o si fanno la guerra o si mettono d'accordo. »(Lirio Abbate, Peter Gomez) « La mafia è un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani ha un principio, una sua evoluzione e avrà quindi anche una fine.»(Giovanni Falcone) link per la mappa di gela
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domenica 13 settembre 2009, ore 13:57 |
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Razio
City Soldier
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Re: nuove regole per l'insegnamento
o caca! c'è scritto cosi': Fu casuale, non sapevo chi fosse
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domenica 13 settembre 2009, ore 17:10 |
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Razio
City Soldier
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Re: nuove regole per l'insegnamento
lo stesso banalissimo discorso si puo' fare a te...se era alfano o gasparri: difesa ad aoltranza! non lo toccare sto tasto dei paraocchi...si vede lontano un miglio!
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domenica 13 settembre 2009, ore 17:16 |
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Razio
City Soldier
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Re: nuove regole per l'insegnamento
no. ma guarda che quello che ha elogiato alfano non sono stato io
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domenica 13 settembre 2009, ore 17:24 |
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Razio
City Soldier
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Re: nuove regole per l'insegnamento
perche' alfano è uno, e la sua carriera parla chiaro, e d'alema è un'altro...ma per coi che mundiati sempri a dalema i comunisti ect ect è dura a capirlo
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domenica 13 settembre 2009, ore 17:36 |
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Razio
City Soldier
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Re: nuove regole per l'insegnamento
La strategia combinata fra la difesa di Gianpaolo Tarantini e l’entourage del premier Silvio Berlusconi un primo obbiettivo lo ha raggiunto già. Perché certo non può essere un caso se l’avvocato D’Ascola che difende il principale indagato negli scandali su escort, droga e sanità è anche un collaboratore dello studio Ghedini. Così, dimenticate le diciotto serate organizzate dall’imprenditore barese per il premier, dimenticate le escort pagate da Gianpi per fare sesso con Berlusconi, tocca all’ex ministro degli Esteri Massimo D’Alema difendersi dai veleni. «Sbagliano quanti dicono oggi di non conoscermi o di non ricordarsi di me – aveva sibilato Tarantini durante la sua passerella di venerdì davanti ai giornalisti in procura - Farebbero bene a ricordarsi chi sono». Un messaggio dal vago sapore mafioso che adesso, dopo una prima frettolosa smentita («Mai conosciuto. Dimostri il contrario, spieghi come, dove e quando»), costringe D’Alema a fare dietro front e a ricordare. Perché prima dell’ormai famosa cena elettorale assieme al sindaco di Bari Emiliano al ristorante La Pignata, le strade dell’ex premier e di Tarantini si erano già incrociate nel luglio 2008 a Ponza.
È lì infatti che, stando ad alcuni racconti, l’allora ministro degli Esteri e l’imprenditore si ritrovarono seduti allo stesso tavolo, assieme a molte altre persone dopo un incontro fortuito. D’Alema arrivato sull’isola in compagnia di alcuni familiari a bordo della propria barca, Tarantini ospite con la moglie sull’imbarcazione di un amico comune. I saluti, i convenevoli istituzionali per l’arrivo del ministro degli Esteri e poi la cena in un ristorante dell’isola: una lunga tavolata a cui si sarebbe aggiunto anche il sindaco di Ponza.
Una casualità taciuta da D’Alema e ricordata soltanto adesso. Tanto basta, però, perché nel frullatore dei veleni dopo il governatore della Puglia Nichi Vendola finisca adesso l’ex ministro. Che solo venerdì aveva liquidato le insinuazioni del ministro della Difesa Ignazio La Russa sugli scandali baresi con una battuta al vetriolo: «Diciamo che alcuni miei amici in Puglia – aveva risposto – hanno commesso l’errore di essere troppo amici di un caro amico del presidente del Consiglio». Ossia dell’utilizzatore finale (per usare le parole dell’avvocato e parlamentare Ghedini) per cui Tarantini reclutava escort ed organizzava allegre compagnie da portare a cena nelle serate di Palazzo Grazioli. Serate pianificate nelle numerosissime telefonate intercorse fra lui e il premier (ed intercettate dagli uomini della Guardia di Finanza), chiacchierate nel corso delle quali l’imprenditore barese elogiava le qualità di questa o quella ragazza esortando il premier a disertare gli impegni pubblici per intrattenersi in loro compagnia.
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domenica 13 settembre 2009, ore 19:15 |
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