ti ho già detto che non è vero....la statistica che fonte ha? ma per favore, parlate solo per partito preso, senza conoscere la realtà dei fatti.....inoltre non vi rendete conto che dicendo certe cose sminuite prima lo studio e poi il lavoro di migliaia e migliaia di professionisti che fanno con passione e per bene il proprio dovere....trasmettendo nozioni di cultura religiosa (profondamente legate alla storia), in modo "scientifico" e completamente lontana dalla trasmissione di "fede" che voi pensate.
informatevi, please

ma forse tu non lo fai ma la maggior parte dei tuoi colleghi si! quelli che ho avuto io tutti, quelli che ha mia sorela tutti quelli che ha avuto mia madre tutti mio padre mio zio ect ect ect ect tutti quelli che conosco. magari l'ora di religione fosse usata come dovrebbe...purtroppo viene usata per indottrinare.

e per l'ennesima volta ti dico : no!!!

piccolo aneddoto: l'anno scorso ai colloqui una mamma mi chiedeva quando iniziavo ad insegnare le preghiere ai bambini...

la mia reazione:
le ho spiegato gentilmente che la scuola è un luogo di istruzione e non di indottrinamento e che per quello ci sta già il catechismo....la signora è andata via poco convinta

si ire' ma questo è quello che fai tu! io non sto parlando di te! sto parlando dei tuoi colleghiiiiiiii sparsi per tutta la nazione , ti ripeto come gia' ti dissi una volta quando ne parlammo non ricordo in quale circostanza, che se venisse usata come dici tu anche io ateo sono favorevolissimo a quell'ora!

bene ti rassicuro dicendoti che gli insegnanti di religione che fanno bene il loro dovere sono tanti in tutta italia...e quelli vecchio stampo di cui parlate voi sono sempre meno. tranquilli

ho trovato la soluzione per il forum, per i vescovi e per l'europa.

CROCIFIGGIAMO RAZIO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

conosco quale dovrebbe essere la didattica dell'ora di religione. Ad esempio per la scuola primaria fa parte del programma la conoscenza delle diverse religioni ma poi cìè la vita di gesù parabole miracoli , passi del vangelo e della bibbia . ,ma anche accostamenti storici .
I riti pasquali , ecc
Alla scuola secondaria invece si studia la storia della chiesa del cristianesimo in italia edin europa, evangelizzaziomne, i sacramenti.
Ora io non riesco a capire in cosa tutto ciò differisce dal catechismo?!

E inoltre non conoscero le statistiche sui bravi insegnanti di religione , ma ho 4 figli e ritengo di avere numeri sufficienti per potere dare il mio modesto parere sulla qualità dell'insegnamento della religione nella scuola e sull'utilità della stessa

Cumba Cì ma chi fini facisti? (scusate il fuori tema)

La cosa che mi stupisce è che questa decisione ruota intorno alla volontà di quattru armali.
Tuttavia,ciò che conta di più è la Fede non il simbolo e la tradizione....ma bisogna insegnare agli armali che un crocefisso non morde.

si potrebbe e dovrebbe rispondere in malo modo, ma viste le "argomentazioni" l'unica cosa da fare è riderci sopra... mammia mia che ignoranza. dovrebbero insegnare a ragionare ad alcune persone altroche'.

Il problema dell'inzegnamento della religione a scuola é un problema generale della scuola, ossia l'autonomia e la differenziazione dell'insegnamento (di tutte le materie) non solo tra diverse città, ma anche tra corsi diversi dello stesso istituto.
Io capisco il punto di vista di Irene, ma so che non in tutte le scuole si insegna come si dovrebbe e cmq non vedo perchè non si dovrebbe fare una lezione "sulle religioni". Spiegare i principi e le differenze tra le varie religioni e magari insegnare la tolleranza e il rispetto verso tutte le religioni.

desirè, fa parte del programma!! ogni anno studiamo insieme ai bambini, oltre la religione cattolica, anche tutte le altre, le tre grandi Monoteiste (Cristianesimo, Ebraismo, Islam) ma anche induismo, buddhismo, ecc......e anche qui con somma sorpresa dei genitori che evidentemente si ricordano l'insegnamento di religione di cui voi parlate
altro che crocifisso al muro

ma quando mai a catechismo si studia storia della chiesa? o storia del cristianesimo in italia e in europa?

a parte l'ultima professoressa di religione tutti i professori di questa materia che ho avuto ci facevano leggere passi della bibbia senza accennare alle altre religioni (tranne il penultimo che, oltre alla bibbia, ci parlava della religione mussulmana come una religione barbara, arretrata, violenta...).
se il crocefisso in classe fosse solo una tradizione, allora la chiesa con quale titolo entra nella questione? può un altro stato imporci quali tradizioni mantenere e quali no?
qui non è un problema di rispettare la tradizione, ma di rispettare la costituzione italiana che afferma che l'italia è uno stato laico con tutti i pro ed i contro che questo comporta...se non ci piace questa definizione allora cambiamo la costituzione e facciamo diventare lo stato italiano uno stato basato su cristianesimo...per il momento quella croce in aula, come in tutti gli ambienti pubblici fruibili alla comunità, è incostituzionale e discriminatorio.