Carissimo siciliano,
innanzi tutto credo di averti risposto ma, in ogni caso fammi sapere, a stretto giro di posta, la definizione esatta ed in chiaro di “MP”, in modo da potere ottemperare ove, per errore, non l’abbia ancora fatto.
In secondo luogo, ma non per ultimo, tieni presente, se ancora non ne sei a conoscenza, che la mia generazione è di origine gelese e ritengo che ad ogni gelese “DOC” piace avere il proprio paese bello, ordinato ed elegante, ma questo si può ottenere solo se tutti gli altri abitante del luogo la pensano allo stesso modo.
Io non faccio parte della gente “IN” di questo paese e, come tale, non ho le mani in pasta ed il potere per cambiare le cose di questa città.
Sono un artigiano, figlio d’arte; mio papà era uno dei più noti e vecchi artigiani di Gela, ma non per questo ho la necessità di celarmi dietro l’anonimato ed ho sempre dichiarato apertamente la mia identità, le mie idee ed il mio immenso rammarico, nonché la mia profonda amarezza di fronte al degrado di Gela, anche a discapito dei miei interessi privati per eventuali ritorsioni.
Ricordati, infine, che il sottoscritto è intervenuto, più di una volta e “GRATUITAMENTE”, per ristrutturare e restituire a Gela alcune fontane abbandonate e riportarle all’antico splendore di una volta (esempio; la fontana della “macchitella”, Largo Cadore”, “Orto Fontanelle” e quella della “Villa Garibaldi”).
Inoltre, da quando è stata realizzata la fontana dell’ENI (rotatoria Gela/Vittoria), il sottoscritto si è sempre adoperato, per oltre tre anni, ad effettuarne la manutenzione, senza nulla a pretendere, al fine di fare funzionare la medesima alla perfezione.
Quindi non sono io il destinatario delle tue asserzioni; cercane un altro e in ambienti più idonei. E non sono io colui che butta la pietra e si nasconde, ma forse qualche altro che spera nei favori della politica.
Per quando riguarda “Salviamo il Pontile Sbarcatolo di Gela”, questo è uno dei tantissimi progetti che ho in mente di portare avanti e cioè di rivalutare e sistemare questa opera d’arte senza alcun lucro, ma per fare ciò occorre che gli addetti ai lavori raccolgano queste mie esasperate ed accorate invocazioni dando corpo e sostanza alle idee che ci accomunano.
Concludo la presente per invitarti, se hai del tempo da dedicarmi, a venire a visionare tutti i miei progetti e la documentazione fotografica dello stato attuale di tutte le fontane esistenti a Gela e come dovrebbero diventare dopo i dovuti interventi, non dico da parte della mia ditta, ma di qualsiasi altra di gradimento dei vertici comunali.
Una vera e propria opera d’arte, un vero e proprio fiore all’occhiello per Gela, un’opportunità di sviluppo turistico del territorio, nonché un’occasione di lavoro prospettico per i nostri giovani e un vero e proprio riassetto elegante di tutto il panorama urbano di questa città che, per chi la ama, è assolutamente meravigliosa con tutte le sue sfaccettature.
Tutto ciò Vi sembra impossibile? Per me no !!!

Carissimo siciliano,
innanzi tutto credo di averti risposto ma, in ogni caso fammi sapere, a stretto giro di posta, la definizione esatta ed in chiaro di “MP”, in modo da potere ottemperare ove, per errore, non l’abbia ancora fatto.
In secondo luogo, ma non per ultimo, tieni presente, se ancora non ne sei a conoscenza, che la mia generazione è di origine gelese e ritengo che ad ogni gelese “DOC” piace avere il proprio paese bello, ordinato ed elegante, ma questo si può ottenere solo se tutti gli altri abitante del luogo la pensano allo stesso modo.
Io non faccio parte della gente “IN” di questo paese e, come tale, non ho le mani in pasta ed il potere per cambiare le cose di questa città.
Sono un artigiano, figlio d’arte; mio papà era uno dei più noti e vecchi artigiani di Gela, ma non per questo ho la necessità di celarmi dietro l’anonimato ed ho sempre dichiarato apertamente la mia identità, le mie idee ed il mio immenso rammarico, nonché la mia profonda amarezza di fronte al degrado di Gela, anche a discapito dei miei interessi privati per eventuali ritorsioni.
Ricordati, infine, che il sottoscritto è intervenuto, più di una volta e “GRATUITAMENTE”, per ristrutturare e restituire a Gela alcune fontane abbandonate e riportarle all’antico splendore di una volta (esempio; la fontana della “macchitella”, Largo Cadore”, “Orto Fontanelle” e quella della “Villa Garibaldi”).
Inoltre, da quando è stata realizzata la fontana dell’ENI (rotatoria Gela/Vittoria), il sottoscritto si è sempre adoperato, per oltre tre anni, ad effettuarne la manutenzione, senza nulla a pretendere, al fine di fare funzionare la medesima alla perfezione.
Quindi non sono io il destinatario delle tue asserzioni; cercane un altro e in ambienti più idonei. E non sono io colui che butta la pietra e si nasconde, ma forse qualche altro che spera nei favori della politica.
Per quando riguarda “Salviamo il Pontile Sbarcatolo di Gela”, questo è uno dei tantissimi progetti che ho in mente di portare avanti e cioè di rivalutare e sistemare questa opera d’arte senza alcun lucro, ma per fare ciò occorre che gli addetti ai lavori raccolgano queste mie esasperate ed accorate invocazioni dando corpo e sostanza alle idee che ci accomunano.
Concludo la presente per invitarti, se hai del tempo da dedicarmi, a venire a visionare tutti i miei progetti e la documentazione fotografica dello stato attuale di tutte le fontane esistenti a Gela e come dovrebbero diventare dopo i dovuti interventi, non dico da parte della mia ditta, ma di qualsiasi altra di gradimento dei vertici comunali.
Una vera e propria opera d’arte, un vero e proprio fiore all’occhiello per Gela, un’opportunità di sviluppo turistico del territorio, nonché un’occasione di lavoro prospettico per i nostri giovani e un vero e proprio riassetto elegante di tutto il panorama urbano di questa città che, per chi la ama, è assolutamente meravigliosa con tutte le sue sfaccettature.
Tutto ciò Vi sembra impossibile? Per me no !!!

Carissimo siciliano,
innanzi tutto credo di averti risposto ma, in ogni caso fammi sapere, a stretto giro di posta, la definizione esatta ed in chiaro di “MP”, in modo da potere ottemperare ove, per errore, non l’abbia ancora fatto.
In secondo luogo, ma non per ultimo, tieni presente, se ancora non ne sei a conoscenza, che la mia generazione è di origine gelese e ritengo che ad ogni gelese “DOC” piace avere il proprio paese bello, ordinato ed elegante, ma questo si può ottenere solo se tutti gli altri abitante del luogo la pensano allo stesso modo.
Io non faccio parte della gente “IN” di questo paese e, come tale, non ho le mani in pasta ed il potere per cambiare le cose di questa città.
Sono un artigiano, figlio d’arte; mio papà era uno dei più noti e vecchi artigiani di Gela, ma non per questo ho la necessità di celarmi dietro l’anonimato ed ho sempre dichiarato apertamente la mia identità, le mie idee ed il mio immenso rammarico, nonché la mia profonda amarezza di fronte al degrado di Gela, anche a discapito dei miei interessi privati per eventuali ritorsioni.
Ricordati, infine, che il sottoscritto è intervenuto, più di una volta e “GRATUITAMENTE”, per ristrutturare e restituire a Gela alcune fontane abbandonate e riportarle all’antico splendore di una volta (esempio; la fontana della “macchitella”, Largo Cadore”, “Orto Fontanelle” e quella della “Villa Garibaldi”).
Inoltre, da quando è stata realizzata la fontana dell’ENI (rotatoria Gela/Vittoria), il sottoscritto si è sempre adoperato, per oltre tre anni, ad effettuarne la manutenzione, senza nulla a pretendere, al fine di fare funzionare la medesima alla perfezione.
Quindi non sono io il destinatario delle tue asserzioni; cercane un altro e in ambienti più idonei. E non sono io colui che butta la pietra e si nasconde, ma forse qualche altro che spera nei favori della politica.
Per quando riguarda “Salviamo il Pontile Sbarcatolo di Gela”, questo è uno dei tantissimi progetti che ho in mente di portare avanti e cioè di rivalutare e sistemare questa opera d’arte senza alcun lucro, ma per fare ciò occorre che gli addetti ai lavori raccolgano queste mie esasperate ed accorate invocazioni dando corpo e sostanza alle idee che ci accomunano.
Concludo la presente per invitarti, se hai del tempo da dedicarmi, a venire a visionare tutti i miei progetti e la documentazione fotografica dello stato attuale di tutte le fontane esistenti a Gela e come dovrebbero diventare dopo i dovuti interventi, non dico da parte della mia ditta, ma di qualsiasi altra di gradimento dei vertici comunali.
Una vera e propria opera d’arte, un vero e proprio fiore all’occhiello per Gela, un’opportunità di sviluppo turistico del territorio, nonché un’occasione di lavoro prospettico per i nostri giovani e un vero e proprio riassetto elegante di tutto il panorama urbano di questa città che, per chi la ama, è assolutamente meravigliosa con tutte le sue sfaccettature.
Tutto ciò Vi sembra impossibile? Per me no !!!

carissimo gentile, non mi hai risposto per niente, ti ho fornito i miei recapiti per contattarmi e non l'hai fatto. Io ho meno di te le mani in pasta ma a differenza tua credo di poter fare molto per cambiare questo paese.
Onestamente non è la tua fontana che mi interessa, può essere bella ma sembra un dettaglio. E' il pontile che mi sta a cuore.
quindi se da cittadino GELESE doc, che tu sia IN o meno, figlio di un artigiano o di un industriale, datti da fare. Poi quando riusciremo a salvare il ponitle se vuoi ci farai vedere le tue fontane!

Facciamo prima cosi'
Questo è il mio numero 3285637440
cerchiamo di portare avanti piu' progetti possibili

Le volontà politiche ci sono.
Basta promettere un'altra cesta natalizia ai politici.

La laconica risposta ce l'hanno pronta,ovvero: non ci sono fondi!

Minkiate che muovono i loro interessi...se ha a che fare anche coi loro culi,si.
Le email,non servono a nulla,nemmeno le leggono,la posta,la strappano.

Caro siciliano,
innanzi tutto mi piacerebbe conoscere chi sei perché interagire con un pseudonimo francamente mi sembra come se scrivessi a nessuno.
Detto questo vorrei sapere, scusandomi per l’ignoranza, cosa significa “MP” perché non sono ancora riuscito a recuperare i tuoi recapiti per contattarti. Ti prego, pertanto, di volermi dare cortese delucidazioni.
Infine, per correttezza intellettuale ti dirò che, forse, “non mi sono spiegato sufficientemente bene”. Io ho parlato di fontane solo per dimostrati che il mio intendo non è quello di “piazzare” le fontane, come tu hai asserito, ma è proprio quello simile al tuo; cioè rendere bella ed accogliente la nostra Città, tanto è vero che il mio amore per Gela mi ha portato, da sempre, ad effettuare la manutenzione e la ristrutturazione di alcune fontane “gratis et amore Dei” ed è per questo che nella mia precedente nota ho affrontato l’argomento fontane.
Anche a me sta molto a cuore il pontile perché ha una storia interessante, quindi diamoci tutti da fare e teniamoci in contatto per portare avanti un’azione comune.
Un caro saluto.
Angelo Gentile

Caro Angelo
Ho lasciato il mio recapito telefonico nei messaggi precedenti, vorrei ci mettessimo in contatto se per lei va' bene.
Inoltre per mp s'intente "Messaggio privato" , che è possibile mandare cliccando in basso sul collegamento "Mp" .
I messaggi privati sono messaggi che vengono inviati ad un singolo utenete e che non è possibile visualizzare da altri utenti.
Sono messaggi che lei puo' costantemente ricontrollare (ammeno che non li cancelli) e in caso riportare (cliccando su riporta) nel caso in cui volesse dare una risposta su un determinato argomento o frase.

SCUSA MA SEI SICILIANO O IPPOCRATE??? COMUNQUE I MIEI CONTATTI TELEFONICI SONO I SEGUENTI 0933937070 E 3687770755 EMAIL info@giochidacqua.it - pagina web www.gentilefontane.it FATTI SENTIRE TU

siciliano e ippocrate non sono la stessa persona

Era solo un mio personale interessamento, legato ad un magnifico progetto chiamato "Sciatu" (di cui siciliano è uno dei fautori) e dove si potrebbe benissimo inserire la sua richiesta e il suo interesse legato al pontile

Comunque numero segnato .. quando possibile, mi faro' sentire

Ma anche si.