Trenta milioni per l’aeroporto di Gela

Egregio commissario straordinario del Comune di Gela, il presidente dell’Enac Vito Riggio, in un articolo di stampa del 1 novembre 2009, ha dichiarato: “La Regione Siciliana ha stanziato 30 milioni di euro per la realizzazione di un aeroporto di terzo livello. La delibera di finanziamento è del governo Cuffaro e la stessa scade se non viene rinnovata entro il giugno 2010. Con queste risorse ci è stato proposto formalmente di realizzare una pista di 1500 metri che potrebbe consentire l’atterraggio di Atr 42”. Il presidente Riggio sostiene che l’indicazione è per Licata, fermo restando che in Provincia di Caltanissetta e precisamente a Gela, c’è già un progetto approvato dall’Enac per la realizzazione dell’aeroporto Federico II e che il Consiglio comunale di Gela a suo tempo ha approvato tutti gli atti propedeutici. Riggio inoltre afferma che Licata esclude Gela e viceversa, perché non si può pensare di fare due aeroporti a distanza di 20 chilometri, e chiede di sapere dalla Regione Sicilia dove vuole realizzare questo nuovo scalo. Mi corre l’obbligo di ricordare che esiste una società Aeroporto Federico II, a capitale misto pubblico-privato, che ha avuto approvato dall’Enac il progetto per la realizzazione nel territorio di Gela di uno scalo aeroportuale con una pista di circa 3 chilometri. Mi chiedo: perché non utilizzare i 30 milioni di euro per realizzare l’aeroporto a Gela e non a Licata, visto che c’è già un progetto approvato dall’Enac.
Il finanziamento di 30 milioni di euro ci permetterebbe di realizzare metà dell’opera, mentre l’altra metà potrebbe essere realizzata mediante un’operazione finanziaria di raccolta di capitale di terzi. La nostra città, è una città dalle mille contraddizioni, una città che sembra essere fuori da qualsiasi progetto di sviluppo regionale. I porti turistici, gli aeroporti, le autostrade, le grandi infrastrutture si fanno in altre località della nostra regione, mentre a Gela non si muove nulla. Gela è una città dimenticata da tutti. Eppure esprimiamo tre deputati regionali. Non possiamo perdere l’occasione di realizzare l’aeroporto nella nostra città.
La realizzazione dell’aeroporto rappresenterebbe per il nostro territorio un grande volano per lo sviluppo, che farebbe uscire la fascia sud della Sicilia dall’isolamento in cui si trova attualmente, e rilancerebbe le attività economiche del comprensorio di Gela (attività industriali, artigianali, commerciali, agricole), atteso che sarebbe un’opera importantissima anche vista dell’istituzione della Zona Franca Urbana, la quale determinerà nei prossimi anni un incremento notevole delle attività imprenditoriali. Pertanto, faccio un appello a tutti i parlamentari della nostra Provincia affinché sposino la battaglia per la realizzazione dell’aeroporto a Gela lavorando nel contempo con gli amministratori del Comune di Licata per addivenire ad un accordo che possa portare benefici ad entrambi i territori. Confido, inoltre, nella sensibilità del Governatore della Sicilia Raffaele Lombardo, il quale sicuramente terrà in considerazione il fatto che Gela è stata una città martoriata dalla criminalità organizzata, che lentamente ha iniziato un percorso di legalità. La realizzazione dell’aeroporto potrebbe al nostro territorio sviluppo, occupazione e benessere. Pertanto, con La presente le chiedo di verificare lo stato dell’arte di tutte le iniziative portate avanti dalla società aeroporto Federico II dirette alla realizzazione dello scalo nel nostro territorio, e di venire a riferire urgentemente in Consiglio Comunale.

non mi sembra che a Gela non si muove nulla e che non interessa a nessuno costruire e programmare lavoro per il futturo,
si preferisce fottersi direttamente i contributi regionali nazionali ed europei senza far nulla

Quello che fa più incazzare è lo sperpero dei fondi regionali per progetti campati in aria.
Tanto per farsi un'idea di come va avanti la politica.

Quei soldi sarebbero più comodi per infrastrutture importanti,come i porti,visto che vogliamo partecipare alle sfide dei futuri mercati dell'area euro-mediterrano.Ormai abbiamo perso la sfida...secondo me,ci fotteranno gli altri paesi europei.

Ma anche per una rete autostradale inesistente,per la Gela-Siracusa o per un'autostrada che colleghi tutta l'area meridionale della Sicilia.

piuttosto finiscano quello di comiso e creino una rete stradale decente.....solo di questo avremmo bisogno

min*ia! non lo dici maiiiiii!

e la Sr - Gela?

non c'è nessun ministro gelese quindi non la faranno mai...la ct-sr l'hanno fatta perche' interessa alle aziende della prestigiacomo che è siracusana.

ecco il male dell'italia: la politica vista come servizio per me stesso (che sto al potere) e non per la collettività, i cittadini contribuenti che pagano letasse per ricevere col c***o servizi.

non ce ne usciremo mai.....solo una insurrezione, una rivolta, anche violenta, potrà ribaltare le cose

ovviamente non sono tutti cosi'.

ce lo dimostrassero però.....sarebbe anche meglio di esserlo solamente, nn credi?

a me certi post fanno solamente ridere. non sa piu' cosa inventarsi per difendere il governo...

le cose sono tanto ridicole che non ci sarebbe bisogno neanche di sprecare tempo, ma che ca**o centra Crocetta adesso è veramente ujn mistero....come che cosa puo' fare un deputato europeo, del partito opposto a quello di governo sia in europa che in italia. fallu u seriu

arrampicati sugli specchi, per fortuna non sei avvocato e non fai nemmeno il politico perche' sei maldestro a difendere.

io non ho detto che non doveva essere fatta, ma solo che l'hanno fatta perche' la Prestigiacomo è siracusana, e questo è assodato.

poi hai immischiato Crocetta, che ti sogni pure la notte , che non centra un ca**o e non puo' fare niente.

dicesi: fari u fissa pi un paiaru u daziu

quindi quando si fa il governo, se c'è il ministro di macerata fa le cose solo a macerata, se ce nè un'altro di cosenza fa solo le cose di cosenza...ectectectect...ma u vo fari u seriu?

ma sei pazzesco...percio' stai cercando di farmi dire in tutti i modi quello che non ho detto, per giustificare la tue grandi minkiate. ma chi ca**o lo ha detto che non si doveva fare? chi ha detto che non sono contento che si sia fatta???queli sarebbero le mie stronzate??? le tue facciamo un leenco lungo un metro, in primis la citazione di crocetta della quale non mi hai dato spiegazione, perche' in effetti non centra un ca**o.

tu inoltre hai detto che è giusto che un politico lavori solo per il suo territorio. questo è come il 99% delle tue affermazioni ridicolo, perche' un uomo politico deve battersi per tutto il territorio italiano.

sai dire solo minkiate. io ho detto solamente che è nstata fatta non perche' era pericolosa, ma perhe' fa comodo alla prestigiacomo...poi se per continuare ad elogiare il governo non sai che dire evita di fare brutte figure, mettendo in bocca agli altri cose che non dicono, perche' io non ho nessuna astrusa terioa e nessuno mi innietta stronzate, cose che tu conosci bene...il 21 con berlusconi almeno potete parlare e vi capite.

ma può essere che va a finire sempre sul personale?? ma scusate, un dialogo "politico" sereno non siete capaci ad intavolarlo?

in linea teorica ha ragione razio....il politico è di tutti....dovrebbe interessarsi di tutti i proble mi del territorio nazionale...non che uno di bergamo pensi solo alla A4..e del resto se ne sbatte

in linea pratica e di buon senso ha ragione gianni, poichè ogni politico "dovrebbe conoscere" bene il territorio da cui proviene, localizzando i problemi e cercando di migliorare quella fetta di paese....solo che spesso non lo fanno ...e poi...
per assurdo , i politici siciliani, dovrebbero rappresentare tutta l'isola...o no????? allora se non non avremo mai un politico che conta, gelese.....putemmu moriri spatti!!!!!!!!!! .... è QUESTO CHE NON VA!!!