perchè applaudi? ha fatto il suo dovere. solo questo

quoto gianiro e un a fasulo

glio ho detto che adesso dobbiamo invitarlo a Gela, lo ha già cercato a telefono ma non era disponibile ....... chissà perchè!!

mitico fasulo !!!



altro che crocetta...

però anche crocetta a prescindere dalla pubblicità o meno ha contribuito a rendere l'immagine di gela migliore
mi ricordo un monologo di 10 minuti a roma, se lo trovo su youtube lo posto, dove insomma cercava di
scrollarsi da questa immagine poco nobile
crocetta ha fatto tanto e ha fatto niente però quello che ha fatto ha fatto!
scaglione avrebe fatto meglio o peggio?
boh però era uno molto molto vincolato a un certo ventura pure quello nel 2007
altro burattino...ma i fili sempre quelli erano!

Venerdì 01 Ottobre 2010 La Sicilia pagina 6

La polemica con Fasulo dopo la puntata dell'Infedele
Tosi fa retromarcia: «Gela combatte con forza Cosa Nostra»

La mafia c'è a Gela come a Verona. Cambiano soltanto le modalità di controllo del territorio, ma certamente non la sostanza.
Nelle stesse ore in cui il senatur Bossi chiede scusa ai romani per la sua battuta sulla capitale, così come aveva richiesto il sindaco Gianni Alemanno, finisce in parità e quindi con un armistizio il duello tra il sindaco di Verona, il leghista Flavio Tosi, e il primo cittadino di Gela, Angelo Fasulo, del Pd.
Ad aprire il match in modo virulento era stato Tosi lunedì alla trasmissione L'Infedele, indicando Gela come città mafiosa per eccellenza. «Stereotipo qualunquista. Tosi chieda scusa ai gelesi o lo querelo», aveva replicato il sindaco di Gela.
Ieri mattina il sindaco di Verona ha telefonato al collega gelese precisando il senso delle sue affermazioni al dibattito su La 7. Pace fatta, dunque, ma solo in serata.
«Volevo dire che in Sicilia vi sono territori in cui la mafia è riuscita a penetrare maggiormente ed altri in cui le infiltrazioni sono minori. Dalle statistiche ho tratto che Gela è una delle aree in cui la mafia ha messo radici più profonde», ha detto il sindaco scaligero. «Avrai letto le statistiche di 20 anni fa. Informati bene prima di parlare» ha replicato Fasulo, chiedendo a Tosi, per chiudere la querelle, un comunicato alle agenzie di stampa in cui chiede scusa ai gelesi. «Lo farò» ha assicurato Tosi, accettando poi l'invito di Fasulo a visitare Gela per conoscerne da vicino la realtà.
Nel pomeriggio le agenzie hanno battuto le dichiarazioni del sindaco leghista: «Non volevo attaccare la città e non ho mai avuto mai dubbi sul fatto che la maggioranza dei gelesi non sia mafiosa. Apprezzo la battaglia di legalità condotta dal sindaco e dal suo predecessore Crocetta - ha sottolineato Tosi -: oggi lo Stato sta contrastando i fenomeni mafiosi più efficacemente di prima e questo mi fa piacere. Verrei volentieri a Gela perché da parte nostra ci saranno sempre la solidarietà nella lotta alla mafia e la vicinanza contro l'Antistato».

Forse uno come Tosi crede che abbiamo ancora come unico tutore della Legge uno sceriffo,che ogni giorno combatte contro assalti alle diligenze e roba varia.

mio cugino ke vive a verona ha letto sul sito internet www.larena.it/stories/home/187838-il-sindaco-di-gela ....l'articolo sul sindaco tosi di verona e quello di gela e
i commenti dei veronesi pubblicati, tra cui uno ke diceva : una signora di gela dice che a gela la mafia si respira nell'aria" lui ha provato ad inviare un commento.... , nn è stato pubblicatoooooooooooooo.

stronzi razzisti di me*da