Il '68 è iniziato in Francia.

questo perchè da 60 anni, l'età pensionabile passerà a 62.....da noi che di botto l'hanno portata a 65, donne comprese, silenzio.......beeeeeee beeeeeeeeeeeeee

Gli si può dire tutto: ma ammiro i francesi: sembrano più svegli di noi.

A noi possono farci di tutto.
Ci sveglieremo solo se dovessero toglierci la TV o il calcio.

Non è la prima volta che i francesi ci danno lezioni a riguardo..
anche per la riforma universitaria o le leggi sul precariato gli studenti misero a ferro e fuoco la francia.

Vi ricordate cosa successe quando tentarono di consentire il licenziamento solo dei lavoratori al primo impiego? Ve lo dico io: Ministro dimesso, disegno di legge ritirato.
La differenza tra i francesi e gli italioti sta nel fatto che il francese si sente francese nell'animo mentre l'italiota è italiano solo sulla carta non nell'animo. E la cosa peggiore è l' ipocrisia che molti italioti hanno nel dichiararsi orgogliosi di essere italiani. Io sono Siciliano per nascita e per animo non potrò mai dire di essere italiano perchè non lo sono, tutti noi non lo siamo mai stati.
Come cantavano gli Inti-Illimani: El pueblo unido jamás será vencido (Il popolo unito non sarà mai vinto). Il popolo francese è un popolo unito quello italioto no.
Tanto di cappello al popolo francese.

quando succede bordello tutti a condannare la violenza quando si protesta in piazza pa cificamente sono bandierine e babbiu...

Na vota!! minchiate ccò botto!

noi italiani siamo delle tdc

con 2,5 euro prendo mezzo filone prosciutto crudo e funghi che si sfama un quartiere!

Cmq sia parlando seriamente, potrà sembrare un paradosso, ma tolto il caro affitti che ovviamente pesa come un macigno, a MIlano si può spendere per mangiare e vestirisi anche meno di Gela.

ma che stai a di'?

Ovvio se entri in un bar difronte al Duomo!

Sto dicendo che paradossalmente con tutti i centri commerciali che ci sono a disposizione costa tanto quanto se non di meno.
Certo non hai la qualità del pesce o della frutta fresca, ma ti assicuro che costa meno per esperienza.
Vogliamo parlare dei vestiti, se devi comprare nei negozi gelesi ti spogghinu, li con tutta la scelta che c'è e l'esistenza di numerosi outlet hai la possibilità di comprare roba di marca a molto meno.
Poi ovvio se devi prendere un appartamento in una zona in o mangi in locali esclusivi il confronto non si può nemmeno fare.. tipo 4 cioccolate pagate 28euro vicino al duomo, o un panino alla focacceria s.francesco pagato il triplo di quanto costa a Palermo nella vera ed originale focacceria S. Francesco.

Dico semplicemente che i commercianti gelesi hanno la testa malata e che il pizzo te lo fanno pagare a te a me e a tutti gli altri.
Perchè se no, non si spiega come gli stessi vestiti della stessa marca, andando già a Caltagirone costino meno. Ma non solo i vestiti, materiali edili, mobili, bomboniere, auto.. di tutto e di più!

Dipende dai commercianti...quando dovevamo arredare la casa dove stiamo adesso, abbiamo girato tutta Catania per trovare dei mobili a poco prezzo. Una volta mi trovavo in un noto negozio di mobili di Gela e mi sono accorta mio malgrado che avrei risparmiato molti soldi se li avessi comprati là.
Per quanto riguarda i vestiti, penso che dipenda dal fatto che nei negozietti di Gela prendono pochi modelli e quindi ci devono guadagnare, mentre se vai nei vari Moda Italia, Outlet, ecc c'è più scelta e i prezzi sono più bassi (ma di poco). Per le bomboniere, non ho trovato grande differenza con Catania...ma ripeto dipende da dove si va.