Si, è stato solo per quello te lo posso assicurare.
Ventura si giocava la faccia e voltare le spalle a 50.000 gelesi non era cosa semplice.
Se il popolo vuole OTTIENE! [/quote]

Dietro quel provvedimento c' era la promessa che la raffineria avrebbe aumentato l 'occupazione tramite nuovi investimenti e maggiore impegno sulle bonifiche.
Conclusione: Oltre al danno anche la beffa. Quei 50.000 secondo te, secondo la questura 5000 (bella questa ) insieme all' oooonorevoleeeee ventura si meritano un bell 'elogio alla mediocrità.
E i risultati sono evidenti.

La guerra tra poveri non fa per me.
Nella vita si può anche sbagliare ma non venire a rompere i cabasisi con la storiella che se chiude la raffineria Gela muore. Secondo me risuscita.

Boh...io sinceramente non capisco. Ma per caso sapete di imprenditori, aziende, o di chicchessia che voglia investire su Gela non appena la raffineria sarà chiusa? Cioè sono tutti pronti là ad aspettare che chiuda per reinventare l'economia gelese? Ma allora è colpa della raffineria se Gela non ha uno straccio di cinema? Non parliamo dei centri commerciali perchè poi divento ripetitiva...però vorrei capire se veramente a Gela è tutto fermo per colpa della raffineria.

ma perche esistono solo i due opposti?

secondo qualcuno a parte la raffineria non c'è niente e mai niente potra esserci, per altri la raffineria è il male assoluto.

perche non ci puo' essere sviluppo e raffineria insieme?

secondo me è la testa che deve cambiare
togli la raffineria e resta il gelese incivile nn hai combianto nulla
metti lo sviluppo e resta il gelese incivile nn hai combinato nulla
il gelese incivile però è difficile da cambiare quindi deve essere motivato a dare il meglio....ma come?

ma non condivido per niente...i primi ad avere pregiudizi su di noi siamo noi stessi.
i gelesi incivili sono la minoranza, la piccola minoranza. non vedo perche dovrebbe bloccare lo sviluppo economico di una città. a catania per esempio incivili e delinquenti in proporzione sono piu' del doppio ma non per questo non hanno cinema centri commerciali aereoporti ect ect ect

E perchè non si comincia allora, ca**o!!
Aspettiamo che chiude davvero la raffineria per creare un altro sviluppo?
Voi dite che già c'è ma io non lo vedo.
Ci sono i trasfertisti, i disoccupati iscritti all'inps e i lavoratori dell'indotto.
Ma i giovani come campano? Tutti all'università tanto paga mammà?
E se mammà un putissi paiari l'affittu e i libra e i tassi universitari??
Dove è il lavoro a Gela, porca pu**ana!!?????

Forse la parte civile di Catania è più concreta e produttiva di quella gelese...non si può spiegare altrimenti.

forse è perche io non vivo piu a Gela
ecco perche insisto sulle teste
ma da quello che mi viene riportato razio mi viene da pensarlo
quando parlo di gela cn i gelesi,magari della possibilità di ritornare in massa mi dicono di nn tornare
perche nn si vive piu a Gela

Anch'io ci credo.
La risposta anche per me è si.
Per molti già quest'alternativa esiste, ma io non la vedo.
Saranno forse i cacciatori di tesori, i tombaroli??
Ho sentito dire che molti grazie alle marenghe si sono arricchiti

Hai ragione Jack.
Mi chiedo che lavoro facciano a Gela in molti.
Certe mattine portavo l'auto dal meccanico e mi accorgo che molti uomini affollavano le officine e i bar in piena mattinata e soprattutto nei giorni lavorativi.
Nella mente mi chiedevo; "ma tutti chisti,chi ca**u fanu?"

Possibili risposte: O sono turnisti della raffineria o hanno altre attività che non siano collegate alla raffineria o sono fancazzisti o sono mafiosi.

Ti giro la domanda che fece JFK al popolo americano: "NON CHIEDERTI COSA IL TUO PAESE PUO' FARE PER TE, CHIEDITI COSA TU PUOI FARE PER IL TUO PAESE"

o tutti insieme.....perchè no?

Chiedi rispetto ed è giusto. Ma qulale rispetto hanno avuto quei lavoratori che gridavano "meglio morti che disoccupati" per quelle famiglie che annoveravano morti per tumore e figli storpiati. Bello fare il froscio con il culo degli altri vero? E allora ti informo che io come tutti coloro che sopravviviamo in questa maledetta città siamo tutti sulla stessa barca. A differenza di tanti altri ho il coraggio di auspicare e di affrontare i cambiamenti con tanto ottimismo, un pò di orgoglio e tanto amor proprio. I paladini e i giustizieri sono figure in cui non mi identifico.
Se avete in mente un cambiamento drastico sbagliate perchè se un cammino si inizierà sarà un cammino lungo ma graduale e determinante in maniera che gli effetti vengano apprezzati con l 'andare del tempo. Per i miracoli bisogna rivolgersi più in alto.