Onestamente ho provato orgoglio (in senso sportivo, chiariamo) a sentire Piccinini, nel commentare Lech Poznan-Juve ..
"Ecco il giovane Camilleri.. Siciliano di GELA"
bellissimo!!
La prima volta nella storia che un gelese gioca una partita di coppa europea!!

GELA rules!!

GGela x esattezza...

va spariti!

è di macchitella

sparativi!!!

GELA BIANCAZZURRA!

ghià u sapemmu!!
però penso sarai anche tu contento che un tuo concittadino è riuscito a calcare una platea cosi' importante ..o no?

Stu giornalista mi copia

Debutto storico in Europa Leaugue
"Siamo tutti tifosi della Juve"
Orgogliosi dell'esordio di Camilleri
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di Fabrizio Parisi
Venerdì 03 Dicembre 2010 - 10:09

Gela -Per una volta un po’ tutti si sono sentiti juventini. I gelesi amanti del calcio si sono impettiti davanti alla tv per assistere a Lech Poznan-Juventus, decisiva per la qualificazione in Europa League. Il debutto storico e assoluto per un calciatore gelese in una competizione così importante, ed in maglia bianconera, ha inorgoglito i tifosi gelesi. Papà Angelo e mamma Marzia sono stati tempestati di telefonate di complimenti per la prova di Vincenzo. Nella bufera polacca quel lungagnone che ha guadagnato la stima di tutti gli osservatori ha quasi fatto emozionare. Mai un gelese era arrivato così in alto.

E questo non potrebbe essere che l’inizio, visto che Vincenzo Camilleri è agli albori della sua carriera. Diciotto anni compiuti a marzo, 191 centimetri e 77 chilogrammi di peso. Un fisico da corazziere che è via da casa dall’età di dodici anni. E se uno come Gigi Del Neri, allenatore dei bianconeri, si sbilancia. “Anche Camilleri, che ha 18 anni e ha fatto un’ottima gara e Traore – ha detto a fine partita - Mi sono piaciuti, hanno concesso poco. Era una difesa inedita. Vuol dire che puntiamo molto anche su questi giocatori per il futuro della Juventus“.
Parole che suonano come musica per questo giovanissimo calciatore che la Reggina ha fatto esordire il 19 dicembre del 2007 quando, ancora quindicenne, ha debuttato tra i professionisti subentrando al primo minuto del secondo tempo ad Alvarez nel corso di un match di Coppa Italia perso dagli amaranto contro l’Inter. Davanti aveva un certo Ibrahimovic. Due mesi più tardi, subito dopo il suo sedicesimo compleanno, il Chelsea lo avvicina e formula a lui ed alla sua famiglia un’offerta irrinunciabile che spinge il ragazzo a lasciare Reggio Calabria per trasferirsi a Londra. La notizia diventa un caso nazionale poiché la trattativa avviene quando Enzo non ha ancora 16 anni, violando i regolamenti riguardanti i trasferimenti internazionali. Lo sbarco a Londra nel Chelsea non fu seguito da momenti felici. Camilleri venne squalificato per due mesi e dovette rinunciare alla nazionale giovanile under 16. Il ragazzo torna però a Reggio sei mesi dopo. Ritrova la nazionale under 17 e gioca in Germania l’europeo. Il 19 aprile del 2009 il debutto in serie A. Il 31 maggio la prima presenza da titolare nel corso dell’1-1 casalingo contro il Siena. La scorsa estate il trasferimento alla Juve, dopo che sembrava fatta per il Milan. Il resto è storia recente. E da mercoledì sera Gela si sente un po’ più bianconera…

avete dimenticato da dove provenite?

Ma anke NO!!!
Cuntenti pi iddu ed orgogliosi in quanto gelese ma NO tifare juve!