Che si mangia??????

gianiro

Jack Sparrow ha scritto:


	gianiro ha scritto: Le transaminasi alte sono sintomo di un malessere epatico. Se sono troppo alte possono portare anche delle fitte. Se sono alte ma di poco, sicuramente è l'alimentazione. Se sono alte di molto le cause possono essere diverse, delle volte risolvibili delle volte no. Il mio massimo è stato di 320 contro il valore massimo di 50. Una delle cause sono le epatiti e non si scoprono con le ecografie ma bensì con i test epatici che non sono altro ch dei test su un prelievo del sangue. Se sono negativi si fa un ecografie per guardarlo bene il fegato. Io pensavo fosse colpa dimia moglie che mi fa veniri u ficutu spattu, invece era un fegato grassissimo, orribile. L'ecografo che era anche medico mi ha fatto sentire una me*da. Mi ha massacrato ma mi ha dato la spinta a voltare pagina. Risolto tutto con la dieta ma non solo. Bustine di disintossicanti per due mesi e mezzolitro di Acqua Santa di Chiangiano la mattina a stomaco vuoto per un mese (la cosa più difficile da ingurgitare). Quando la compravo in farmacia dicevo che era per mia nonna. Alle ultime analisi le transaminasi erano 24!!!!!!!!

Questa storia è allucinante.....ma cosa hai fatto per farle salire a 320?? :shock:

Jack Daniel's a colazione??

Preoccuparsi per transaminasi a 60 non è una cosa normale.
Nel mio caso, io non avevo nessun disturbo fisico, nessun malessere e nessun sintomo, forse avvertivo solo di essere un po’ cagionevole, mi veniva l’influenza molto più spesso di prima, herpes e minkiatelle varie. Per questo mi spaventavo di più.
Pensate che ad Aprile del 2009 mi è spuntata una febbre asintomatica e costante a 37, 38. Non avevo sintomi o fastidi ma avevo questa febbre. Poi mi spuntò anche una forte tosse ed inappetenza.
Considerate che mia mamma era stata operata di tumore al polmone (lei che non fuma) 10 mesi prima, quindi un certo timore anche subconscio c’era.
Feci un po’ di esami e, a parte le solite transaminasi, spuntò che avevo il citomegalovirus.
A parte lo schifo iniziale per il nome, mi documentai e scoprii che era una cosa diffusissima.
L’80% della popolazione lo ha avuto e probabilmente anche buona parte di voi, solo che viene senza sintomi. Viene e se ne va senza che nessuno se ne accorge. Solo ai malati di gravi patologie gli spunta la febbre e la tosse. Durata di sta ca**o di febbre? Un mese tondo.
Tornando alle transaminasi, la cosa che mi angosciava era pensare di poter aver contratto una qualche forma di epatite. Leggendo su internet e consultandomi con medici, mi dicevano che molti di quelli che hanno l’epatite non lo sanno ma è una buona percentuale di popolazione.
Dipende il tipo di epatite, si può essere fottuti o meno.
Per questo la prima cosa che ho fatto sono stati i markers epatici, per capire subito se si trattasse di una cosa del genere. Fortunatamente i test sono risultati negativi ed ero un po’ più tranquillo perché potevasi trattare o di affaticamento per alimentazione o un tumore (ma questo solo leggendo qua e la su internet).
Ho fatto un’ecografia in una clinica suggerita da più medici per questo genere di cose, la Morgagni, e il medico mentre mi faceva l’ecografia mi trattava malissimo. Innanzitutto mi disse: ”Lei ci tiene a campare a lungo”? “Perché se continua così non va molto lontano”.
Continuò col dirmi che il mio fegato era spaventosamente grasso, una poltiglia schifosa di grasso.
Gli facevo presente che non ero un obeso ma semplicemente in sovrappeso e che forse non mi meritavo un trattamento simile. Lui invece mi diceva che ci sono obesi, grossi obesi, con fegati perfetti e che ogni organismo reagisce a modo suo. Mi diagnosticò una steatosi epatica non alcolica di grado severo. Mi disse che solo con la dieta ormai non era possibile risolvere il problema. Mi disse anche che non avrei dovuto più guardare, neanche da lontano, cibi quali fritture, grassi, salumi, maionese, mozzarella, formaggi…..allorché lo interruppi con una battuta:”Ma un trapianto non è più semplice”? Mi guardò infastidito e mi disse quasi “cazzi suoi”.
Poi mi chiese:"Quanta acqua beve al giorno"? Gli risposi che massimo due bicchieri. Per poco non mi mandava a fanculo!
Mi spiegò che il grasso appiccicato sul fegato, simile a quello del pollo, prima o poi si sarebbe staccato e sarebbe andato in circolo otturando vene, capillari e vasi sanguigni. Mi disse che mi avvicinavo anche ad un’età a rischio per gli uomini (dai 40 ai 60) (bastardu nn’haiu 34), e che se non volevo vedere aumentate le probabilità di infarto o ischemie dovevo darmi verso.
Un po’ mi preoccupai ad essere sincero. Fino ad allora me ne ero fottuto, ma viste le ultime esperienze familiari con la malattia di mia mamma, e visto che la mia vita ora non era solo mia ma anche di mia figlia, mi sono messo in testa dare una svolta.
Come tutte le cure non sono semplici, soprattutto perché occorre essere precisi e costanti.
All’inizio era un po’ più complicato ma ero molto motivato.
Ormai mangio tutto ma mi sono abituato a quantità molto ma molto inferiori. Perché io ero solo in sovrappeso, non ero un obeso, ma penso che mangiavo più di un’armalo famelico. Sembravo un bidone della munnizza.
Ora mi sento bene, attivo e sono tornato al mio splendore ed alla mia bellezza interna ed esterna.
Transaminasi = 26 =D>

Che si mangia??????

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