Nel corso degli ultimi mesi la nostra moneta, l'Euro, si è apprezzata verso tutte le valute mondiali, soprattutto quelle legate al dollaro statunitense.
Ad oggi 1 euro vale 1,4694 dollari USA e 0,7349 sterline inglesi.

La convenienza sono i viaggi verso gli Stati Uniti e nei paesi con cambio di riferimento in dollari, tutto vero, infatti l’attuale cambio Euro Dollaro consente di spendere il 30% in meno per i viaggi e gli acquisti, che bello, il punto è che non tutti anche se si risparmia possono permettersi di andare in viaggio figuriamoci negli USA.

Il fattore negativo di questo supereuro sono le esportazioni delle aziende europee ed italiane, già sofferenti di una situazione stagnante e che il supereuro non aiuta di certo, l’Euro è volutamente tenuto alto dalla banca centrale europea solo perché consente agli Stati Uniti di essere più competitivi e quindi esportare di più e tenere sotto controllo quanto più possibile i debiti accumulati con le guerre, in sostanza l’Europa si è accollata parte del peso dei debiti americani, che come effetto ha la chiusura di molte aziende perché non più competitive.

Non c’è nessun motivo plausibile per non svalutare la moneta unica, anzi farlo sarebbe la sola cosa giusta da fare per far riprendere la produzione e le esportazioni europee, ma finché gli USA continuano a "rompere" con le guerre ci saranno stragi economiche in Europa!

Bravo Devil, mi piace quest'argomento! Secondo me non è così semplice analizzare la questione, anche se 2+2 fa quattro e in Italia (come al solito negli ultimi anni) le cose vanno sempre da schifo. Adesso la domanda da porci è: il nostro disastro economico è "merito" degli Stati Uniti o semplicemente nostro perché non sappiamo sfruttare a dovere questo "supereuro"?

Quoto Gianiro,
ed aggiungo, che se c'è un paese che è penalizzato dai vari conflitti, questi sono proprio gli Stati Uniti.
I costi da loro sostenuti per stare in Iraq sono enormi, il fattore Cina e lo sviluppo dei nuovi paesi in zona India, ha comportato il venir meno di una centralità anche economica - degli Stati Uniti - a vantaggio di altri paesi.
Inoltre, l' Euro si rafforza proprio a causa della maggiore richiesta rispetto al dollaro, l' euro da a molti stati una maggiore sicurezza rispetto al dollaro a causa della superiore stabilità e sicurezza del sistema Europa rispetto agli Stati Uniti che, dopo l'attentato delle torri gemelle hanno mostrato la loro fragilità. Molti paesi Arabi stanno convertendo le loro riserve in dollari con la nuova moneta Europea, questo porta al rafforzamento dell' euro perché maggiormente richiesto ed un indebolimento del dollaro per la maggiore disponibilità della stessa sul mercato.
Penso che l'economia vada analizzata nel suo complesso, cercando di evitare preconcetti e scelte di campo, tutto accade non perché lo vuole il grande fratello, ma perché il mercato - noi stessi - facciamo una scelta ogni giorno, anche accendendo una semplice lampadina o votando contro il nucleare per andarlo a comprare a caro prezzo dai francesi...

Non è iscritto in Economia, anche se nella sua facoltà è una delle materie fondamentali (Ing. Gestionale)

...tu ti iscriverai in giurisprudenza?

Ho solo espresso il mio parere, e cmq la situazione è molto complessa.
Pure i più grandi economisti mondiali hanno ideologie differenti sulla situazione attuale dei cambi.