In piazza per salvare il Gela Calcio
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diDomenico Russello - Pubblicato il 07 Luglio 2011 - 13:04
Prosegue l’opera di salvezza del Gela Calcio messa in atto dai tifosi biancazzurri che si mobilitano per scongiurare la fine del calcio professionistico in città. Gli Ultras della Curva Boscaglia hanno organizzano per domani, venerdì 8 luglio, una manifestazione per sensibilizzare la città e le coscienze dei cittadini alla difficile situazione del sodalizio biancazzurro. Il corteo dei tifosi si radunerà alle 19 in piazza Calvario. Nel frattempo, continuano a maturare le collaborazioni di alcuni commercianti che cercano di contribuire alla risoluzione del problema attraverso alcune convenzioni che mirano a far aumentare il numero degli abbonamenti. Il presidente del Consorzio Asi di Gela, Giuseppe Pisano, rivolge un appello a tutti gli imprenditori locali affinché valutino la possibilità di contribuire alla raccolta dei fondi necessari per l’iscrizione della squadra al prossimo campionato di Prima Divisione.


Sensibilizzate la persone anche per le cose serie!
Le coscenze! Cose i pazzi!
In un paese dove manca praticamente tutto, persino l'acqua e l'aria, mi scendono in piazza per smuovere le coscenze per salvare la squadra di calcio!
Vediamo quando ci sarà questa stessa attenzione per i problemi oltre che per le minkiate.
I gelesi hanno, gli amministratori, gli imprenditori, le strutture, ecc...ecc... che si meritano.

C'è chi ha già una squadra di calcio in serie A e si lamenta per inezie..pfui!

gli levano l'acqua e non dicono nulla
gli levano il mercato e se ne fottono
gli levano l'aria e se ne strafregano
gli levano i soldi e non dicono nulla
gli levano la città e si girano
gli levano il calcio e vanno in piazza a protestare -.-
viva l'italia.

viva GELA!

In una città in cui la disgregazione sociale (voluta) limita ogni azione, qualunque pretesto serva a riaggregare la comunità è benedetto.
Serve trovare unità. E se è una squadra di calcio a darci l'opportunità va bene così.
Io non criticherò mai la gente che ha obiettivi e si muove, anche se non li condivido. Prendo invece queste circostanze come utili palestre per formare consensi e sovranità.
L'anno scorso abbiamo catturato l'attenzione dei gelesi sulla torre di manfria (non certo una priorità in questo paese) con una serie di iniziative, fino a "spingere", per manifesta volontà popolare, l'amministrazione ad organizzare due appuntamenti di fine estate in quel sito. Purtroppo non abbiamo aviuto la forza di dare continuità, ma per me è stato un momebnto importante ed una insegnamento esemplare.
Il popolo muove la politica.
A chi critica e giudica dalla poltrona con un pc davanti non posso dare la mia stima.

Siciliano il mondo ha bisogno anche di quelli che criticano e giudicano dalla poltrona con un pc davanti...altrimenti non sarebbero stati creati