E tu?!?
Io capisco il tuo discorso e anche quello di siciliano...ma non mi piace quando si dice "è tutta colpa nostra, siamo solo bravi a lamentarci, ecc, ecc.." e anche quando si generalizza troppo "i gelesi fanno questo, i gelesi fanno quello"...non siamo tutti uguali e non mi va di sobbarcarmi le colpe della gente incivile e delinquente.

mi sà che la discussione sta scadendo nella banalità.
Il mio messaggio sicuramente dettato anche dalla rabbia, voleva servire anche per avvisare quanti di voi hanno parenti di una certa età, a stare + attenti, perchè la situazione è degenrata notevolmente. Oggi al TG locale hanno fatto un servizio citando i "numeri" di questa escalation criminale di bassa leva e c'è da rabbrividire, se penso che quei numeri abnormi, tengono conto solo delle denunce, quindi se ci aggiungiamo tutti gli altri casi non denunciati, c'è da mettersi le mani nei capelli.
Il problema in questo paisazzo, oltre a tutte le problematiche + evidenti, e' che manca il controllo, troppo pochi agenti di polizia e sempre + delinquentelli in giro. Se no, non si capisce come da non sò quanti anni, macchine bruciate ogni notte e mai un solo caso in cui le forze dell'ordine hanno beccato uno di questi c******i.

è davvero difficile parlare con voi.

ma davvero.
Ok, rittiro tutto, anche in virtù del post precedente che mi accusa di aver detto minchiate. E' un paisi i mmerda e basta. Spero che chi lo pensa veramente agisca di conseguenza andando ad abbellire altre città

a parte che il mio discorso e quello di sosaiz sonom diversi.
MA tu puoi anche non sobbarcarti alcuna colpa, ma ce l'abbiamo.
poi puoi scegliere di ignorare che stiamo perdendo sempre più gente. Li giudicheremo poi, quando li incontreremo per strada che vorranno toglierci il portafogli con un coltello in mano.

concordo in pieno queste cose purtroppo succedono in tutte le città del mondo,che abbiano anche i migliori governanti del mondo.

Ovviamente la mia era una provocazione mirata a comprendere meglio il tuo discorso...è che certe volte faccio fatica a capirti, è sicuramente un mio limite, ma ripeto non voglio fare polemica nè che tu ritiri tutto, rispetto le tue opinioni, anche quando non le condivido. Come vedi non solo per te è difficile...

Lo so che sono due discorsi diversi...capisco i vostri punti di vista, diversi tra loro e anche dal mio. Ma non sono d'accordo con te sul discorso delle colpe...secondo questo ragionamento noi tutti siamo responsabili di tutti i rapinatori, scippatori, stupratori, assassini che esistono al mondo, che sono così perchè noi non facciamo la nostra parte nella società. Io insegno a mia figlia l'educazione, ti pare poco? Se gli altri genitori non lo fanno, se gli insegnanti sono inetti, se le istituzioni latitano...io devo sentirmi responsabile? Devo essere giudicata io piuttosto che un delinquente che ha scelto la via facile per guadagnarsi la giornata?

i delinquenti abbondano ed è un dato di fatto..

il controllo latita, anche se c'è, ma non basta assolutamente!

per un buon 70% (e personalmente ne ho sentiti con le mie orecchie almeno un paio) gli agenti di polizia (o altre forze) hanno paura ad intervenire, e per quieto vivere si fanno "orbi" su molte cose...
la gente onesta idem...per paura di ritorsioni, incendi d'auto ecc.. molto spesso glissa e lascia perdere, "si fa orba" e i bast*rdi delinquenti prendono sempre più il possesso della città (o delle città)

è questo quello che ci frega...è il nostro essere "siciliani" che ci frega... quella filosofia dell' "a mmia cu mu fa fari?"

in questa filosofia io ci metto dentro soprattutto gli amministratori, i politici ecc...poichè sono i rappresentanti di chi li ha eletti.

detto ciò dico anche che la minoranza di cittadini che: educa a dovere i propri figli, tende a denunciare eventuali disservizi o scorrettezze o gente maleabituata, è TROPPO IN MINORANZA rispetto all'altra "categoria"

allora...che si deve fare?

La testimonianza di Brazo è una testimonianza diretta e lo ringrazio per averla condivisa su questo forum.

A Sosaiz volevo dire che io mi comporto sempre in maniera corretta, anche il sabato e la domenica e non mi piace posteggiare "unna veni veni".

Le lotte...... siamo bravi a dire o accusare gli altri di non fare niente.
Io la mia lotta quotidiana la faccio cercando di dare l'esempio a chi mi vede parcheggiare bene, a chi mi vede raccogliere una carta da terra anche se non mia e buttarla nel cestino. Io non sono tipo da manifestazioni, le ho sempre reputate assolutamente inutili. Oltre che una gran perdita di tempo.
Mi piacevano le nostre iniziative e le abbiamo fatte, ma non piacevano a tutti, ovvero a molti sembravano cazzate, e quindi si è perso tutto.
Io nel 2006 ho scritto diversi articoli sul corriere della nostra città, denunciando tantissime cose che non andavano.
Poi mi è stato "suggerito" di non perseverare. Ho perseverato per un pò, ma poi ho preferito lasciar perdere e mi sono piegato al "suggerimento".
La cosa che mi ha fatto immenso piacere è che ho saputo che qualche insegnante, senza conoscermi, ha letto miei articoli in classe e li hanno commentati.
Se solo un ragazzo si è convinto che quello che dicevo era la linea da seguire per vivere in una società giusta, allora io la mia battaglia l'ho vinta.

Io non punterò mai il dito contro una persona onesta, civile, che rispetta le regole, che si sa comportare, che ama la propria città, accusandolo di non fare niente per cambiare la testa agli altri.
Assolutamente NO.
Io punterò il dito solo contro chi reputo incivile, non degno di rispetto, se ne avrò il coraggio.
Fare i forti con i buoni è facile, è molto più complicato farlo con chi poi ti viene a minacciare sotto casa.

Su questo forum, su una iniziativa nata per unire la gente onesta e corretta (sapete a cosa mi riferisco e non voglio rigirarmi il dito nella piaga) è stata fatta una campagna di attacchi, di accuse di immobilismo e ogni sorta di critica. Attacchi che potevano essere spesi per colpire, non i lenti ma vogliosi cittadini corretti, ma i delinquenti quelli veri. Un'occasione persa.

la vita facile? sonoc resciuto in un quartiere per niente facile (CARRUBBAZZA), una buona metà degli amici che frequentavo ha conosciuto il carcere, un paio hanno perso la vita negli anni bui delle faide. Loro, a differenze di tua figlia, non avevano genitori in grado di impertire certe regole ai figli. A volte per mancanza di cultura, spesso erano ragazzi figli di genitori carcerati o emigrati o di mamme sole che per "arrotondare" si davano ad altri mestieri. Ragazzi che, a differenza mia, non hanno avuto la fortuna di poter frequentare una palestra, scuole di musica. L'unica palestra era la strada. E lì si imparano regole che poi si ripercuotono su tutti.
Io ho subito l'arroganza e la prepotenza di certi piccoli boss del quartiere. Allora provavo odio. Oggi, con più maturità e più senso critico so spiegarmi tante cose!

"Se tu penserai, se giudicherai
da buon borghese
li condannerai a cinquemila anni più le spese
ma se capirai, se li cercherai fino in fondo
se non sono gigli son pur sempre figli
vittime di questo mondo.


Tempo fa, su altri topic riportai una frase di una canzone di De Andrè:
...
Se tu penserai, se giudicherai
da buon borghese
li condannerai a cinquemila anni più le spese
ma se capirai, se li cercherai fino in fondo
se non sono gigli son pur sempre figli
vittime di questo mondo.

Io sono cresciuto accanto uno dei quartieri peggiori in un periodo in cui il bronx faceva veramente paura.
Qualche volta mi hanno untato il coltello, una volta una pistola...per scherzo però.
Anche allora, nonostante tutto, in mezzo a loro c'erano tanti ragazzi bravi, onesti e rispettosi, nonostante i genitori erano col 41 bis.
Ho conosiuto anche tanti ragazzi, figli di buona famiglia, crescere come delinquenti e trovarli sbattuti sui giornali.
Ognuno ha la sua storia e comunque quando parlo di inciviltà mi riferisco a tutti.
I vastasi si trovano in ogni estrazione sociale, i maleducati spesso sono figli di gente cosidetta "perbene".

Il tuo è tutt'altro discorso, a mio avviso.

vorrei proprio vedere se quel ragazzo che ha scippato quella collana dal collo della mamma di Brazo è di una famiglia per bene.
Poi le deviazioni possono esserci in ogni ceto sociale. Ma chissà perchè nelle città dove l'assistenza sociale è più capillare, i servizi migliori, una qualità di vita migliore per tutti, l'incidenza è minore. La delinquenza è un fenomeno sociale, non genetico!
di questo ne sono convinto e il rimedio èp sociale. Ed essendo sociale riguarda tutti.
A volte mi chiedo cosa sarei io oggi se fossi cresciuto nello stesso quertiere ma con un altra famiglia. Tante volte i miei mi hanno letteralmente scippato dalla strada. Ma sono soltanto stato più fortunato di altri ad avere dei genitori così!

Guarda che qui proprio questo stiamo dicendo!

questo è tutto da dimostrare, in italia una delle città in cui avvengono più' fatti di microcriminalità è ad esempio Rimini, nel mondo New york.

Rimini infatti non è più il paese di una volta.