http://www.corriere.it/politica/07_dice ... c667.shtml

Il cardinale Bertone ha lanciato un appello al mondo politico in particolare alla sinistra di non mortificare il ruolo dei cattolici nella società , in effetti diciamolo un pò la sinistra italiana sta assumendo toni anticlericali al 100% , i Pacs , l'aborto , L'eutanasia ect.. non vanno bene secondo me per una "famiglia"..
Ha ragione il Cardinale Bertone , dicendo che Togliatti e Berlinguer avevano più rispetto , perchè anche se erano laici , non andavano in chiesa ma rispettavano la famiglia.
Infatti proprio il Pci di Togliatti e poi di Berlinguer italiano si mostrò già favorevole a un accordo con i cattolici , intelletuali come Antonino Tatò che diventerà segretario di Berlinguer , rappresentavano il nuovo corso del pci che lo avrebbe portato al compromesso storico.

http://it.wikipedia.org/wiki/Tonino_Tat%C3%B2

ma anche il voto favorevole che il Pci nel 1948 diede ai patti Lateranesi proprio perchè si capiva che la massa italiana era cattolica!!

http://it.wikipedia.org/wiki/Patti_lateranensi
anche se poi il Pci fu escluso nel governo dal 1948 , ha sempre cercato di tenere a bada eventuali teste calde da inutili mire anticlericali , solo che adesso non capisco tutta questa politica sbagliata della sinistra.

ma che signifiica avere rispetto per la famiglia???...perche' uno che è per i PACS e contro la famiglia?......in italia purtroppo comanda e ha sempre comandato la chiesa......infatti tutte le leggi che non le piacciono (sopratutto con questo papa) non vengono fatte......E' UNA COSA VERGOGNOSA....poi è gravissimo che il pontefice metta parola sulle leggi italiane......con quale autorita'?....solo in italia possono accadere certe cose..........va be' la taglio che su questo argomento se inizio a scrivere npon finisco piu' ...poi questa politica che tu dici sbagliata la dovevano fare prima......per arginare il potere che il clero ha avuto sin da sempre in italia..... .....non è normale un paese dove il capo dei vescovi ora bagnascoprima ruini conta quasi di piu' di quella del premier

Ma insomma uno che è per i PACS,a mio parere, non si rende ben conto dei danni morali e sociali che questi provocherebbero in un immediato futuro.
E poi non prendertela con il papa, prenditela con me e con tutti i cattolici come me... diciamo che lui è il portavoce di tutti noi,oggi più che mai.
E secondo il mio parere,grazie a papi come papa Giovanni paolo II E papa Benedetto XVI,che hanno frenato e stanno continuando a frenare certe pensate autolesioniste del nostro paese...oggi possiamo vantarci e non vergognarci! infondo, i cattolici non vogliono il male di questo paese,solo il bene e la santità,l'unione e la fratellanza. e questo si può raggiungere solamente con una giusta cooperazione tra stato e chiesa.

per favore non fare paragoni tra Giovanni paolo II e papa Benedetto XVI ............................. c'è una distanza più grande del vaticano tra i due.

si chiame benedetto XVI perchè ha fatto ripiombare la chiesa indietro al XVI secolo

Carol Wojtyla per sempre nel mio cuore.

La fede non è una cosa che deve essere "imposta" dallo Stato. Se in questo stato non verranno riconosciuti i PACS per ragioni religiose è come se si imponesse la religione Cattolica a tutti gli Italiani. Ognuno sceglie la propria strada, se io sono omosessuale è MIO DIRITTO pretendere gli stessi diritti degli omosessuali.

Ma daiii,ma non è veroooooo...
E solo un papa severo che non fa sconti a nessuno e che annunzia il vangelo come Gesù ce l'ha dato.
Per me Dio l'ha scelto perchè molto adatto alla nostra epoca... troppo convinta che in tutto quello che fa non c'è nulla di sbagliato.

Vabbè ma non è che la cosa dev'essere imposta... entrambe devono collaborare per il bene di ogni uomo.

eh,tu dici no... ma io ora come ora, più che dei politici mi fido del papa che davvero non trovo errore e male in quello che dice e vorrebbe.

Quoto pienamente Francesco

Mi potete spiegare cosa sta facendo sto papa di sbagliato? o sono ceco io che non sto vedendo il male che sta facendo a tutti noi?

Ma se permetti, come amate tanto dire, Dio ci ha dotati di un cervello e pare ci abbia lasciati liberi di scegliere... poi sta ad ognuno di noi capire quale sia la strada giusta per noi! E trattare gli omosessuali come se fossero degli scarti della società mi fa schifo! Sono persone come noi, hanno dei sentimenti come noi eterosessuali e se si innamorano davvero di una persona devono GODERE DEGLI STESSI DIRITTI LEGALI DI NOI ETERO, perché è questo quello che chiedono. Diverso è il discorso delle adozioni perché non in tutti i casi, a mio avviso, un bambino potrebbe reggere la convivenza con due genitori dello stesso sesso, ma se sono contraria è perché la scelta potrebbe infierire negativamente su altre persone (i bambini), non perché io penso sia sbagliato!!
Potrebbero avere qualcosa da ridire sull'aborto (che comunque secondo me in uno Stato Democratico con S e D maiuscole, dovrebbe essere concesso) e al limite la Chiesa potrebbe convincere i credenti a non sprecare una vita umana solo per il piacere di farlo o per egoismo... ma che la cosa mi venga imposta tramite legge non mi sta affatto bene, anche perché chi è ateo, agnostico, di un'altra religione e chi più ne ha più ne metta, deve avere il sacrosanto diritto di fare della propria vita ciò che vuole finché non condiziona quella degli altri (cosa che sta facendo la Chiesa).

è tutta una questione di forma..... ratzinger dice le stesse identiche cose che diceva wojtyla.... le stesse identiche....fidati ....magari cambia il tono, il modo di porsi....ma dicono entrambi le stesse cose....DEVE ESSERE COSI'

sei sicuro di sapere quello che dici??
quando mai lo stato si fa inluenzare dal papa nel promulgare una legge?? anche se il papa "dice la sua" , credo sia una cosa legittima, esprimere un'opinione.....nel suo caso DOVEROSO....essendo il capo della chiesa cattolica ha un dovere "morale", di coscienza.......capisci? non può rischiare di divenire "come il sale che perde il suo sapore"

Il dovere morale non è da confondere con l'influenza sulle leggi di uno Stato. Le leggi intanto si fanno, se poi un gay è molto credente e rinuncia a determinate cose per fede sono fatti suoi e non è giusto che sia coinvolto anche chi non crede.