Agricoltura. Cracolici: “abbiamo approvato
un legge innovativa con misure concrete”

Archiviato il 10 novembre 2011.

“Abbiamo voluto ed approvato una legge importante e per certi versi innovativa, che riguarda un settore strategico per la Sicilia. Ristrutturazione delle passività agrarie, fondo di garanzia per le imprese agricole, sostegno alle cooperative: sono alcuni dei tasselli di una legge che contiene misure che possono rivelarsi un sostegno straordinario per la nostra agricoltura, specie in un momento di crisi come questo ”. Lo dice Antonello Cracolici, presidente del gruppo PD all’Ars, a proposito dell’approvazione della legge sull’agricoltura da parte del parlamento regionale.

Una delle norme più innovative contenuta nella legge, proposta da Cracolici, prevede che nelle scuole della nostra regione potranno essere distribuite solo bevande di frutta “siciliana”. La norma, infatti, recita così: “Nelle scuole di ogni ordine e grado ubicate nel territorio della regione siciliana, allo scopo di contrastare la crescente obesità giovanile, è autorizzata la somministrazione presso i distributori automatici di spremuta di arance fresche, confezioni di frutta fresca tagliata e altre produzioni ortofrutticole siciliane. Nei distributori automatici è vietata la somministrazione di bevande gassate di ogni tipologia”.



MERAVIGLIOSO CRACOLICI!

W la libertà!

Anche la sicilianissima Tomarchio produce bibite gassate e zuccherate e non solo cola, ma anche aranciata, limonata, chinotto, ginger, ecc, ecc...per coerenza bisognerebbe boicottare anche questa azienda, non solo la Coca Cola Company.

il 'rovvedimento non ammette bevande gasate e basta.
LA scuola e la regione promotrici di salute e di economia sana.

Siccome parli sempre di Coca Cola come se fosse il diavolo, ma stai sicuro che i siciliani consumano molto più le bibite Tomarchio...

L'aranciata tomarchio è meglio della fanta.
A me l'iniziativa piace!

Forza carusi, coca cola si ma preferiamo le bibite siciliane e italiane.
In ogni caso bella iniziativa a sostegno della salute.

quando andavo a scuola io non esistevano i distributori.
L'iniziativa è buona.

per salvaguardare la salute si fanno campagne di sensibilizzazione non si vieta! ma che stiamo scherzando?
io se voglio una cocacola e lo so che mi fa male devo essere libero di berla lo stesso! la tomarchio? quell'accquazza lurda?
ma dove stiamo andando a finire? bella libertà!

Come sempre Siciliano estremizza.
Non è vietato niente.
L'aranciata scuola o la cocacola puoi sempre berla.
E' vietata la "distribuzione", come disincentivo.
Se te la compri al bar e la porti a scuola, aivogghia i vivirla!

ma non è giusto neanche quello! che scrivano gli effetti che fa e basta.

Ma come fai a parlare di negazione della libertà se in una scuola mettono un distributore senza coca cola??
ti pare negare la libertà se ad un bambino anzichè fargli bere quel cavolo che vuole gli proponi una bevanda sana??

proponi, non impedisci.

ma come ti ha detto gianiro, se tuo figlio si porta la lattina da casa nessuno gli dirà nulla!
secondo il tuo principio, alle elementari dovremmo mettere pure il distributore di sigarette!! non dobbiamo per forza generalizzare!

tra fanta e tomarchio c'è un abisso..ma non vi dirò per chi parteggio