stavamo dicendo proprio quello...
cmq è come dicevo io l'ici tornerà ma in base al reddito e alle case possedute, come fece Prodi. perfetto.

l'ICI sulla prima casa non deve esistere, come tutte le tasse su ciò che dovrebbe spettare per diritto. Gli introiti ai comuni possono arrivare d mille altre strade.
Ricordo ancora che noi in Sicilia siamo in uno stato di surplus produttivo energetico. Questo dovrebbe rendere ricca la nostra regione e, di conseguenza, i nostri comuni!
Perchè non è così?
Monty cambiarà qualcosa per fermare il saccheggio?

l'ici sulla prima casa è una porcata.
Avere una casa non è un privilegio, ma spesso le famiglie si devono indebitare fino al collo per comprarla e sfuggire al caro affitti.
Io ad esempio dovrò pagare mensilmente il mio bel mutuo per non so quanti anni.
l'aternativa era restare in affitto e continuare perdere 600 euro al mese.
Se mi dicono che è giusto pagare anche una tassa per la prima casa, dopo che devo pagare 5000 euro per l'atto, 7000 euro di iva, e centinaia di migliaia di euro di interessi sul mutuo, un pò di incazzatura mi viene.
Se Monti vuole passare alla storia, deve cercare di far rientrare almeno metà di quei 150 miliardi di euro di evasione fiscale. E' molto semplice, non farlo significa non volerlo. Bastano un paio di leggi ben scritte.

cmq...berlusconi il fautore della liberazione dall'ici.....peccato che nel federalismo fiscale ci sia una tassa che si didtingue solo per il nome (imu) e oggi b. dice "ok, all'ici" vi continua a prendere per il c.

vi continua a chi?

tranquillo....a me...

ma poi mi chiedo... sono anni che si parla di conflitto di interessi di chi ci governa.
Un conflitto di interessi come quello che appare in questo momento leggendo i nomi dei ministri, penso che non si sia mai visto e non si vedrà mai più!

Non importa, il problema non è mai stato il conflitto di interessi, ma Berlusconi.

perli di passera? dilungati. passera si è dimesso da banca intesa. e cmq saro' il primo a darti ragione ma dopo che avra' fatto una legge che privilegi le banche. come b. fece solo per dirne una la legge gasparri imponendo ad un paese a passare nel digitale terrestre...e di chi è l'unica pay tv DTT?

Magari fosse solo passera il problema. Anzi ti dirò di più, dopo tanti cazzoni al governo sono contento di vedere un po' di passera.
il problema sono tutti, presi uno per uno.
il governo di uno stato nelle mani di chi ha interessi privati. DI PIETROOOOO, c'è conflitto di interessi,
C O N F L I T T O D I I N T E R E S S I. Ti ricordi questo concetto?

ma tipo? un ammiraglio alla difesa c'è conf. intessi? una penalista alla giustizia? parla chiaro e forte

Profumo, passera, monti, ... sono al servizio di gruppi finanziari privati;
Monti: ex consigliere Fiat, Comit e Generali, dal 2005 advisor Goldman Sachs, presidente europeo della Commissione Trilaterale, membro del direttivo del Bilderberg Group: grazie a queste credenziali è stato commissario europeo negli anni ’90 ed è da tempo immemore editorialista del Corriere della Sera, mica per altro.
Passera:
capo di Banca Intesa (azionista di una miriade di società, dalla Telecom alla Ntv di Montezemolo e Della Valle fino ad Alitalia e ad Rcs-Corriere della Sera, giusto per fare solo qualche nome)
Elsa Fornero: vicepresidente del consiglio di sorveglianza sempre di Intesa, consigliere di Buzzi Unicem ed editorialista del quotidiano Il Sole 24 Ore.
Piero Gnudi :membro del cda di Unicredit, del gruppo Astaldi e del Sole 24 Ore, dopo essere stato presidente di Enel fino a pochi mesi fa.
Profumo :ha fatto parte del cda di Unicredit Private Bank e oggi è presente in quelli di Telecom, Pirelli e Fidia.
Severino questa non la sapevo per niente, ma vale la pena citarla): è un famoso avvocato proveniente dallo studio legale di un altro ex Guardasigilli, Giovanni Maria Flick. la sua sterminata lista di clienti eccellenti annovera Prodi, Francesco Gaetano Caltagirone, Cesare Geronzi, Rutelli, Formigoni, la Fininvest, Telecom, Eni, Enel, Total eccetera eccetera e, nota importante, è considerata una “morbida” su certi temi, guarda caso quelli che stanno a cuore al plurindagato Silvio Berlusconi. Tipo le intercettazioni, che in un convegno del 2009 lei ebbe a definire «inefficaci», in pratica inutili.
Riguardo alla tua citata legge gasparri, leggi la storia dell'altro ministro CATRICALA' che salvò Rete4 dal decollo verso il stellite

Siciliano, probabilmente solo della Gelmini e dell'altra bonazza non trovi conflitti di interesse.
In Italia non esiste uomo in parlamento che non ne abbia, per questo la legge non si è fatta fino ad oggi, dovrebbero uscire tutti dal parlamento.

fino a ieri non mi lamentavo io dei conflitti di interesse...

io mi sono sempre lamentato, ma in generale si parlava sempre del solito conflitto di interesse. Il fatto che non si faceva una legge contro di esso è sempre stato spiegato col fatto che era Berlusconi a non volerla.