io aspetto due di 6 autobotti scortate...di più non si poteva.
Ma non è certo che nonostante la scorta riescano a passare.

Io credo in una convergenza unanime nei confronti dei scioperanti da parte mi "molti".
La cosa è grossa e penso che a questo punto non gestita solo a basso livello.
Insurrection!!!!!

non hai capito? sono mafioso...
noi mafiosi vogliamo che il apdre di famiglia stia meglio sempre.
Chi protesta e chi non ce la fa più sono padri di famiglia. E tu anzichè mostrare solidarietà li hai chiamati pucurari, mafiosi, poi li hai accusati di nazismo, ora li chiami delinquenti.
Allora tu vai a fare il tuo lavoro, ma non ti lamentare se chi è col culo per terra richiama l'attenzione a modo suo.
Si, sono delinquente e mafioso, sono fiero di essere diverso da te

poco fà , guardavo tg parlamento..
onorevole siciliano contrario alla manifestazione chiede al ministro per l'agricoltura quali risposte dare ai manifestanti-risposta del ministro, agevolazioni ad accedere agli aiuti europei per gli agricoltori

..ci stanno pisciando in testa

Purtroppo,i media in questi giorni ci distraggono con gli aggiornamenti sulla sciagura della Costa Concordia.
Maledettamente ci sono sciagure che vanno anche a favore dei tanti scribacchini che ci campano.

Abbiamo capito tutti...siciliano è a favore della manifestazione e razio è contro.
Ma ora fatela finita che avete stancato.

Prima leggevo che erano servi dell’MPA, poi che erano mafiosi, poi che erano di forza nuova, oggi è spuntata l’idea che sono leghisti.
E la cosa che mi dispiace di più è che buona parte di questi tentativi di depistaggio sono avanzati da siciliani.
Io sono sceso fra questa gente. Dei partiti non gliene frega niente. E se accanto hanno un comunista o un fascista poco importa. Condividono una battaglia, quella per la loro terra.
E tutto questo è bellissimo e di valore così altro che non può essere macchiato dalle assurdità che si leggono in giro.
Ovvio che non cambia tutto in 5 giorni. Ma questi Signori hanno dimostrato che il popolo siciliano sa cambattere e superare ogni finta divisione di partito.
Quella è gente disperata, che non riesce a portare avanti un’azienda, che non può mantenere il figlio all’universià, che deve licenziare dipendenti, che si sente sfruttata dallo stato. E quello che meritano è soltanto solidarietà e sostegno, non calunnie e fango!
Invochiamo sempre il cambiamento, spendiamo fiumi di parole contro i governi, la crisi, i giornali, le banche e poi, quando alle parole devono seguire i fatti, quando è giusto mostrare i muscoli che si fa? si critica, si accusa, si fa dietrologia, si demolisce, si abbandonano i fratelli che lottano per avere dei benefici che saranno anche nostri, se ottenuti.

E con questo chiudo ogni discorso!

Queste persone sono troppo avanti.
E' superbo andare al di là di logiche di partito ed ideologie...cosa che non riuscirebbe a fare la maggioranza degli italiani.

Avete ragione, chiudo anch'io con questo articolo scritto da siciliani:

E’ cominciata l’operazione “Forza D’Urto”, dalla quale la maggioranza dei cittadini, comprese alcune categorie di associazioni si dissociano apertamente.
Non c’è stato nulla di eroico nell’operazione chiamata maldestramente “Vespri Siciliani”, quando lo stato decise di militarizzare l’Isola perché messo alle corde dalla mafia che oggi, non uccide, ma governa …
Lo stato italiano, infangando la memoria del “Vespro”, utilizzò quel termine che ricorda la sollevazione popolare del 1282 contro i francesi, per coprire una operazione di pura polizia di stato, inutile, costosa e deleteria che nella realtà dimostrò al mondo che lo stato in Sicilia non c’è mai stato.
Quello stesso stato che oggi in Sicilia guarda, con normale distrazione, i cittadini isolani preda del sopruso dei forconi, rimanendo assente.
Il popolo siciliano ed i lavoratori ora stanno subendo un’altro affronto. E questa volta da parte di settori economici che pensano di proteggere i loro interessi e di continuare a pensare che il mondo dell’assistenza e del consociativismo feudale debba continuare ad esistere in Sicilia.
Oggi, per l’ennesima volta, lo stato, si dimostra vile e assente dalla Sicilia.
Gruppi di manifestanti che non hanno probabilmente ben chiaro che cosa vogliono se non riduzione delle tasse e altre sovvenzioni sotto forma di “aiuti” all’impresa, stanno mettendo in ginocchio una intera isola e lo stato italiano è drammaticamente assente.
La protesta, così come è messa in atto non è una protesta, ma puro vandalismo e presenta drammaticamente una grave assenza di senso civico.
Le proteste devono limitarsi alle proteste e non limitare il diritto dei cittadini alla regolarità della loro vita quotidiana con blocchi stradali, blocco dei trasporti, della produzione e dei treni.
Fermare i trasporti ad oltranza, bloccare i rifornimenti, bloccare le strade e fermare i treni, non è protestare, ma pura e semplice violenza intollerabile.
Questa guerra messa in atto in Sicilia, è anacronistica, antistorica e soprattutto contraria alla legge e forse anche alla Costituzione che ricordiamo, prevede il diritto allo sciopero ma programmato e regolamentato per tutelare il diritto dei cittadini alla loro quotidna normalità.
Non ha niente di romantico e la base su cui si poggia questa protesta appare vacua e le soluzioni appaiono come richieste di sovenzioni e privilegi fiscali.
Non ci sono scuse che tengano. La pressione fiscale è aumentata per tutti, i sacrifici li stanno facendo tutti specie i pensionati e persone a reddito fisso.
Il carburante è aumentato, specie in Sicilia, per tutti.
Ed allora ci chiediamo, una protesta di settori di certe corporazioni, interessate a difendere i loro orticello, comprese quelle, soprattutto, assistite per decenni con soldi pubblici, può prendere in ostaggio una intera regione e fermare l’economia ?
La Sicilia è preda dei forconi, dei trasportatori ed altri, a cui poco sembra interessare l’Isola e che non pensano agli altri, la maggioranza, e bloccano, impunemente, l’attività economica della Sicila, perché lo (S)tato, con la “s” rigorosamente minuscola, è assente …
E’ assente quello stato che permette ad un gruppo di protestanti di non far partire un treno e lasciare a terra, passeggeri e pendolari, altri lavoratori che pagano più di tutti le tasse e le deficienze istituzionali, di rimanere per oltre tre ore ad aspettare sui binari.
E’ assente quello stato che permette ad un gruppo di persone mettere in ginocchio una intera isola. E’ assente e vile, uno stato che permette ad un gruppo di persone che protestano di mettere sotto assedio la Sicilia e prendere in ostaggio oltre cinque milioni di cittadini.
Dov’è lo stato di cui tanto parla Giorgio Napolitano ?
Si manifesti in Sicilia, riporti l’ordine costituito, e liberi i siciliani dall’assedio in cui forconi, trasportatori ed altri, la stanno stringendo …

Le autorità cosa aspettano per forzare i blocchi?

mah....
io condivido in pieno il commento di siciliano
ma non do torto neanche a razio...è vero,questa protesta farà crollare l'economia siciliana
ma è anche vero che se un passo azzardato non si fa ,non si può andare avanti
nell'articolo che hai postato,razio,c'è un passo importante
E’ assente quello stato che permette ad un gruppo di persone mettere in ginocchio una intera isola. E’ assente e vile, uno stato che permette ad un gruppo di persone che protestano di mettere sotto assedio la Sicilia e prendere in ostaggio oltre cinque milioni di cittadini.
Dov’è lo stato di cui tanto parla Giorgio Napolitano ?


siamo completamente abbandonati dallo stato ("s"minuscola) e bisogna azzardare...purtroppo è cosi
però voglio arti notare che la protesta sta avendo buoni frutti...si sta espandendo,stanno reagendo le varie ragioni e quindi qualcosa si sta smuovendo
io veramente credo che nessun male viene per nuocere e ti confesso pure che se fossi stata in sicilia,nella mia situazione,con un lavoro di me*da,ragazza madre e con figlia a carico,io molto probabilmente sarei scesa in piazza con loro

Io penso che se non fossi un ragazzo fortunato che lavora da pochi giorni dopo aver lasciato gli studi, che ha un posto sicuro, se fossi un giovane 35enne laureato e disoccupato per anni sfruttato da lavori part-time, noooooo come i forconi, molto ma molto peggio.
Sarei talmente incazzato col mondo che tirassi na petra ad ogni cane che passa.
E' evidente che un certo numero di persone, non si sente rappresentato più da nessuno e comincia ad essere insofferente.
Alle persone finchè gli permetti di avere una casa e pò di mangiare, stanno tranquille, ma se gli cominci a togliere anche quelli è normale che qualcosa devono pur fare.
La politica ha fallito.
Tutti i rappresentanti politici di ogni lato hanno fallito, tant'è che non si sentono neanche in grado di poter mediare la protesta.
Lo sanno che li sprangherebbero ancor prima di parlare.

Razio, io sinceramente non vedo tutta questa insofferenza verso la protesta neanche dalle forze dell'ordine.
Tutti abbiamo dei fastidi, io ad esempio mi tocca lavorare di più e aspettarmi telefonate ad ogni ora del giorno e della notte, e bello non è.
Ma non critico chi sta lottando perchè ha necessità di farlo perchè non ascoltato da troppo tempo.
Fatti spiegare dagli agricoltori cosa è cambiato per loro da dopo l'ingresso in europa con tutti quei regolamenti inutili atti solo a favorire la grande distribuzione.

Se fossi uno di loro non avrei dubbi se schierarmi o meno anche nell'illegalità.

Ben venga il caos, perché l'ordine non ha funzionato. (Karl Kraus)

è esattamente quello che penso anche io

io non sono contro questa insurrezione, poichè chiamarlo sciopero è riduttivo, pur essendo uno di quella fetta di società che ha solo da perderci.
Ma che min*ia di uomo sarei se pensassi solo al mio orticello?

i danni ci saranno ma è inevitabile....
ho letto,sentito e osservato tanto in questi giorni...tra qui,facebook,i giornali sul web,link e opinioni varie e ci sono motivi validi da tutte le parti...ma questa è la prima volta in cui mi sono ritrovata a provare a mettermi nei loro panni e l'unica cosa che ho pensato è quella che avrei fatto la stessa identica cosa se fossi stata al loro posto
io sono del parere che se nn ci sei nella me*da la puzza non puoi sentirla e non capisci il fastidio/dolore che può provocare

Oggi sono arrivate solo 2 delle 6 atb che avevo chiesto.
Ho comunicato che da domani sera, stando le condizioni attuali, non siamo in grado di rifornire.
Sono tutti allertati, vedremo.
Un'autista di queste autobotti mi ha riferito che non vorrà più trovarsi nelle condizioni di oggi, ossia dover passare scortato in mezzo ad altri colleghi che gli inveivano contro.

è brutto lo so
un mio amico di palermo mi ha detto che un suo amico che fa consegne è stato sequestrato letteralmente e rilasciato in serata ma scortato a casa proprio per non farlo lavorare..è brutale
ma questi episodi non fanno la protesta che a parer mio è seria

ma a mali estremi...estremi rimedi