è un estremizzazione che non posso prendere in considerazione.
Accetti uno stato che ti scippa in varie forme anche oltre il 60% di ciò che produci in certi casi, e usa strumenti di ricatto (serit) per ottenere quello che non sei riuscito a pagare. E se non paghi può anche sequestrarti gli strumenti di produzione che dovrebbero servirti a pagare i debiti.
E' uno scippo quello che lo stato sta attuando da 60 anni verso la nostra isola. HA saccheggiato risorse economiche e umane.
Adesso siamo qui a discutere di chè? dei danni alla macchina dopo che abbiamo guidato ad occhi chiusi?

Non ho alcuna domanda a cui rispondere.

Mischiamo capre e cavoli!
Qui ci sono persone che commettono un reato e devono pagare.
Punto primo: certezza della pena.
E' stato sbagliato che non si sia fatto sempre così, ma è giusto che i controlli siano serrati, duri e corretti.

Forse solo ora che cominciano ad esserci i controlli più severi, i liberi professionisti incominciano ad accorgersi del peso della pressione fiscale che in passato spesso sconoscevano o meglio conoscevano ma erano soddisfatti di evaderla.

Noi dipendenti la conoscevamo già e sappiamo quanto è dura e opprimente, ma i liberi professionisti in Italia, invece di ingaggiare una battaglia serie contro l'oppressione fiscale, se ne sono sempre sbattute le palle perchè a loro non interessava.

Quando l'economia girava e loro evadevano tasse a manetta, dovevano e potevano mettersi i soldi di lato per eventuali periodi di crisi invece di camminare con i suv pagati dagli italiani onesti.

Benvenuti nel mondo delle tasse, ora pena non me ne fanno neanche un pò.

Sono bastardi, ladri, delinquenti. Fareste bene a prenderne le distanze da questi infimi parassiti succhiasangue.

Ma sì, basta fare i giustizialisti! Evasori, ladri, truffatori...giustifichiamoli tutti! Anzi mettiamo in libertà tutti i detenuti...anche loro avranno avuto i loro buoni motivi!
La vita è ingiusta, il sistema è sbagliato...ci sono famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese perchè lo stipedio non basta, giovani precari senza futuro, anziani che fanno la fame, ecc, ma la gente onesta rimane onesta anche nel bisogno, io la vedo così.

la legge è una cosa, la giustizia un'altra...
se boi vogliamo buttarla in caciara, si, giustifichiamo ladri, stupratori, truffatori ed assassini, ho detto questo!

non ci giurerei...
non assume 40 lavoratori in nero, non comincia a spacciare droga, ma con le spalle al muro se può fare qualche fattura in meno la fa...

Io sono uno che assieme ad altre 78 persone siamo stati vittime di un tranello in cui diverse istituzioni erano coinvolte.
Mi hanno RUBATO 50.000 euro e sono stato indagato e dapprima condannato per abuso edilizio, a 30.000 euro o 6 mesi di carcere.
78 persone in mezzo alla me*da, vittime del sistema corrotto e clientelare.
Nessuno, NESSUNO, neanche quelli messi peggio, si sono sognati di commettere illeciti per uscire dal tunnel.
Abbiamo lottato contro le istituzioni, con gli strumenti della legge.
Abbiamo sanato abusi che altri avevano commesso a spese nostre.
Abbiamo modificato in maniera sostanziale case già ultimate.
Abbiamo alla fine uscito 80.000 euro in più del previsto.
Forse, anzi sicuramente, non vedremo mai più quei soldi, ma possiamo camminare a testa alta, senza vergogna e con la fedina penale nuovamente pulita.
Niente può giustificare l'illecito, neanche un sopruso. NIENTE.

Era un'iperbole

voi guardate colo in casa vostra, l'illegalità non sempre è ingiusta....
I Briganti erano fuorilegge: difendevano le loro terre.

I clandestini sono fuori legge: cercano libertà e lavoro!

quando l'azienda o la famiglia è messa a rischio dallo stato (i pescatori aspettano i soldi del fermo biologico, i carburanti per uso agricolo hanno prezzi insostenibili, le spese sanitarie per certe famiglie sono eccessive).
CI sono situazioni in cui lo stato tarda a pagare: pensate ai grossi acquisti fatti da comuni ed enti pubblici pagati dopo anni!

Contro queste INGIUSTIZIE legali il cittadino è disarmato.
Se è il privato che non paga sono cazzi!

E' ovvio che se so di farmacisti che scaricano le spese sui farmiaci al posto dei clienti mi incazzo. E' chiaro che se sento di false fatturazioni di Cragnotti, Tanzi & Co. mi incazzo. E' chiaro che l'illegalità fatta con l'intento unico di truffare e danneggiare gli altri è odiosa.
MA in Italia, al sud specialmente, per troppa gente evitare quel migliaio di euro di tasse siglifica ossigeno!

Fra tutti gli illeciti che hai citato e giustificato, l'evasione è la peggiore.

Guarda che non sei stato l'unico a sentirti disarmato difronte le istituzioni.

ti invito a fare un tuo personale reportage fra i produttori agricoli della tua città.

Sicuramente non li istigherei a commettere illeciti.
Gli consiglierei di unire le forze e creare una grossa società che sia in grado di competere con i mercati.
L'unione fa la forza, ma se si cade nel tranello di risolvere i problemi commettendo illeciti, allora è finita.

Nessuno li ha istigati. così come non istigano i pescatori a pescare anche quando c'è il fermo!
ma credo che qualcosa ti sfugga.

Come fai a vivere in uno Stato che non sopporti?
In un mondo che ti fa schifo?
Non funziona niente, non ti piace niente. Vorresti tutto al contrario.

Sono certo che riuscirai a dimostrare che non è vero.

..a proposito di parassiti della società

vivo per liberare il mio stato, me stesso e la mia gente...
non mi fa schifo il mondo, mi fanno schifo le dittature addobbate di santità e le menzogne che servono soo a schiavizzare la gente.
Vorrei essere libero e, quindi, come dici tu, tutto al contrario.
Non libero di cabiare canale col telecomando o libero di comprare una macchina piuttosto che un'altra, e nemmeno libero di far finta di scegliere un candidato in parlamento.
Voglio essere libero di partecipare, libero di poter lavorare, libero da chi mi mette le catene...
E invece tutto è deciso dall'altro, gli uomini liberi sono emarginati, isolati, diffamati...