"Il canone costa meno di un cane"
Questo era lo slogan di un vecchio spot del canone rai.

Nn hanno capito però che il cittadino che non vuole pagare ha tutte le ragioni dl mondo: la prima è che non vuole finanziare i tg confezionati dal Minzolini,nè le vacanze dello stesso Minchiolini con tanto di amante.

e nemmeno le prediche di Celentano o le migliaia di trasmissioni montate per sentire quanti peli nel culo ha la cugina di sara scazzi o che cucinava alle 18:35 la zia cosima.

nelle aziende private se un amministratore porta questi risultati viene linciato in 24 ore. Nelle aziende pubbliche un lavoro del genere può portarti a diventare Ministro

Hai ragione.
E' giusto parlare di fatti di cronaca,ma non concentrarsi sullo stesso argomento,telecronacando gli sviluppi dell'indagine.
Eppoi,quei talk show dove i soliti ospiti a secondo della puntata,sono criminologi,detective,esperti di navigazione,etc....
Sulla Concordia ci hanno letteralmente frantumato le balle!!!

E' anche vero che un servizio pubblico deve anche potersi permettere di fare programmi al di là degli aspetti puramente economici.
Il fatto che la Rai negli ultimi anni si sta rincoglionendo sempre di più, mandando in onda programmi come quelle delle Tv private, deriva proprio dal fatto che si chiedono guadagni. Per ottenere guadagni, occorrono programmi di massa che i pubblicitari comprano.
Io infatti ritengo sbagliato pagare il canone proprio perchè la Rai ormai è una Tv generalista che fa gli affari commerciali come quelle private.
Quando ero giovane io, i programmi Rai non erano mai interrotti dalle pubblicità. I film avevano la pubblicità solo alla fine del primo tempo.
Era normale pagare il canone, altrimenti come cavolo dovevano fare?
Ora, sovvenzionare col canone, programmi che fatturano milioni di euro dagli spot, soldi che poi si dividono conduttori, produttori, amministratori, mi pare eccessivo.
Io ritengo Sanremo, parte della storia italiana. Secondo me è giusto che sia perpetuato negli anni e che una tv di Stato sovvenzioni la manifestazione.
Un evento come quello, credo, che potrebbe anche permettersi di avere conduttori di altissimo livello anche gratis, per prestigio.
Pippo Baudo lo condurrebbe gratis, ne sono certo, ma anche tanti altri.
Stando attenti al budget, ed evitando di spendere 750.000 euro per 40 minuti di un artista che poi si è fatto solo pubblicità al suo disco con cui guadagnerà milioni di euro, si può fare un bel lavoro senza sforare il budget.
Delle volte penso che in queste aziende pubbliche, sforare il budget conviene, perchè non solo spendi soldi che non hai, ma poi lo Stato il buco lo deve tappare e ti ritornano soldi in più. L'anno successivo, visto che il budget dell'anno precedente non ti era bastato, chiedi un budget più alto.

Ultimamente la tv produce al 90% chiacchere e opinionisti di cui si può benissimo fare a meno delle loro opinioni,spesso cariche di demagogia e da discorsi triti e ritriti...insomma,solo parole ridondanti.
Poi certi conduttori hanno proprio una voce irritante.