Autore |
Messaggio |
gianiro
City Keys Owner!
Data iscrizione: giovedì 21 dicembre 2006, ore 20:21 Messaggi: 4083 Località: MACCHITELLA (GELA)
Karma: 56 punti
|
Re: Eni chiude una parte del petrolchimico
Certo...quello della vendita è un discorso a parte. Siccome già tutti sanno che se sarà venduto, sarà a favore dei russi della Lukoil, si stanno preparando a dar eil diversivo. Fra avere l'Eni ed un privato qualsiasi, meglio la chiusura. Il privato "puro" per forza di cosa guarda ancora di più al profitto, perchè qui si che ci sono persone che si arricchiscono in quanto "proprietari". Nell'Eni la proprietà è lo Stato.
_________________
Attrezzatura e tecnica sono solo l'inizio. È il fotografo che conta più di tutto. (John Hedgecoe)
|
mercoledì 9 maggio 2012, ore 18:56 |
|
|
siciliano
City Soldier
Data iscrizione: giovedì 21 febbraio 2008, ore 11:02 Messaggi: 8642 Località: gela
Karma: 61 punti
|
Re: Eni chiude una parte del petrolchimico
| | | | gianiro ha scritto: Certo...quello della vendita è un discorso a parte. Siccome già tutti sanno che se sarà venduto, sarà a favore dei russi della Lukoil, si stanno preparando a dar eil diversivo. Fra avere l'Eni ed un privato qualsiasi, meglio la chiusura. Il privato "puro" per forza di cosa guarda ancora di più al profitto, perchè qui si che ci sono persone che si arricchiscono in quanto "proprietari". Nell'Eni la proprietà è lo Stato. | | | | |
e si è arricchito in quento "proprietario". E ha impoverito noi che col petrolio c'eravamo illusi di essere ricchi
_________________ "Le masse popolari in Europa,non sono contro le masse popolari in Africa. Quelli che sfruttano le risorse in Africa,sono gli stessi che sfruttano l'Europa. Abbiamo un nemico comune ! " (Thomas Sankara)
|
mercoledì 9 maggio 2012, ore 19:31 |
|
|
gianiro
City Keys Owner!
Data iscrizione: giovedì 21 dicembre 2006, ore 20:21 Messaggi: 4083 Località: MACCHITELLA (GELA)
Karma: 56 punti
|
Re: Eni chiude una parte del petrolchimico
Se lo stato si è arricchito, probabile. Ma un privato che ci mette soldi di tasca propria, è certamente più spietato. Io voglio che ormai la raffineria chiuda, è un sogno.
_________________
Attrezzatura e tecnica sono solo l'inizio. È il fotografo che conta più di tutto. (John Hedgecoe)
|
mercoledì 9 maggio 2012, ore 21:34 |
|
|
ellenico
City Soldier
Data iscrizione: mercoledì 1 marzo 2006, ore 12:54 Messaggi: 7140 Località: Deserto algerino
Karma: 184 punti
|
Re: Eni chiude una parte del petrolchimico
Il problema del privato non è solo che da un momento all'altro possa smontare "baracca e burattini" e andar via. E' la politica statale caldeggiata dai sindacati che fa in modo di instaurare un regime di parassitismo dell'azienda tramite finanziamenti pubblici pur di non far chiudere le attività.
_________________ Adeu Clavell Morenet,adeu estrella del dia.
|
mercoledì 9 maggio 2012, ore 21:54 |
|
|
siciliano
City Soldier
Data iscrizione: giovedì 21 febbraio 2008, ore 11:02 Messaggi: 8642 Località: gela
Karma: 61 punti
|
Re: Eni chiude una parte del petrolchimico
un privato non si può permettere di sbalgiare come uno stato. Lo stato dovrebbe autocondannarsi. Ad un privato il caso pet coke l'avrebbero fatto pagare caro!
_________________ "Le masse popolari in Europa,non sono contro le masse popolari in Africa. Quelli che sfruttano le risorse in Africa,sono gli stessi che sfruttano l'Europa. Abbiamo un nemico comune ! " (Thomas Sankara)
|
mercoledì 9 maggio 2012, ore 22:56 |
|
|
gianiro
City Keys Owner!
Data iscrizione: giovedì 21 dicembre 2006, ore 20:21 Messaggi: 4083 Località: MACCHITELLA (GELA)
Karma: 56 punti
|
Re: Eni chiude una parte del petrolchimico
Per me deve chiudere. Tanto i dipendenti li sistemano. L'indotto troverà nuovo impulso, magari dopo un periodo di smarrimento. A questo punto io ci credo. Hanno chiuso tante raffinerie in europa ed i Italia...non è mai morto nessuno, anzi ci sono stati nuovi stimoli per cambiare. Magari i nostri imprenditori imbalsamati mentalmente, per non perdere il loro denaro, convertiranno le proprie aziende in altri settori, magari turistici. Chi non risica non rosica. Secondo me può essere una svolta e visto comìè Gela oggi, penso che cchiù scuru i mezzanotti un pò fari, pertanto che ben venga ogni cambiamento.
Per il privato......Sicilià....ma la Saras o l'Ilva di Taranto, non sono privati? Non mi pare che sbaglino di meno.
_________________
Attrezzatura e tecnica sono solo l'inizio. È il fotografo che conta più di tutto. (John Hedgecoe)
|
mercoledì 9 maggio 2012, ore 23:20 |
|
|
siciliano
City Soldier
Data iscrizione: giovedì 21 febbraio 2008, ore 11:02 Messaggi: 8642 Località: gela
Karma: 61 punti
|
Re: Eni chiude una parte del petrolchimico
non si tratta di sbalgiare di più o di meno. ci sono aziende che sbagliano e azioende che non sbagliano. Tu esprimi un pregiuduzio. Il privato sbaglia sempre più dello stato perchè è privato. Non sempre è così! il mondo è pieno di aziende private eccellenti
_________________ "Le masse popolari in Europa,non sono contro le masse popolari in Africa. Quelli che sfruttano le risorse in Africa,sono gli stessi che sfruttano l'Europa. Abbiamo un nemico comune ! " (Thomas Sankara)
|
giovedì 10 maggio 2012, ore 0:05 |
|
|
gianiro
City Keys Owner!
Data iscrizione: giovedì 21 dicembre 2006, ore 20:21 Messaggi: 4083 Località: MACCHITELLA (GELA)
Karma: 56 punti
|
Re: Eni chiude una parte del petrolchimico
Privato o non privato, sbaglia o non sbaglia, la raffineria inquina. Chiudere è ormai la cosa più semplice. Tanto lavoro in pratica non ne da più.
_________________
Attrezzatura e tecnica sono solo l'inizio. È il fotografo che conta più di tutto. (John Hedgecoe)
|
giovedì 10 maggio 2012, ore 11:07 |
|
|
Brazo
City Soldier
Data iscrizione: lunedì 3 marzo 2008, ore 15:21 Messaggi: 9043 Località: Terranova
Karma: 47 punti
|
Re: Eni chiude una parte del petrolchimico
cmq l'acquisto della raffineria da parte di altri privati è una bufala. metteteci una pietra sopra. Inoltre gli accordi garantiscono l'operatività della raffineria fino a dicembre 2014. Da gennaio 2015 ancora non si sa nulla.
_________________ IL PALMARES NON SI PRESCRIVE
[Una volta a Pietro Secchia] Cos'ha fatto ieri la Juve? [...] E tu pretendi di fare la rivoluzione senza sapere i risultati della Juve? (Palmiro Togliatti)
|
giovedì 10 maggio 2012, ore 12:08 |
|
|
Brazo
City Soldier
Data iscrizione: lunedì 3 marzo 2008, ore 15:21 Messaggi: 9043 Località: Terranova
Karma: 47 punti
|
Re: Eni chiude una parte del petrolchimico
PRINCIPALI INDICATORI DI SOSTENIBILITÀ ANNO_2008 RAFFINERIA DI GELA Dati economici Risultato netto 5.765 Mln € Investimenti realizzati 98,3 Mln € Personale dipendente in servizio n. 1.275
Se avete numeri più recenti, postateli.
_________________ IL PALMARES NON SI PRESCRIVE
[Una volta a Pietro Secchia] Cos'ha fatto ieri la Juve? [...] E tu pretendi di fare la rivoluzione senza sapere i risultati della Juve? (Palmiro Togliatti)
|
giovedì 10 maggio 2012, ore 15:27 |
|
|
siciliano
City Soldier
Data iscrizione: giovedì 21 febbraio 2008, ore 11:02 Messaggi: 8642 Località: gela
Karma: 61 punti
|
Re: Eni chiude una parte del petrolchimico
lunedìmci sarà unsa seduta monotematica del consiglio comunale con la presenza di paladino, preidente della confime, che mha firmto la proposta. Forse non si realizzerà, ma la notizia non è una bufala
_________________ "Le masse popolari in Europa,non sono contro le masse popolari in Africa. Quelli che sfruttano le risorse in Africa,sono gli stessi che sfruttano l'Europa. Abbiamo un nemico comune ! " (Thomas Sankara)
|
giovedì 10 maggio 2012, ore 19:01 |
|
|
gianiro
City Keys Owner!
Data iscrizione: giovedì 21 dicembre 2006, ore 20:21 Messaggi: 4083 Località: MACCHITELLA (GELA)
Karma: 56 punti
|
Re: Eni chiude una parte del petrolchimico
Brazo, per favore, i dati del 2011 sono stati resi noti. Non hai letto l'articolo che ti ho postato quindi stai parlando per slogan. Nel 2007 e 2008 c'è stato un boom di vendite di prodotti petroliferi. Non in aeroporto quell'anno abbiamo chiuso con 100 milioni di litri venduti. L'anno successi siamo passati a 87 milioni, la prima volta dopo 10 anni di crescite mostruose. Ora siamo attestati a circa 89 milioni. Lo scenario economico per i prodotti energetici è mutato in maniera repentina. Le aziende, o sono veloci a seguire i cambiamenti o falliscono. La raffineria di Gela è solo una realtà dell’Eni in Sicilia. L’Eni in Sicilia vanta la presenza di circa 200 pozzi petroliferi e varie licenze di esplorazione sul territorio interno ed off-shore siciliano. Vanta anche la presenza di servizi industriali funzionali alle società dell’Eni. Enimed, che opera nell’esplorazione e nella produzione dei pozzi petroliferi, ha chiuso un bilancio nel 2011 con un attivo di circa 200 milioni di euro ed un organico di circa 200 dipendenti. La raffineria di Gela ha chiuso il bilancio 2011 con una perdita di poco più di 200 milioni di euro con circa 1.200 dipendenti. Tutto ciò dovrebbe far riflettere.
_________________
Attrezzatura e tecnica sono solo l'inizio. È il fotografo che conta più di tutto. (John Hedgecoe)
|
giovedì 10 maggio 2012, ore 21:52 |
|
|
gianiro
City Keys Owner!
Data iscrizione: giovedì 21 dicembre 2006, ore 20:21 Messaggi: 4083 Località: MACCHITELLA (GELA)
Karma: 56 punti
|
Re: Eni chiude una parte del petrolchimico
Ma sei sicuro che è una bufala? Forse questa degli inglesi. Io credo invece che sia una cosa molto probabile. La stima di valutazione è stata fatta qualche anno fa. Per vendere una raffineria, da quando cominciano a trattare a quando si firma la cessione, per i tempi eni, occorro circa 3 anni. In linea teorica ci siamo. All' Eni della raffinazione in Italia, in questo momento, non gli importa niente. Fin ora, mi pare di avervi dimostrato che tutto quello che vi ho sempre raccontato, cose che si scontravano con le vostre verità di piazza, si sono sempre avverate. Fidatevi ogni tanto.
_________________
Attrezzatura e tecnica sono solo l'inizio. È il fotografo che conta più di tutto. (John Hedgecoe)
|
giovedì 10 maggio 2012, ore 21:56 |
|
|
Brazo
City Soldier
Data iscrizione: lunedì 3 marzo 2008, ore 15:21 Messaggi: 9043 Località: Terranova
Karma: 47 punti
|
Re: Eni chiude una parte del petrolchimico
| | | | gianiro ha scritto: Brazo, per favore, i dati del 2011 sono stati resi noti. Non hai letto l'articolo che ti ho postato quindi stai parlando per slogan. Nel 2007 e 2008 c'è stato un boom di vendite di prodotti petroliferi. Non in aeroporto quell'anno abbiamo chiuso con 100 milioni di litri venduti. L'anno successi siamo passati a 87 milioni, la prima volta dopo 10 anni di crescite mostruose. Ora siamo attestati a circa 89 milioni. Lo scenario economico per i prodotti energetici è mutato in maniera repentina. Le aziende, o sono veloci a seguire i cambiamenti o falliscono. La raffineria di Gela è solo una realtà dell’Eni in Sicilia. L’Eni in Sicilia vanta la presenza di circa 200 pozzi petroliferi e varie licenze di esplorazione sul territorio interno ed off-shore siciliano. Vanta anche la presenza di servizi industriali funzionali alle società dell’Eni. Enimed, che opera nell’esplorazione e nella produzione dei pozzi petroliferi, ha chiuso un bilancio nel 2011 con un attivo di circa 200 milioni di euro ed un organico di circa 200 dipendenti. La raffineria di Gela ha chiuso il bilancio 2011 con una perdita di poco più di 200 milioni di euro con circa 1.200 dipendenti. Tutto ciò dovrebbe far riflettere. | | | | |
Sto parlando per slogan? Pensi che i numeri riportati me li sia inventati?
_________________ IL PALMARES NON SI PRESCRIVE
[Una volta a Pietro Secchia] Cos'ha fatto ieri la Juve? [...] E tu pretendi di fare la rivoluzione senza sapere i risultati della Juve? (Palmiro Togliatti)
|
giovedì 10 maggio 2012, ore 23:57 |
|
|
gianiro
City Keys Owner!
Data iscrizione: giovedì 21 dicembre 2006, ore 20:21 Messaggi: 4083 Località: MACCHITELLA (GELA)
Karma: 56 punti
|
Re: Eni chiude una parte del petrolchimico
No, ma parli del 2008 ed infatti non era stato posto in cig nessuno. Siamo nel 2012 e dopo un 2010 e 2011 disastroso, siamo qui.
_________________
Attrezzatura e tecnica sono solo l'inizio. È il fotografo che conta più di tutto. (John Hedgecoe)
|
venerdì 11 maggio 2012, ore 7:32 |
|
|