Io proprio perchè quello che penso del ragazzo non è bello, ho evitato di scriverlo.

Cmq la cosa piu' vergognosa della vicenda sono gli amici che accecati dal dolore se la sono presa sui social network con la ragazza che l'ha lasciato, dandogli la colpa. Mah...

Io infatti non ce l'ho col ragazzo.
Purtroppo viviamo in un mondo di m*rda e magari quel ragazzo aveva anche le sue difficoltà professionali...poi ci va di mezzo la famiglia...ed è esploso.

Era un esempio ellè. Ora il tuo concetto è più chiaro...io non avrei utilizzato i termini "vile e deprecabile" perchè poteva sembrare un giudizio verso la persona, almeno io l'ho interpretato così. E' normale fraintendersi...l'intelligenza sta nel sapersi chiarire

Io non ho detto a ellenico che non doveva scrivere quella frase perchè è di cattivo gusto o poco rispettosa, ma perchè secondo me è sbagliato gudicare persone e situazioni che non conosciamo. Però giustamente ognuno ha il proprio modo di pensare.

I giudizi sono inammissibili in situazioni del genere, ma il ragazzo andavo aiutato.

Ma il giudizio nella nostra testa ce lo facciamo tutti. Il problema è che quando c'è di mezzo un morto, per rispetto, lo si tiene per se.

ma anche se uno c'è l'ha (il giudizio in testa) è sempre sbagliato perchè la situazione è troppo complicata e non la si conosce. Non sappiamo se aveva problemi, di che tipo, con chi li aveva e mille altre cose ancora.
Di certo c'è da rimanere esterefatti e rammaricati se un ragazzo cosi' giovane decide di ricorrere ad un gesto del genere

Io credo che in casi come questi qualsiasi giudizio sarebbe superficiale e basato su preconcetti, per questo è meglio tacere. E poi penso che la sincerità sia la miglior forma di rispetto...

Quoto.

Questo è tema cosi' delicato che meno si dice meglio è.

Pero' si deve dire, parlando in generale e non nello specifico di questo caso, che questo è un gesto ingiustificabile e da condannare. Non si deve farne eroi, perchè se c'è qualcuno che sta pensando seriamente di fare questo gesto estremo, leggendo cio' che scrivono in giro, decide di farlo.

In conclusione, è sbagliato giudicare come è sbagliato santificare.

Inutile dire che tra non giudicare e santificare c'è di mezzo il mare...non ho pensato neanche per un momento che questo ragazzo o altri che arrivano a questo gesto per i motivi più diversi, siano eroi. Solo molta pena e amarezza per una vita spezzata che forse si poteva salvare.
Non è necessario non dire, basta dire bene

Non mi riferivo ai commenti vostri, ma a quello che ho letto sui giornali e sui social network.

Infatti non voglio passare come quella gente della stessa razza di chi giudicava male l'eutanasia di soggetti come il Welby o la Englaro che poveretti vivevano in una situazione in cui anch'io non vorrei più vivere.
Non è bello il gesto come soluzione ai problemi,ma del resto,non siamo nessuno per capire i problemi che quella persona stava attraversando.
Ma in questa vita chi è che non ha problemi?
Spesso pensiamo che quando soffriamo noi,siamo gli unici esseri umani a soffrire più di ogni altro.

Non indovino un topic!

Spesso queste persone covano il malessere dentro.
Una persona che ha fatto un gesto di questo io l'ho conosciuta, l'ho vista nascere e l'ho vista qualche giorno prima di quel terribile giorno.
Non avevo mai sospettato niente, nessuno poteva immaginare una cosa simile.
Giustificare non si può, ma giudicare nemmeno, perchè se quella persona ha fatto quel gesto è perchè sicuramente aveva un dolore dentro che noi non possiamo comprendere. Non credo neanche al discorso che è un gesto da vigliacchi perchè si fugge dai problemi. Io non credo che uno si toglie la vita per sfuggire dai problemi.
Forse si è schiacciati dai problemi come quelli che malati soffrono talmente tanto il dolore che chiedono l'eutanasia.
Nessuno si deve permettere di giudicare, cercare di capire si, giudicare NO.