speriamo che sia la volta buona scherzo non è che mi arriva qualche avviso di garanzia?

Please cancellate questo mio post.

I candidati presidenti sono: Giancarlo Cancelleri, Rosario Crocetta, Giacomo Di Leo, Cateno De Luca, Mariano Ferro, Davide Giacalone, Giovanna Marano, Gianfranco Miccichè, Nello Musumeci, Lucia Pinzone, Gaspare Sturzo.

quanti ne conoscete?

La stampa, cole al solito, sta facendo un ottimo lavoro di disinformazione. Sembra che i candidati siano solo 3 o 4.
Più di metà dei siciliani non conosce più della metà dei candidati.

Non sono solo i 3 boss ad avere qualcosa da dire. Secondo me si vizia il voto.

Infatti viviamo in una dittatura mascherata da democrazia.

I soliti noti tanto fra di loro, chiunque di loro venga eletto, si aiuteranno inun mutuo soccorso di casta anche se faranno la falsa di litigare.
Io andrò a votare per uno qualsiasi, anche se non lo conosco e per me potrebbe essere anche il peggior elemento esistente sulla terra, l'importante che non sia uno dei 3 supernoti.

I giornali ne parlano sempre, di tutti. Poi è normale dare piu' spazio ai tre che si giocano veramente la presidenza rispetto a chi prenderà (se gli va bene) lo 0,5%...

I candidati devono avere lo stesso spazio per poter spiegare in egual misura i propri programmi e i propri intenti.
Secondo il tuo ragionamento, chi ha lo 0,5% non deve poter crescere.

Come tradizione vuole, chi diventa presidente della regione Siciliana e figlio dei mammasantissima,
così e deciso l'udienza e tolta

Perchè è così difficile per un politico uscire dalla politica?
Perchè?

Nessuno ha detto che uno che entra a far politica ci debba restare a vita.
Io credo che una persona corretta, candidata alla presidenza, non debba aver timore di perdere perchè i cittadini scelgono un altro.
Uno solo può vincere e per tanto non è una vergogna perdere....ma il problema non è la vergogna ma voler continuare a gestire il potere.

Questo tipo di ragionamento a me non piace: mi candido, se la gente si convince delle mie idee mi vota e mi da l'incarico, altrimenti peggio per loro, torno a fare il mio lavoro sperando che chi è stato eletto al posto mio possa fare bene, più bene di quanto pensavo di poter far io.
Utopia? Io ragiono così.

Anche questo non concepisco.
Non credo che chi viene eletto sia per forza mafioso, anzi penso di no.
Il problema è poi gestire il potere in un luogo intriso di mafia.
O ti chiudi gli occhi e fai come gli altri cercando di limitare i danni per quanto possibile, oppure ti ribelli.
Io (votatemi) se non riuscissi a governare nella maniera che riterrei corretta perchè minacciato o ostacolato, farei una bella conferenza stampa e mi dimetterei spiegando le ragioni. Molti non lo fanno e chiudono gli occhi perchè non vogliono perdere i 25.000 euro al mese.

Pero' io non lo so dove vi informate... I candidati si conoscono tutti. Basta leggere i giornali o mettere su antenna sicilia.

Anche perchè a me sembra un disco rotto... un esempio qualsiasi, a Roma a protestare in questo momento sono in 5/6... ma i telegiornali non ne parlano...

Oggi i miei spaghetti erano troppo salati... il tg non ne ha parlato... vergogna!

apri la sicilia o il giornale di sicilia ogni giorno. CHiedi in giro alla gente.
di crocetta, musumeci e Micchichè cnosciamo ogni movimento. Degli altri solo briciole incostanti. Eppure anche loro, come i 3 boss, devono poter dire come risanare i debiti, come rilanciare 'economia, la cultura, le infreastrutture, che innovazioni portano...
No, il confronto è decisamente impari. E non è affatto normale che i 3 boss ricevano più spazio. anche perchè, se crocetta deve venirmi a dire che se sarà presidente rinuncia al sesso, o se un gay si candida nelle liste del pdle è un controsenso, preferisco qulunuqe altra cosa a queste cazzate.
(p.s, riferimento a crocetta non casuale, ma lo stesso discorso vale per gli altri 2. Sto sentendo minchiate a raffica, come se finora i Signori siano stati a lavorare la terra anzichè occupare comode poltrone nei palazzi di governo)

I candidati hanno raccolto lo stesso numero di firme per potersi presentare.
Di tutti e tre occorre conoscere i programmi, non pretendo l'ugual misura, ma li vicino.
In una democrazi il potere è del popolo, non dei candidati.
I candidati sono uno strumento del popolo, non viceversa.
Non lo capite che questa "censura" è praticata solo per garantire comunque sia ad uno dei tre amici di essere eletto e sistemare gli altri?
Quale dovrebbe essere la paura di un Crocetta, Musumeci, Miccichè, Fava ad avere gli stessi spazi degli altri. Se vincono vincono, se perdono perdono, a loro che cosa gliene entra? Ah, la gestione del potere, allora per me sono scartati in partenza perchè contro la mia morale.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/09 ... w.facebook

Ma è naturale che si parli di piu' dei tre che hanno reale possibilità di vittoria. Secondo voi Ferro, Sturzo e gli altri non sanno loro per primi che arriveranno allo 0,5%? Certo, si fanno la lista per raccattare qualche voto e dopo le elezioni trovare qualche accordo col vincente per una poltroncina da vice-assessore.

Per esempio, nel 2008, io, come tutti gli americani che dovevano votarli, ero convinto che alle elezioni presidenziali del 2008 i candidati erano i soli Obama e McCaine. Poi vai a fare una rapida ricerca e scopri che ce ne erano altri 9. E allora perchè parlano sempre i soliti due? Perchè alla gente interessa cosa farà (????) il vincente.

Parlare di censura è eccessivo, e se cosi' fosse sarebbero censori tutti gli stati del mondo, non solo la Sicilia.

Quindi io devo scegliere per forza fra quei tre, perchè degli altri, se non ho internet, non saprò mai nulla.
Ma che min*ia di democrazia è?
Lascialo perdere il paragone con l'America, perchè ometti un particolare non di poco conto e cioè che dopo 2 mandati i presidenti si devono ritirare a vita privata, non possono fare più politica.
Se fanno questa legge anche in Italia, voto uno dei TRE.
Da noi si entra in parlamento a 20 anni, se sei uno che obbedisce al sistema di partito e hai le spalle ben appoggiate, e ne esci forse a 90 dentro una bara.

una volta, al suo primo mandato, Berlusconi propose un regolamento di "par condicio" televisiva secondo la quale o spazio doveva essere proporzionale ai consensi.
Come se chi ha il 30% potenziale di consensi abbia più cose da dire.
Quindi chi metteva su un partito nuovo, che parte dallo 0% di consensi, non poteva parlare ne aveva alcuna possibilità di farsi conoscere.
Fortunatamente questa proposta nemmeno fu presa in considerazione. Sono Berlusconi e Razio la trovano giusta.
Il confronto per me deve far conoscere bene tutte le proposte.
per consentire ai cittadini di scegliere liberamente. Anzi, se proprio bisogna sottrarre spazio a qualcuno io lo sottrarrei a chi i rifelttori addosso ce li ha tutto l'anno, quindi ai 3 boss!