cioè gli bloccano il Dpef e minacciano di far cadere il suo governo e tutto per "dargli una mano"?
in cosa poi l'avrebbero aiutato visto che tutti i passi necessari per bloccare il progetto americano li aveva già compiuti, subito dopo l'intervento della polizia sui manifestanti, ed era in attesa che passassero i giorni necessari per poter seguire i passi successivi?
non so se lo hai notato ma ci sono molti "giovani" nel m5s che, a quanto pare, "essendo cresciuti nell'era post tangentopoli", probabilmente hanno applicato ciò che hanno imparato.
c.v.d.: è diventato unicamente merito dei grillini se Crocetta ha bloccato il MUOS ...
visto che "da solo non ce la può fare mai", ma con i grillini invece...

Prima grana giudiziaria per crocetta: QUI L'ARTICOLO
nel frattempo Crocetta continua la sua campagna per togliere ai privati la gestione di musei e delle aree archeologiche: QUI L'ARTICOLO

Possibilmente gli hanno dato la possibilità di poter fermare i tentativi dei suoi stretti collaboratori che magari premevano per perdere tempo, una sinergia.
Non capisco perchè bisogna per forza dare i meriti. Il presidente è Crocetta, se ferma il MUOS sarà stato lui a fermarlo, se non lo fermerà sarà stato lui a non essere riuscito. I grillini giocano il ruolo che ritengono opportuno e hanno usato l'unico strumento di ricatto che avevano a disposizione per rafforzare la convinzione di togliere le autorizzazioni. Non essendo nella testa del governo della regione, magari si sono voluti curare in salute ed hanno fatto benissimo. Forse li avrebebro bloccate lo stesso le autorizzazioni, ma questo non si poteva sapere e per questo hanno atteso al firma sul pezzo di carta prima di votare il DPEF. Non è morto nessuno, il dpf è stato approvato lo stesso.
Forse non si è più abituati all'opposizione come prima, ora fare opposizione per molti significa attaccare l'avversario per fargli fare la più brutta figura possibile ed ostacolarlo per poi vincere le elezioni successive. Non funziona così.

In ogni caso il MUOS si farà, purtroppo.
Ci sono solo due modi per fermarlo:
1) la guerra agli USA
2) sabotare gli impianti come i siciliani sanno fare, magari facendosi aiutare (provocatoriamente) dall'antistato visto che lo Stato è complice della devastazione.

http://www.ilfarosulmondo.it/wp/?p=9586

ma in sicilia cu cumanna? a Sicilia o l'Italia? o l'America??? perchè questi se ne sbattono di tutti e continuano imperterriti a costruire il MUOS?

a me sta cosa mi mette ansia

Il problema è proprio questo. E secondo me, dall'alto della mia presunzione, tutti stanno sbagliando. Il problema è POLITICO. le radiazioni emesse, i soldi, la difesa vengono dopo.
La POLITICA è l'amministrazione della "polis". Se non si capisce davvero chi comanda è inutile misurare inquinamento, radiazioni.
Se c'è un Governo, allora deve essere libero di governare!
Se la Sicilia, così come è scritto, nel rispetto della Costituzione Italiana, è veramente sovrana, nel momento in cui il Popolo sovrano decide che il muos non si fa, allora il Muos non si fa.
Se l'Italia decide che si deve fare, in Sicilia non si fa, perchè la sicilia, negando la propria terra alle installazioni militari (in particolare quelle estere) mantiene il principio etico e costituzionale di pacificità e soprattutto non viola nessun articolo della Costituzione Italiana 8così come avrebbe potuto non concedere gli aeroporti civili durante i bombardamenti in Libia).
Quindi, i cosiddetti NO MUOS, e tutti i politici che si stracciano le vesti mostrando ORRORE per quello che è stato costruito sotto gli occhi di tutti col benestare di tutti, potrebbero semplicemente accomunarsi attorno ad un sacrosanto diritto politico.
Certo, nei contenziosi contro lo Stato Italiano la sicilia parte sfavorita, visto che anni fa, ABUSIVAMENTE è stata soppressa l'Alta Corte, organo istituzionalmente deputato a dirimere le controversie Italia-Sicilia.
In ogni caso, sulla carta lo strumento c'è. Se la Corte costituzionale (che ha ABUSIVAMENTE assorbito i poteri dell'alta corte) dovesse inventarsi qualcosa anche in questo caso, si vedrà. Ma se la battaglia la si porta avanti solo sui presunti dati epidemiologici, prima o poi uscirà uno studio e un rilevamento che atesterà che è tutto a posto. E i Siciliani, fogne d'Italia, riceveranno l'ennesima inculata!

Non so se sono stato chiaro.

Qua il problema è che la giunta regionale, anche se con gli attributi quadrati, da sola contro gli USA non può vincere. Qua devono intervenire da Roma, il governo.

E un governo italiano, qualunque esso sia, sarà mai capace di mettersi di traverso agli USA? La situazione è complicata.

nessuna battaglia contro gli USA. Solo un diritto di SOVRANITA'.
Una giunta regionale può piegarsi. Un Popolo intero no.
Ma se si fa leva solo sui dati epidemiologici e strumentali la battaglia è persa.

Non avete capito una cosa e scusate se mi intrometto nelle vostre alte riflessioni.
Gli Usa hanno investito miliardi di dollari su questo sistema e lo realizzeranno.
Se ne fottono della sicilia, dell'italia o dell'europa.
Diplomaticamente non si ottiene niente.
Ci vorrebbe un intervento stile Craxi con l'esercito e la chiusura dello spazio aereo perchè se blocchi le strade quelli portano i materiali con gli elicotteri.
C'è la volontà in periodo di elezioni di aprire una crisi internazionale?
Siccoma Crocetta non comanda nessun esercito, la cosa passerebbe al governo centrale che proprio della Sicilia se ne fotte....figuriamoci se si mettono contro gli usa per 40.000 niscemesi.

I Niscemesi, assieme ai siciliani, l'unica cosa che possono fare è una protesta fisica. Sfondare le recinzioni in massa e, rischiando la pelle, andare a distruggere quanto costruito e restare li dentro ad occupare ad oltranza. Con le chicchiere, gli slogan e le carte bollate, non si ottiene niente.
Non vedo siciliani pronti a morire per la Sicilia, le nostre generazioni non sono cosa. Forse 150 anni fa, con molto sangue versato, avrebbero risolto il problema.

che dire, un analisi sintetica ma ineccepibilmente completa

in realtà è l'intero sistema che costa miliardi..questo costo è comprensivo di progettazione sviluppo e messa in orbita di una serie di satelliti+ quattro stazioni di controllo a terra (delle quali una è quella a Niscemi). il costo della solo impianto di Niscemi è "solo" 18MLN€.
la questione dei dati epidemiologici è solo una delle carte che mancano. l'impianto è costruito in una riserva naturale che ha tre tipi di vincolo...per ogni tipo di vincolo c'è bisogno di un documento autorizzativo apposito prima dell'autorizzazione a costruire. qui mancano questi tre documenti quindi per la legge l'impianto è abusivo...poi c'è tutta la trafila dei dati epidemiologici che però potrebbero non bastare visto che ancora l'effetto delle OEM sulla salute umana non è stato chiarito, quindi ci sono risultati solo statistici e non deterministici...una difesa debole e che, quando sono in ballo interessi militari, quasi mai giungono ad un risultato che protegga la popolazione locale (i casi anche solo in Italia non mancano)
ultimo punto è la questione della sovranità della regione Sicilia...sovranità che però purtroppo non può essere impugnata in questo caso visto che l'impianto rientra in un ottica di sicurezza nazionale (formula messa apposta per evitare problemi anche se poi l'Italia quell'impianto non lo userà direttamente) e visto che comunque la Sicilia, sotto il governo Lombardo, ha dato parere positivo alla costruzione dell'impianto sul proprio suolo.

Il sistema di cui il MUOS di Niscemi è parte integrante costa diversi miliardi.
Non so come funziona, ma mi pare di capire che una delle stazioni di terra cade proprio lì.
E' possibile spostarlo? A quanto sembra mi pare molto difficile.

Il MUOS è frutto di accordi internazionali e per l'Italia è di interesse strategico nazionale.
D'altronde gli USA sono il nostro "protettore" e difficilmente possiamo dire di no.

La Sicilia finchè si può opporre ad un'opera di interesse nazionale?
O facciamo parte dell'Italia, o non ne facciamo parte.
Se la Sicilia, secondo lo statuto, secondo la costituzione e secondo voi, è sovrana su tutto, allora perchè si fa chiamare regione italiana?

Io mi pongo due semplici domande che riterrete stupide ma io sono portato a ragionare concretamente:
1) Se la regione blocca i lavori e revoca le autorizzazioni, ma gli americani continuano nella costruzione, che succede?
2) Se lo Stato in supporto alla Sicilia revoca gli accordi, ma gli americani continuano a costruire, che succede?

Per come abbiamo imparato a conosce gli USA, nei loro grandissimi pregi e nei loro grandissimi difetti, io penso che se non li si ferma con una atto di forza questi andranno avanti anche contro la volontà dell'ITALIA.
La politica è assente, altrimenti un capo del consiglio, tramite il parlamento, darebbe mandato al presidente della repubblica di utilizzare l'esercito per risolvere la crisi.
Non è una cosa così fantasiosa, Craxi si assunse questa responsabilità e gli americani doveettero fare dietro front. FU l'unico caso in cui si dovettero piegare ad un governo italiano.

Con le chiacchiere, con le autorizzazioni, i pareri, ecc.... ha ragione Siciliano, non se ne esce da questa storia.

Io ho avuto per 60 giorni i lavori bloccati nella costruenda casa, perchè la sovrintendenza non decideva il tipo di pianta da mettere accanto al cabina elettrica.
Poi disse "alto fusto" di 5mt. Gli abbiamo piantato una pianta di 5mt, ma non gli stava bene perchè loro volevano il fusto di 5mt e non compresa la chioma, quindi l'abbiamo dovuta rimuovere e metterne un'altra più alta.
Questo per dire che se, senza battere ciglio, gli hanno concesso un'area a vincolo, con tutte le autorizzazioni, per installare un mostro accanto un paese, vuol dire che avranno anche tutti i documenti che verranno richiesti FAVOREVOLI, anche quelli sulle interferenze con gli organismi viventi vicini.

Non se ne esce con Crocetta, purtroppo, anche se sta facendo la sua ottima parte.

Infatti si chiama REGIONE SICILIANA. E le nostre provincie sono PROVINCIE REGIONALI.
Ed è l'unico caso in Italia. Non esiste una regione lombarda o una regione Laziale.
Mi fa male che proprio i Siciliani non sappiano questo.
Tutto il resto è una conseguenza fin troppo ovvia!

Ok, grazie.
Quindi? Se la Sicilia non lo vuole e l'Italia e gi USA si, che facciamo? Nel senso che la fanno di forza anche contro la nostra volontà.

Un'altra cosa, come l'hanno presa i cittadini limitrofi alle altre 3 istallazioni MUOS nel mondo?

Se la fanno di forza, la fanno di forza.
Gli atti di forza non sono legali, si sa.
Lì tutto perde senso.
non serve parlare di rilevamenti ambientali, di leggi, di statuti, di governi, di Stato, di europa.
E' guerra fra fuorilegge.
Subiremo la forza del più forte.
Ma che non mi vengano più a raccontare frottole su Democrazia, Partecipazione, Diritto, legalità.
Chi si difende ilegalmente da ogni atto di forza è giustificabile.
Dichiarino le cose per quelle che sono.
Popolo Sovrano?
Legge Sovrana?
Interesse Pubblico???
frottole.

Quello che sta succedendo in questi tempi è ciò che nemmeno le peggiori dittature sono mai riuscite a fare.
Togliere sovranità ai popoli, trasferire il potere fuori da ogni stato, dove nessuno lo vede, nessuno lo tocca.
E proteggerlo con la collaborazione di emissari politici locali.
Una volta si usava la forza militare. Oggi si usa la forza economica, finanziaria e pseudopolitica.

ti consiglio di informarti gianiro: le altre tre installazioni sono posizionate in aree desertiche a decine e decine di chilometri di distanza dalle città più limitrofe. se consideri che l'intensità delle OEM decade con il quadrato della distanza diventa evidente che tali impianti non destano alcun genere di preoccupazione lì.
il posizionamento delle installazioni di terra è poco vincolato da ragioni tecniche: tali impianti devono essere compresi in una fascia in termini di latitudine molto ampia (+- 20° solitamente). da questi parametri risulta che una stazione di terra del mous può essere posizionato in una fascia larga quanto il mediterraneo (area tra l'altro di forte attività della marina americana) e che teoricamente potrebbe estendersi per tutti dell'europa e dell'africa mediterranea . è stata scelta l'Italia per motivi di stabilità politica e per questioni dovute alla forte collaborazione tra le nostre e le loro forze armate ( senza considerare altri fattori come la presenza di forti contingenti militari americani sul territorio, dal fatto che la base delle operazioni della marina americana nel mediterraneo si trova in italia, dal fatto che la base delle operazioni militari della NATO si trovi in italia, dal fatto che sono già presenti molte basi e personale militare americano sul territorio italiano ecc ecc)
smettiamola con la storia degli atti di forza: è stato il governo italiano (e ricordo anche quello regionale) a dare l'autorizzazione su quello che era una richiesta, non un ordine da parte degli americani.
È proprio questo il motivo per cui ormai secondo me è troppo tardi per bloccare il muos.
quello che chiede crocetta è unicamente che tutto venga fatto a norma...non può chiedere nient'altro visto che appunto essendo sito dichiarato di interesse per la difesa nazionale e approvato da stato e regione il far valere le ragioni dell'autonomia della regione sicilia non servirebbe a nulla.
si parla di democrazia ma vi scordate che fu il governatore Lombarto, democraticamente eletto dai siciliani, a dare il via libera definitivo (tra l'altro senza pretendere che venisse rispettata la burocrazia).
quindi rispondendo alla tua domanda:

1) la sicilia ha già detto di volere...sono i cittadini di Niscemi e delle città limitrofe che non lo vogliono
2) la sicilia se non lo voleva doveva eleggere una classe politica coerente con questa volontà nella scorsa legislatura che invece, ripeto, ha autorizzato a nome dei siciliani l'installazione dell'impianto.
3) se l'italia vuole qualcosa sul suolo siciliano e la sicilia no solitamente non si fa; se però il sito viene dichiarato di interesse militare nazionale (o anche solo di interesse nazionale) quello che vuole l'italia prevale su quello che vuole la sicilia
4)se gli italiani non volevano che il nostro governo favorisse gli interessi americani su suolo italiano avrebbero dovuto eleggere una classe dirigente coerente con questa volontà.
Crocetta ed i grillini possono fare poco tramite la politica perchè le decisioni sono già state prese e avvallate da persone elette dal popolo nelle scorse legislature...possono provare ad allungare i tempi in modo da cercare di far desistere il pentagono (e appunto in quest'ottica rientra la politica di richiesta della documentazione necessaria) oltre non possono fare.
se il sito è di interesse nazionale succede quello che è successo centinaia di volte in passato (val di susa vi dice nulla?) cioè non c'è bisogno di tirare in ballo fantomatiche reazioni violente da parte degli americani...le persone che arresteranno i manifestanti avranno la bandiera italiana cucita sulla divisa, non americana.

ps: lo posizione della base MUOS può benissimo essere spostata...le motivazioni per la scelta del sito le ho già spiegate. il problema è che ormai i lavori sono quasi conclusi, le autorizzazioni già date e dal punto di vista politico l'italia è perfetta e a questo si somma che dal punto di vista geografico la sicilia si trova nel punto giusto. quindi difficilmente verrà spostata ormai...se non la si voleva lo si doveva dire subito e gli americani si sarebbero cercati un altro posto dall'inizio.